Sei la mia dipendenza ||Harry Styles||♡

Chapter four

Harry stava parlando con mio padre, purtroppo non ho potuto capire di cosa. Comunque appena Harry mi vide, subito mi dedicò un sorriso bellissimo e fece spuntare ai lati delle guancie le sue adorabili fossette.
Ricambiai il sorriso imbarazzata e mi scusai per aver interrotto qualcosa che poteva essere importante.
Così presi il mio cellulare e andai in cucina da Jack. Ma appena entrai non lo vidi, e già sapevo dove trovarlo.
Abbassai la maniglia della porta di camera sua ed eccolo lì, sdraiato sul letto che mi fissa. Si può essere più coglioni di così?

《Jack! Mi devi accompagnare a scuola!!》gli urlai contro mentre avevo l'ansia di fare tardi per la milionesima volta, a causa di mio fratello, ovvio.

《Uffa》sbuffò.

《Dai alzati o mi farai arrivare in ritardo.》lo presi dal braccio e cercai di tirarlo.

Si alzò e, con tutta la sua calma, si sistemò meglio la maglia.
Ancora non aveva capito che se avrei fatto tardi lo avrei ucciso, e stavolta per davvero. Tipo, poi esce al giornale:"La diciasettenne, Amber Smith, uccide suo fratello, Jack, per averla fatta arrivare in ritardo a scuola."
Oddio, che fantasia che ho. Sono troppo...scema, lo so.

《Rilassati sorellina, e goditi la vita.》disse sorridendo.

Davvero? Davvero mio fratello si sta mettendo a darmi lezioni di vita, proprio a me? Ma che vada a fanculo.
Qui quello che dovrebbe prendere qualche lezione sulla vita è lui, mica io. Pff...stronzo.

Finalmente si decise a prendere le chiavi della sua auto e scendemmo al piano di sotto a salutare prima di uscire. Notai che Harry era ancora lì, a fissarmi mentre sorrideva. Era troppo bello per essere vero, come un angelo mandato dal cielo a casa mia, però c'era qualcosa in lui che non mi convinceva molto.
Comunque Jack si accorse che io ed Harry iniziammo a fissarci intensamente, come se ci stessimo studiando per la prima volta.

《Ehm..》finalmente mio fratello ruppe quel silenzio imbarazzante che si era creato tra di noi.

Ero così occupata a perdermi negli occhi di Harry, quei bellissimi occhi verdi, che non mi accorsi dell'assenza di mio padre e che Jack ci fissava così tanto.

《Amber, andiamo?》

《Certo》mi voltai verso Jack.《Arrivederci Mr. Styles》dico rivolgendomi, questa volta, al ragazzo venticinquenne.

《Ti prego dammi del tu, mi fai sentire vecchio》sorrise.

《Okay》ridacchiai.

Lo salutai con un bacio sulla guancia e mio fratello con un gesto del capo.
Sapevo che Harry a Jack non stava molto simpatico, si notava. Molto probabilmente era solo geloso di me, chissà quando si fiderà di sua sorella, una buona volta.
Salimmo in macchina, io dal lato del passeggero e Jack dal lato del guidatore, ovviamente.
Ci fu un lungo silezio da quando eravamo partiti verso scuola, e ancora nessuno dei due aveva detto qualcosa.

《Allora..》ruppe il ghiaccio tranquillamente.《Dimmi subito cosa c'è tra te e quello lì》continuò, questa volta incazzato.

《Con chi?》feci finta di non capire, ma in realtà sapevo benissimo a chi si riferita.

《Non fare la finta tonta, Amber. Lo sai a chi mi riferisco. A quello stupido ragazzo che è il capo di papà a lavoro.》disse stringendo il volante.

Mi preoccupava quando era furioso, perché finché non gli dici la verità può anche diventare pericoloso. Quel coglione..

《Niente》

Ed era vero. Non c'era niente tra me e Harry, solo sguardi e beh..ci sono stati due baci, e si stava spingendo anche un po oltre, ma non c'è nulla di ché. Non posso non dire che è fantastico, con quei tatuaggi e quel sorriso, quegli occhi, i ricci.. ma non sono innamorata, diciamo che è solo una cotta, una di quelle che passano subito, o almeno spero.

《Senti Amber. Io vorrei fidarmi di te, ma c'è qualcosa che mi dice che stai mentendo, lo sai che a me puoi dire tutto, quindi parla tranquillamente, ti prometto che non reagirò.》

Si certo, lo conosco fin troppo bene a mio fratello, lui è fatto così: quando qualcuno ci prova con me, prima mi chiede cosa c'è tra noi e poi, quando gli racconto tutto, lo minaccia di non avvicinarsi a me. È anche merito suo se non sono mai stata fidanzata, non perché i ragazzi non mi vogliano, anzi al contrario, loro mi seducevano per così dire fino a tempo fa, ma ormai tutti sanno che ho un fratello e tutti sanno perfettamente com'è fatto, e da allora si limitano solo a sorridermi a stento per poi sparire.
Voglio bene a mio fratello per quello che fa, perché dopotutto so che lo fa per il mio bene, per proteggermi, ma lo odio anche perché non mi lascia vivere la mia vita come vorrei.
Ancora ricordo che due anni fa mi piaceva moltissimo un mio compagno e sono sicura al 100% che anch'io gli piacevo, ma..poi mio fratello è entrato in azione e bye bye Mike, così si chiamava.
Era un ragazzo così bello.. aveva occhi azzurri e capelli mori, un sorriso favoloso, lo invidiavo parecchio e non ero l'unica. Poi mi ricordo che eravamo ottimi amici, no migliori amici, ma una cosa del genere, solo che ci amavamo davvero, in realtà non ce lo siamo mai detto ma era come se i nostri occhi quando s'incontravano si dicevano tutto.
Ripensando a lui mi scese qualche lacrima ma l'asciugai subito per non far preoccupare Jack.

《Ti ho detto la verità》dissi freddamente e cercai di scandirmi la voce prima di parlare, perché mi si era creato un groppo alla gola.

《Sarà..》disse alzando gli occhi al cielo.

Arrivai a scuola, prima di scendere diedi un bacio sulla guancia a Jack e dopo mi diressi verso la mia aula.
Dopo cinque ore di pura noia, la scuola terminò, finalmente.
Raccolsi tutto e mi diressi fuori la scuola aspettando che Jack mi venisse a prendere. Vidi, però, che da un'auto nera, uscì un ragazzo.
Non può essere...che ci fa qui?

《Ciao Amber》mi venne in contro salutandomi e sorridendo.

《Harry...che ci fai qui?》chiesi sorpresa.