~La rosa rosso sangue~

~La notte~ Pt. 1

Dopo quella scoperta strana e magnifica allo stesso tempo, ogni uno di noi si coricò nel proprio "letto"...io dormivo sul davanzale della finestra, con delle coperte pesanti e un cuscino peggio di un mattone.
Queen invece dormiva sul letto singolo, ci è andata lei perché si sarebbe lamentata tutta la notte della scomodità dei materassi...e io ero senza materasso.
Mentre Daniel stava sulla poltrona tutto rannicchiato...sembrava un bambino, ed era dolcissimo.

Non riuscivo a dormire e quindi mi preparai una tazza di cioccolato caldo e mi rimisi alla finestra ad osservare la luna nascente e tutte le stelle intorno...

Poi una luce si fece spazio nel buio del giardino li davanti e io la stavo osservando...dopo poco che continuava ad illuminarsi...sparì!

Io continuai a cercarla con gli occhi nella piccola porzione di terra ma niente....era completamente scomparsa e io non sapevo dove cercarla...allora mi presi il libro che era per terra e cominciai a leggere.

Passai qualche manciata di minuti in silenzio a leggere un libro di poesie medioevali molto romantiche, fino a quando sentii una Lira, un flauto di Pan e un Gittern...era una melodia molto lenta e tranquilla quasi mi faceva venir voglia di dormire, poi una luce apparve dalle profondità del giardino e piano piano si avvicinava alla finestra e nel mentre aumentava anche il volume della musica...era qualcosa di inebriante e mi stava ipnotizzando...

La luce diventò sempre più forte fino a che non si stava esaurendo e così scomparve un'altra volta...ma ora al suo posto si ergeva fiera una ragazza dai capelli rossi e mossi, pallida come la neve e le labbra blu...quella ragazza era un fantasma...teneva stretta a se una lanterna spenta...come se quel oggetto potesse salvarle la vita...o peggio facesse parte della sua vecchia vita...

Dopo un po la ragazza alzò lo sguardo verso la luna e poi guardò me...aveva gli occhi bellissimi uno verde e uno oro...la ragazza mi rivolse un sorriso affettuoso.

Poi mi fece segno di uscire e andare fuori da lei, non so come mai ma senza neanche accorgermene ero già con la mano sul uscio...nessuno aveva sentito o visto niente forse ero io l'unica che poteva vederla o forse stavo solo facendo un sogno.