~La rosa rosso sangue~

~La sfida~

Sulla porta d'entrata c'era un segno che mi sembrava lo Yin e lo Yang...mi chiesi il perché..."Magari devo far si che le parole vadano d'accordo con ciò che faccio..." Pensai...stavo per aprire la porta quando una tosse senza dubbio forzata mi ricordò che prima mi dovevo trasformare...era imbarazzante trasformarmi difronte a lui...dato che i miei vestiti sarebbero rimasti li e sarei rimasta nuda...si certo con una coltre di pelo ma nuda...mi feci coraggio ed entrai...notai subito un giardino splendido poco più lontano...ma in primo piano c'era un lupo gigante...a sette code...era impressionante...
Non ebbi il tempo di guardarlo negli occhi che subito cercò di attaccarmi...riuscii a schivare per un pelo l'attacco ma uno dopo l'altro gli attacchi divennero sempre più veloci e forti...non avevo il tempo di trovare questo diamine di punto debole...poi notai sotto la bocca (dove per gli umani ci sarebbe il mento) un occhio in più e allora cercai di arrivarci saltando sopra le sue zampe anteriori e arrivando poi al suo punto debole...gli tirai un morso talmente forte che non sapevo neanche di avere tutta questa forza...
Caddi a terra battendo la spalla sinistra su un masso appuntito...stavo sanguinando ma avevo vinto...
Il lupo scomparve nell'aria e dopo arrivò l'uomo dai capelli bianchi...
Mi fece vestire dietro ad un cespuglio e mi accompagnò fino ad un angolo dove c'erano tante rose bianche...e al centro una magnifica rosa rossa...era veramente bella...appena lui notò che la stavo osservando disse "quella una volta era bianca poi la leggenda dice che due innamorati di razza diversa si dovettero sfidare per mantenere alta la dignità del clan a cui appartenevano...si chiamavano Kimberly Frost e Jon McBennet...
Appena disse quel cognome un brivido mi pervase la schiena...era il mio stesso cognome..."ma" pensai "molte persone non imparentate possono avere lo stesso cognome..."