Capitolo 21- Ancora paura?

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GEKY'S P.O.V.

"Kendall smettila!"

"Finiscila tu!"

Eravamo in cucina e ci stavamo lanciando dell'impasto per le frittelle.

Che a quanto pare non mangeremo.

"Kendall ti giuro che vengo là e non so cosa ti faccio."

Lui, ignorando i miei avvertimenti, continua a lanciarmi impasto.

Io sono sotto il tavolo mentre lui è in piedi dietro la porta, protetto dal vetro.

"Non la smetterò mai!"

Poi inizia a ridere malefico.

"Ma hai problemi, caro mio!"

"Nah..."

Un po' di impasto arriva sul mio viso e a quel punto, prendo tutta la scodella e vado minacciosa verso di lui.

"Cosa hai intenzione di fare?"

"Te lo dovrei dire?! Lo hai già capito da solo!"

Poi con un movimento veloce gli metto la scodella sulla testa al contrario.

"TU SEI PAZZA!"

"Fiera di esserlo."

Inizia a rincorrermi per tutta la casa e poi arrivo davanti lo sgabuzzino.

Vie di fuga? Zero.

Mi giro verso di lui e nel farlo inciampo e cado all'indietro.

Lui prende la mia mano e mi sorregge.

"Sai che sei bellissima anche così?"

Gli sorrido imbarazzata.

"Sai che ti amerei anche se... anche se... tu non mi amerai più?"

Sorrido. Stavolta è tutto finito.

"Non dire così. Io ti amerò per sempre. E per sempre è infinito."

Mi fa rialzare e mi bacia.

"Scusa Kendall... ma esattamente che ore sono?"

"Credo... MEZZANOTTE?!"

"GIÀ COSÌ TARDI?"

"Andiamo a pulire la cucina?"

Lo seguo a ruota e iniziamo a pulire.

Io mentre canto, non so ma è liberatorio.

Poi in mente torna quella canzone.

Flashback

Vado in camera mia e attacco la radio a tutto volume.

"E ora 'Love me Again' dei Big Time Rush!"

Ma chi minchia sono questi.

Qualche band di ragazzi del cazzo che stanno qui solo a rompere le palle.

Anche se la canzone non è troppo brutta...

Fine flashback.

Mi fermo improvvisamente.

"Geky... cos'hai?"

Inizio a piangere.

"Geky... Geky... che succede?"

Si avvicina a me e prende un mio braccio.

Io mi ritraggo come scottata.

"Geky che succede?"

"Chi mi dice che non te ne andrai di nuovo? E che mi farai soffrire ancora? E che mi chiederai di amarti un'altra volta? Io non sarò più ad aspettarti."

Scappo dalla cucina e mi rifugio in bagno.

KENDALL'S P.O.V.

Quelle parole mi hanno colpito così tanto...

Non posso che darle ragione.

Ha ragione.

Io non posso.

Non posso garantirle di esserci sempre.

Anzi... forse non ci sarò mai.

Quando le servivo dove sono stato?

Finisco di pulire la cucina e poi mi accorgo che la porta del bagno è aperta.

E Geky non è dentro.

Poi sento piangere da un'altra stanza.

Povera Geky...

Entro in bagno e faccio una doccia, togliendomi l'impasto di dosso.

Quando finisco di sistemarmi, lei è ancora chiusa in una camera.

Busso alla sua porta e nessuno risponde.

"Geky... dai apri."

"Lasciami in pace."

Sento che corre fino alla porta.

Apro di scatto la porta, rendendomi conto che non era chiusa a chiave.

"Oh dannazione..."

Ha il trucco colato, i capelli scompigliati, e trema tutta.

Però noto che si è cambiata e non ha più impasto da nessuna parte.

"Geky..."

Vado verso di lei, ma indietreggia.

Quando la raggiungo la abbraccio.

All'inizio fa resistenza e vuole staccarsi, ma poi avvolge le sue braccia attorno a me, e continua a piangere.

"Scusami Geky. È sempre colpa mia. Sempre. Perdonami. Ma ho paura che lui ti faccia del male."

"Kendall..."

Lei alza la testa verso di me e io la bacio.

Quanto la voglio, quanto la amo.

Quanto ho bisogno di lei.

Un miscuglio di emozioni mi avvolge, e questo non fa che farmi capire che la amo.

I brividi lungo la schiena, il calore che emana il suo corpo.

E sono felice che a provocarle queste reazioni sia io.

"È la tua camera questa?" Le chiedo quando ci stacchiamo.

"Mmh... si."

Osservo la sua camera.

Ci sono alcuni poster, poco colorata, ma piena di fotografie.

Ne vedo ovunque.

Lei, un ragazzo che presumo sia suo fratello... e poi un altro ragazzo.

Poi vedo una foto con questo ragazzo.

Si baciano.

"Chi è?"

"È Richard... il nostro nuovo vicino di casa... il mio ex."

Le prendo una mano e le sorrido.

"Nessuno ti farà più del male quando sarai con me Geky. Neanche io. Te lo prometto."

E poi ci addormentiamo, l'uno abbracciato all'altra.

Volete l'ultimo capitolo di AngelesDevils oggi?

Flatmates 2: Big Time RushDove le storie prendono vita. Scoprilo ora