361 giorni
Sono passati tre giorni dall'arrivo di Zayn. I tre giorni più belli e più brutti della mia vita. Ci siamo baciati, passiamo tutto il tempo insieme e abbiamo deciso di sposarci il mese prossimo.
Scherzo.
Sinceramente non ci siamo visti molto, pur vivendo nella stessa casa. Io sto sempre in camera mia e lui non so dove con Step. In questo tempo lo avrò visto, mh.. cinque volte in tutto. Wow, tanta preoccupazione per niente.
<<Luna tu esci più tardi?>>
Mi giro verso la porta della mia camera e c'è mio fratello sotto l'arco che mi guarda. Indossa dei jeans blu con una felpa sul giallo. Sempre con quei capelli biondi arruffati. Peccato che non ha gli occhi blu come Lucas, sarebbe stato un fratello perfetto. Li ha marroni, come quelli di mio padre. Io invece sono tutta mia madre, con la differenza che lei ha i capelli sul rosso rame.
<<No, viene Lucas qui>>
Lui annuisce e fa per chiudere la porta.
<<Perché?>> chiedo, prima che se ne vada. Lui si ferma e torna a guardarmi.
<<No perché io e Zayn andiamo a una festa, mi chiedevo se volevi venire>>
Io scuoto la testa.
<<Preferisco una serata tranquilla con Lucas, grazie lo stesso>> gli sorrido e lui ricambia.
<<A più tardi allora>> fa per chiudere di nuovo la porta, ma lo blocco ancora.
<<Step, vedi di non fare tardi>>
<<Si, mamma>> dice, e chiude la porta lasciandomi sola. Volevo solo avvertirlo che se i miei venissero a sapere che quando va a queste feste fa le due di notte ogni volta, si arrabbierebbero. Ma va bene, non sono accettati i consigli di una sorella in questa casa.
Sospiro e mi rigiro verso il letto finendo di preparare lo zaino. Ah, odio la scuola! Almeno organizza delle belle gite.. Mi cambio, mi metto dei leggins neri con una felpa rossa sopra, semplice e comoda. Sorrido soddisfatta e decido di andare di sotto mentre aspetto Lucas, almeno preparo il film che vogliamo vederci e le patatine. I miei non ci sono questa sera a casa, sono andati non so dove per fare non so cosa, ma non ci sono per questioni di lavoro. Tornano verso le dieci e mezza credo, per quell'ora Lucas se ne sarà già andato.
In sala non c'è nessuno, Step e Zayn devono già essere usciti, così accendo il televisore tranquilla e prendo le patatine. Che bello, questa sera si ritorna come qualche giorno fa. Nessuna preoccupazione o pressione, solo io e il mio migliore amico. Mi arriva un suo messaggio dicendo che tarderà di qualche minuto, mi metto una patatina in bocca e rispondo al messaggio mentre salgo le scale per prendere il film che è rimasto in camera mia. Metto il piede sul primo gradino quando sento qualcuno scendere velocemente le scale, alzo il viso e non faccio in tempo a vedere in faccia chi è, che mi viene a sbattere. Sto per cadere per terra quando due mani mi prendono per i fianchi e mi rimettono in equilibrio.
<<Oh, scusami, non ti ho proprio vista>>
Alzo lo sguardo ed è Zayn. Riconoscerei quella voce tra mille. Ha un'espressione preoccupata, come se avesse paura di avermi fatta male e mi guarda dritto negli occhi.
<<No, tranquillo, andavi di fretta>> accenno un sorriso abbassando lo sguardo.
<<Si, Step mi sta aspettando in macchina>> guarda fuori la finestra che è accanto la porta d'ingresso, cercando Step, immagino.
<<Beh, vai, altrimenti farete tardi>> lo guardo e ammiro il suo profilo stupendo. Vorrei saltargli addosso.
<<Si, vado>> scende anche l'ultimo gradino della scalinata e si avvicina alla porta velocemente, poi si ferma e mi guarda.
<<Scusa ancora>> sorride guardandomi e poi esce.
Resto a fissare la porta per qualche secondo rimanendo immobile. Il suo profumo, le sue mani.. Mi ha stretta sui fianchi ed è stata una sensazione stupenda. E quel sorriso? Mai visto una cosa del genere.
Sospiro distogliendo lo sguardo dalla porta e salgo le scale andando in camera mia per prendere il film.
Le speranze di cambiare i miei sentimenti per lui possono tranquillamente sparire. Da un solo sorriso è il ragazzo più dolce di questo mondo ed è anche educato. E' fatta, sono pazza di lui.
<<Hai mai baciato una ragazza?>>
<<No!>> rispondo ridendo. <<e tu un ragazzo?>>
<<No>> dice lui ridendo.
<<Lo so che però lo vorresti>> lo prendo in giro io, continuando a ridacchiare.
<<Oh, lo sogno ogni notte>> scherza lui.
Siamo seduti sul divano, beh, io stesa e giochiamo a 'confessioni'. Lo abbiamo inventato io e Lucas quando eravamo piccoli, ci chiediamo delle cose assurde e dobbiamo assolutamente dire la verità. Finito il film non sapevamo più cosa fare, così ci siamo messi a chiacchierare e siamo finiti così, come al solito. Muovo le gambe che penzolano dal bracciolo del divano e guardo lui seduto sulla poltrona.
<<Non ti scoccia essere figlio unico?>> mi guarda un po' perplesso.
<<Perché dovrebbe?>>
<<Beh, credo sia brutto non avere un fratello o una sorella con cui confidarti>>
<<Perché, tu ti confidi con Step?>> mi guarda.
Io lo guardo rimanendo per un po' in silenzio.
<<Non ne ho bisogno, ho te>> rispondo.
Lui alza le spalle.
<<E io te>> mi sorride.
Gli sorrido, quando poi si alza e si siede sul divano dove sono stesa io, vicino al mio fianco e mette una mano sulla spalliera. Restiamo per un po' così, in silenzio a guardarci, quando ad un tratto si abbassa e mi da un dolce e lento bacio sulla fronte.
Apro gli occhi. Mi siedo di scatto sul letto e guardo fisso la porta della mia camera. Cosa sono questi rumori? Sento delle voci al piano di sotto, guardo fuori la finestra ed è buio, è ancora notte. Prendo il telefono velocemente e la luce accecante dello schermo mi fa socchiudere gli occhi, ma non abbastanza da non farmi vedere l'orario. Sono le due e mezza della mattina, chi è a quest'ora?
Scendo dal letto e mi avvicino piano alla porta della mia camera mentre sento dei bisbigli e dei passi sulle scale. Poggio l'orecchio sul legno cercando di capire di chi si tratti, non si sa mai, un maniaco o anche peggio. Apro piano la porta e sbircio. Step e Zayn. Lo sapevo, sono arrivati ora. Li vedo ridacchiare sottovoce mentre raggiungono la loro camera ed entrano chiudendo la porta. Non si sono proprio accorti che ero qui. Meglio così, solo ora mi sono ricordata che dormo con i pantaloncini e una canottiera, se era un maniaco lo avrei invogliato a farmi qualche tipo di violenza. Chiudo la porta piano e mi infilo sotto le coperte di nuovo, cercando di riprendere sonno.
#theskyisnothelimit
nuvolettee, ciao a tutte di nuovo.
eccomi con un nuovo capitolo, vedo che vi state appassionando sempre più dai messaggi che mi scrivete su twitter. grazie a tutte!
mi farebbe piacere se votaste anche qui, per me è importante!
ps: dal prossimo capitolo cambieranno delle cose eheheh
un bacio.

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Come un angelo
RomanceNon dimenticherò mai il modo in cui mi guardava. Uno sguardo profondo, un po' ingenuo forse, ma incantevole. Non dimenticherò mai le sue labbra. Il modo in cui mi baciava, il suo sorriso. Non dimenticherò mai le sue braccia. Come mi stringeva, come...