Semplicemente Incinta

Capitolo 1.

-Julia vieni a mangiare , è pronto! -
Chiama mia mamma dal primo piano.
Entro nella sala da pranzo e ritrovo Alessio ed Elias,i miei fratelli maggiori, seduti ad aspettarmi mentre mia madre serve la pasta al forno. Appena ha finito si siede con noi e iniziamo a mangiare.
-Fra un mese finisce la scuola - mi ricorda Ale
-non vedo l'ora - risponde l'altro esultando
-bello, io dovrò fare la scuola estiva- dico poco convinta
Infatti non vado benissimo a scuola.

---Dopo la cena---

Vado in camera mia e decido di preparare le cose per domani. Prendo una borsa nera capiente e ci metto dentro tutto praticamente : l'astuccio piccolissimo nero che contiene una penna e un evidenziatore rosa , il libro di grammatica , quello di storia, i compiti fatti di matematica, quelli di fisica, qualche assorbente le chiavi di casa e un burro cacao al cocco. Dopo prendo dei jeans neri skinny lunghi a vita alta e li abbino ad una camicetta blu marino a maniche lunghe Con delle piccole scritte che dicono "Boom" tipo supereroe in bianco e giallo . Appoggio i vestiti sulla sedia della scrivania e,dopo aver augurato a tutti una buona notte mi metto a dormire esausta anch'io.
Beep Beep Beep
Odio la sveglia.
Mi alzo con pigrizia dal mio comodo letto e vado a farmi una doccia veloce dopo di che mi vesto con i vestiti scelti ieri e mi trucco con l'eyeliner ed un rossetto nude che adoro,metto le vans bianche. Scendo le scale e faccio colazione con Alessio visto che Elias e Mamma lavorano.
-Jul fra 3 minuti partiamo ok?-
Mi chiede Alessio
-va bene -
Corro in camera mia a prendere la borsa e vado in garage dove mi aspetta mio fratello sulla moto, salgo mentre mi aggrappo a lui e in 10 minuti siamo a scuola. Appena arrivati mi abbraccia e io vado a incontrare Lea , la mia migliore amica.
-ehi Jul-
-ciao Lea - ci abbracciamo
-Alla fine andate in Grecia ? - chiedo
-No, mio padre ha tantissimi meeting-
-Peccato,però almeno verrai con me a scuola-
Le salto addosso con un abbraccio.
-Andiamo ?-
Lei annuisce
-sennò arriviamo in ritardo -
Ci avviamo in classe dove ci attendono nostri compagni e la Professoressa di italiano. Le sue ore non sono mai noiose e ci si diverte un sacco dato che è giovane.Le 2 ore passano e ci avviamo a Matematica. Io e Lea come al solito parliamo di tutto a parte della materia e veniamo interrotte dal docente
-McLean! Jonson! Basta!Mi avete annoiato tutto l'anno scorso e non lo farete quest'anno! McLean vai con Jefferson e Jonson vai con Parcker! -
Mi ritrovo seduta accanto a Parcker, è un ragazzo figo ma è molto stronzo.Appena usciamo dalla classe Lea si avvicina
-Jefferson! Perché? -
-dai Lea, vieni , andiamo a mangiare nella caffetteria -
La giornata passa normalmente quando alla fine della scuola si avvicina Parcker
-ciao Jul,vuoi un passaggio? -
-umh. ...no...gra..-
-certo che vuole - si intromette Lea
La fulmino con lo sguardo e salgo sulla moto di Hayden e partiamo .
Arrivati a casa mia scendo e lo ringrazio
-Jul se vuoi ci divertiamo sta sera -
Dice con un sorriso perverso
-io vado - entro a casa e sbatto la porta
-Julia c'è la cena -
-Mamma non ho fame -
-va bene, è tutto in frigorifero se ti serve -
Sto ancora sul cellulare e alle 21:00 mi metto a pensare Parck... no non posso! Lui non gioca nel mio rango!