~Il passato è una condanna~

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...Ci sedemmo su un muretto in massi...mi stava raccontando la mia vita da piccola...lui era il maggiordomo a casa mia...più che casa nel mio castello...quello in cui mi trovavo ora...quello in cui non mi sentivo molto a mio agio...e mi chiedevo il perché...
"Era una bambina molto piccola quando i suoi genitori sono stato uccisi signorina...aveva poco più di 5 anni...e pensare che ora ne sono passati ben 16 anni dal accaduto...è cresciuta tantissimo e anche maturata...non che non lo fosse al tempo eh...sembrava più grande della sua età...perché si doveva occupare della cameretta anche se c'eravamo noi...sua madre le voleva molto bene...ma poteva passare poco tempo con lei...era sempre indaffarata nel lavoro e quindi la vedeva solo di sera quando veniva a darvi il bacio della buona notte...vostro padre passava molto tempo al castello dopotutto era tutto ciò che doveva fare perché il suo lavoro era quello di mantenere tutto ciò che faceva parte del passato della famiglia perché poi un giorno arrivasse tutto intero a voi..."
Ci fu una pausa che mi sembrava quasi interminabile...ero curiosa di sapere di più sul mio passato...di più sulla mia famiglia e di più sulle ragioni per cui ero stata portata li di forza...come se sapessero già che io non ci sarei voluta andare...
Volevo fare una domanda...ma non sapevo come girarci intorno...così andai dritta al punto...
"Perché sono qui?! Avevo una vita normale e anche se non mi ricordavo di voi stavo bene! Perché avete voluto interferire nella mia vita?! Non vi posso aiutare in alcun modo...non sono una principessa come credo che vediate...ma sopratutto perché mi sento a disagio qui!?spiegatevi per favore..."
Non so se essere arrabbiata, impaurita o solo delusa da me stessa che sto provando il turbinio di emozioni che non provavo da anni ormai...

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