Una piccola curiosità sugli incubi è che dormire in una stanza troppo fredda o troppo calda può influire sul soffrirne durante il sonno. Così, magari qualcuno ora scopre il motivo per cui né soffre.
Questo incubo molto particolare l'ho fatto a ottobre 2024, probabilmente è stato dato sia dal fatto che quel giorno la casa era fredda perché pioveva e non avevamo acceso il riscaldamento prima di uscire, sia perché io avevo in corpo l'anestesia, un antibiotico e un antidolorifico.
Non mi ricordo moltissimo ma la situazione chiave era che mi trovavo in un bosco molto simile a quello che ho dietro casa, ma era quasi notte e non riuscivo a trovare il giusto sentiero per tornare a casa. A furia di vagare in questo bosco ho trovato una struttura abbandonata e ho deciso di esplorarla. Era vuota, mezza distrutta e vandalizzata. Nonostante fosse notte io riuscivo comunque a vedere intorno per non so quale motivo, probabilmente avevo una torcia da qualche parte oppure, come rappresentato nell'aesthetic, ero io a emettere luce. Mentre esploravo mi sentivo osservata e le ombre che vedevo sembravano quelle di mani pronte ad afferrarmi e portarmi chissà dove ma cercavo comunque di ignorarle perché essendo notte e sentendo dei lupi da fuori a me serviva un posto dove stare al sicuro. A una certa trovai un letto dove riposarmi e mi ci sdraio, tempo di chiudere gli occhi e li riapriì trovandomi a tu per tu con un ragno enorme e molto arrabbiato. Scappo non so come e vado a salire per una scala che però sembra infinita. Arrivai in cima e mi ritrovai davanti un tipo che sembra un'ombra e mi dice che devo salire ancora perché il ragno è dietro di me. Ripresi a salire un'altra rampa di scale infinita finché i gradini non cedettero sotto di me e mi ritrovai a cadere nel nulla finché non ho riaperto gli occhi.
È stato strano come incubo. Anche perché quando mi sono svegliato pensavo di avere il ragno davvero in camera e non volevo guardare il soffitto.
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