Ci vediamo domani?

Inizio da capo

Vedete, io l'amavo. Era amore a prima vista, a ultima vista, a eterna vista!

8 settembre

《Preferisci che ti accompagni dentro, o che ti lasci davanti all'entrata?》mi chiese mia zia mentre guidava.

Spostai un attimo lo guardò dalle case che costeggiavano la strada e osservai mia zia.

I suoi lunghi capelli scuri, dello stesso colore della liquirizia, ricadevano morbidi sulla schiena facendole da splendida cornice per il suo viso minuto.

《Chloe, vado al mio primo giorno del ultimo anno di liceo, penso di riuscire a parlare da sola con una segretaria scolastica》 dissi, mentre riportavo lo sguardo sul mondo che c'era fuori dal piccolo abitacolo.

Chiamavo spesso mia zia per nome, perché c'erano così pochi anni di differenza, che non riuscivo a fare altrimenti.

La senti sbuffare un pò frustrata; allora mi affrettai ad aggiungere:
《Chloe, davvero, ti ringrazio. Ma credo di non avrere bisogno di terzi per parlare, in più oggi è il mio primo giorno in questa scuola e vorrei...》

《Ti vergogni di me?》 Mia zia mi interruppe e mi fisso con i suoi grandi occhi verdi, uguali a quelli di mia madre, uguali ai miei. Rabbrividii a quel pensiero.

《Chloe ma che dici? Come potrei vergognarmi di te? Voglio solo iniziare normalmente l'anno, e poi non ti voglio disturbare.》

《Ah, va bene, hai ragione! Io sarei di troppo. E poi sono sicura che te la caverai benissimo da sola.》Tirai un sospiro di solievo per essere riuscita a convincerla.

《Eccoci, siamo arrivate!》 Annunciò Chloe dopo poco, con un filo di eccitazione nella voce.

《L'ho notato.》 risposi sovrapensiero con tono sarcastico; lo stesso tono che mia zia spesso mi rimproverava.

《Ci vediamo oggi pomeriggio. ah, e grazie per il passaggio!》Scesi dalla macchina, ferma poco prima del entrata della scuola.

《Tesoro aspetta...》 sentii la voce di mia Chloe e riapririi la portiera, sperando che non mi volesse fare un discorso motivatorio per il primo giorno di scuola.

《Tesoro, mi raccomando, il tuo adorabile cinismo e il tuo frizzante sarcasmo, lasciali in questo veicolo, va bene?》Alzai gli occhi al cielo, ma sapevo che aveva ragione.

《Te lo prometto Chloe, sarò una persona adorabile.》La salutai e chiusi la porta, iniziando a camminare verso l'entrata della scuola.

Quando entrai rimasi impassibile nel vedere per la prima volata la scuola, infondo era esattamente come tutte le altre. Anzi, era quasi identica alla scuola che frequentavo precedentemente, anche se si trovava dalla parte opposta del paese.
Le porte d'entrata erano in vetro e si affacciava su un grande atrio molto illuminato. In fondo, verso la fine del edificio, c'erano delle grandi scale che si dividevano a loro volta in due rampe.
La parete di fronte alle scale era completamente in vetro, e permetteva di vedere il curatissimo e verdisdimo campo da football che c'era fuori.
Mi guardai intorno per cercare la segreteria, che finii per trovare pochi attimi dopo.

《Salve, sono Madison Bradford, sono nuova e dovrei ritirare il foglio con i miei orari e la combinazione per il mio armadietto, la ringrazio.》dissi affacciandomi al bancone della segreteria.

La segretaria mi guardò fissa, poi spostò gli occhiali sulla punta del naso e iniziò a digitare qualcosa sulla tastiera del computer.
《Scusa cara, mi ripetiresti il tuo cognome?》 La sua voce era acuta quasi fastidiosa.