Take me wherever you want. |Harry Styles|

Chapter 11: Guitar

//Harry//

Chiusi la porta di casa alle mie spalle e presi la mano di Roxie.

"Non è lontano, possiamo andare a piedi se ti va"

"Va bene" sorrise.

Uscimmo dal vialetto e sfilai dalla tasca della felpa il pacchetto di sigarette e un accendino.

"Dovresti smettere, fa male" mi rimproverò.

"Lo so.. Prima o poi lo farò" sorrisi.

"Sembra simpatico il tuo amico" camminò fissando il suolo.

"Thomas o Jim?" la osservai.

"Assolutamente Jim. La carota mi sembra molto antipatica" mi fece ridere.

"A nessuno piace Thomas"

"Beh, che ti aspettavi?" cercò di trattenere una risata.

"Ecco siamo arrivati" la guidai all'interno di un piccolo negozietto, la panetteria dove lavoravo quando abitavo qui.

"Barbaraaa!" urlai spaventando la mora che mi guardò male. Una signora anziana uscì dal retro bottega.

"Harryy!" spinsi la porticina divisoria e le andai in contro dietro il bancone. Abbracciai la donna.

"Sei già tornato dalla grande città? Resti con me?" la donna farfugliò stringendomi il busto in un abbraccio.

"No, siamo solo di passaggio" mi liberai dalla sua presa e la donna spostò lo sguardo su Roxie che sorrideva.

"E questa bella signorina?" sorrise.

"Piacere, mi chiamo Roxie!" la ragazza si avvicinò e le strinse la mano sopra la protezione del banconcino di vetro, dove erano esposti cibi dolci e salati.

"Sono felice di conoscerti!- disse Barbara amorevolmente, poi si voltò velocemente verso di me, sbattendo il dorso di una mano sulla mia pancia- Bravo Harry! Finalmente hai trovato una ragazza bella e degna di questo nome" risi e vidi Rox arrossire.

"Non è la mia ragazza, Barb" spiegai.

"Ah no? Mi sorprendi" la donna strabuzzò gli occhi.

"Diciamo che ci sto lavorando" sorrisi, la ragazza mi osservava sorridendo a sua volta.

"Beh è un bravo ragazzo!- Barbara si rivolse a Roxie- Aveva dei pessimi gusti in fatto di ragazze, ma tu sei stupenda!"

"Barb-" cercai di zittirla.

"Ed è anche simpatico! Quando lavorava qui il negozio era sempre pieno di clienti e lui scherzava con tutti! E sa cucinare benissimo! Ma poi lo hai visto senza maglietta?!" Cosa?!

"Ok, ora basta" ritornai accanto alla ragazza che ora rideva del mio imbarazzo e dissi a Barbara ciò che volevo comprare.

La donna ci servì, dovetti insistere per pagare, ma alla fine ci riuscì e ce ne andammo.

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Dopo aver comprato delle cose anche nel negozio alimentare vicino alla panetteria, tornammo a casa di Harry.

Il riccio aprì la porta, Zoey e Luke si baciavano sul divano.

"Vi lasciamo soli un'ora e vi ritroviamo così?" Harry finse un rimprovero e io trattenni una risata.

Zoey, seduta a cavalcioni su Luke, diventò improvvisamente rossa e saltò giù dal ragazzo, che aveva buttato indietro la testa ridendo.

"Arrivi sempre nei momenti peggiori, Styles" Luke sorrise al riccio.

"Vedo che i miei insegnamenti finalmente ti sono serviti" sorrisi alla mia amica.