10.

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Quando mi sveglio ci metto un po' per realizzare che il soffitto che sto perennemente fissando non è quello della mia camera,ma del dormitorio.
Mi giro di lato e noto Natalie rannicchiata sotto il lenzuolo,dovrei svegliarla perché è una vera dormigliona e dovremmo andare in mensa per fare colazione,ma decido di prepararmi prima io.
Dopo aver indossato dei semplici jeans e una maglia in esso,mi infilo la giacca di jeans e arriccio le punte dei capelli. Metto una leggera linea di matita sulla parte esterna dell'occhio e del mascara. Indosso anche l'orologio e dei bracciali,mi guardo allo specchio per l'ultima volta e decido che può andare.
Mi avvicino lentamente al letto di Natalie che da quando ho aperto occhio non ha cambiato posizione e dolcemente provo a svegliarla,i primi tentativi sono inutili ma dopo un po' si sveglia.
Ci mette un bel po' di tempo a prepararsi ma usciamo dal nostro dormitorio alle 10 in punto e abbiamo ancora tempo per andare a fare colazione in mensa.
"Ringrazia Dio che è domenica,altrimenti avremmo potuto perdere la colazione a causa della tua sbronza,Natalie"
"Dio,Ilary. Siamo sane e salve e stiamo andando a mangiare,non essere sempre quella che ha qualcosa da dire. Ieri non hai alzato nemmeno un bicchiere analcolico,mica ti avvelenano qui!" replica Natalie e dal suo tono posso capire che è un po' arrabbiata.
"Ti stai davvero scaldando solo perché non voglio che tu ti ubriaca? Scherzi!?"
"Si,e non scherzo. Per quanto tu voglia essere protettiva,sono adulta e voglio vivere il momento,cosa che dovresti fare anche tu".
Ma non posso darle tutti i torti,le lancio un'occhiata e proseguiamo senza proferire parola. Appena arriviamo in mensa ci mettiamo in fila per dirigerci al bancone e riempire i nostri vassoi.
Non ho molta fame quindi decido di prendere solo del bacon,mentre Natalie affamata riempie goffamente il suo vassoio e decide di metterne qualcosa nel mio,giusto per non sembrare esagerata.
"Ragazze,venite qua!" Qualcuno urla a qualche tavolo lontano da noi e girandoci nella loro direzione,notiamo che sono Trenton,Collin,Delia e quel Christian.
Prendiamo posto insieme agli altri e cominciano a parlare della serata svoltasi la sera prima.
"Mi hanno detto che non bevi" una voce si rivolge improvvisamente a me e tutti gli occhi ora sono puntati contro di me.
La voce proviene da Christian,il quale tono è impossibile da decifrare,un misto di malizia e stupore gli oltrepassa il tono e gli occhi.
"No,non bevo" rispondo semplicemente.
"Beh,dovresti,non sai quante cose belle succedono dopo" dice ancora. Stesso tono. Ed io sono in imbarazzo.
"Probabilmente quello che succederebbe dopo non è nelle mie intenzioni,non credi?" sbotto aspramente. E sento dei sussulti e risatine provenire dagli altri ragazzi che si trovano al tavolo con noi.
Christian non osa rispondere,lancia un'occhiata agli amici e poi mi guarda in cagnesco, si alza e va' via.
Rimango stranita dalla sua reazione,non capisco quale sia il suo problema.
"Non è abituato a qualcuno che gli tiene testa" Collin sembra rispondere ai miei pensieri,ma annuisco e continuo a mangiare.

"È sempre più antipatico quel ragazzo" dice Natalie mentre percorriamo la strada per tornare al dormitorio.
"L'ho notato" dico. "Senti,devo andare alla reception della hall maschile,hanno lí i programmi scolastici e devo organizzare i vari corsi,vuoi che prenda un programma anche a te?" aggiungo.
"Si,mi faresti un piacere. Sono stanca e ho bisogno di dormire" le sorrido e mi dirigo alla hall maschile.
Mi avvicino al bancone dell'anziana signora,molto più anziana rispetto alla donna di ieri,e le chiedo due programmi.
Quando sto per firmare il programma di Natalie,qualcuno mi affianca e torreggia sulla mia piccola statura. Christian. Dio,di nuovo lui!
"Guarda chi si rivede" mi rivolge un sorriso.
Ma non gli rivolgo sguardo o parola e continuo a firmare in tutti i vuoti che mi ha detto la signora.
"Che c'è Ily? Non ti piace parlare con me?" ripete ancora.
"Ma sei sempre così scorbutico e arrogante?"
"In parte" risponde sorridendo.
"E ci credo,con la fidanzata che ti ritrovi!" dico. Non risponde,probabilmente sta elaborando una risposta crudele da buttarmi contro. Finisco di firmare e mi precipito fuori dalla hall. Sento una mano bloccarmi il polso e quando mi gira verso la sua figura,Christian scoppia a ridere.
"Fidanzata?" e continua a ridere. "Oh,Ilary,io non ho ragazze,chi pensi che sia la fortunata?".
Se non smette di ridere lo infilo con la testa nel cassonetto di fianco a noi.
"Britney" rispondo.
"Oh no no,a Britney piace solo divertire,e dimmi,a te no?" risponde sorridendo e con un ghigno.
"No,non mi piace divertirmi e se magari deicidi di lasciarmi,vado a studiare!" quasi urlo.
"Immaginavo" dice. "Ci si vede in giro Ilary" aggiunge dopo.

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