Capitolo 20

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Ormai è passato un mese da quando Elias è  in coma ,in queste  settimane   ho mangiato molto  come  mi aveva  raccomandato la ginecologa,ho dormito  spesso con Elias  e ho praticamente  smesso  di  andare a  scuola che è iniziata  da due settimane
Guardandomi allo specchio ora vedo bene il mio bambino o bambina, la mia pancia  è  cresciuta  tantissimo ma essendo  solo alla 17 settimana non è ancora enorme anche se ho delle  voglie  di  cibo  incontrollabili.
Hayden  non si è  fatto  sentire ma sto imparando a  convivere con questa  assenza.Mamma è  ritornata in Australia e Alessio mi tiene  tanta  compagnia insieme a Lea.
Oggi  è Domenica  e come al solito sono nella  stanza di Elias a parlargli  di come sto e di quanto  vorrei sentirlo. Sono appollaiata per  terra  mentre  accarezzo i capelli  di Elias e Alessio avvicinandosi a me dice
-Julia,dovresti  andare a scuola più spesso - ha ragione
-lo so-sospiro -è solo che proprio non ne ho voglia-
-dai Julia, domani vai a scuola e poi ti porto al tuo ristorante preferito  - mi  propone lui
-ok, allora  se domani  vado a scuola devo andare  a  casa - dico alzandomi -tu stai qui con lui,buonanotte ragazzi- dico abbracciando Alessio  e baciando la fronte  a Elias.
Sono arrivata  a casa  e appena preparato la borsa  per domani quando decido di chiamare  Lea
-ehi Julia - risponde lei
- Ciao Lea, domani vengo a scuola, andiamo insieme?-
-Oh...ehm...Domani...sono dal dentista alla 1 ora...si...ecco...-mi risponde insicura Lea
-ok...tutto a posto? -
-si...certo...a domani- dice attaccando il telefono.
Purtroppo la sveglia suona sempre nello stesso modo.La odio.Mi alzo spegnendola e mi trascino verso la doccia.Qualche  minuto  più  tardi mi metto dei pantaloni neri con un maglione  larghissimo  color  cipria,mi metto le Vans nere , un berretto dello stesso colore e una sciarpa.
Prendendo la borsa  scendo in cucina e mangio una macedonia di frutta  fresca  accompagnata da un caffè latte.Alle 7:58 sono davanti  alla  porta  della  scuola.A quanto pare  tutti  sanno  del mio stato, certi lo sapevano già grazie a Kelly ,altri l'hanno  intuito  dalla mia  pancia . Appena entro  nella scuola vedo Lea  e mi avvio nella  sua  direzione
-ciao Lea- quando  faccio per abbracciarla  sento una voce famigliare che avrei preferito non sentire
-Lele- squittisce Kelly
-cosa mi sono persa?- chiedo sorpresa -non gliel'hai detto?- dice Kelly prendendo sotto braccio Lea -bene glielo dico io , Lele ha deciso di diventare una ragazza figa, e quindi sta con noi.Sai ha deciso di non voler far parte del tuo Baby Club, vero Lele?-
Con mia sorpresa Lea annuisce.Ora sta con Kelly.Wow.Non avrei mai pensato che mi avrebbe lasciata sola in questo modo.Eppure per tutto questo mese mi è stata accanto e mi ha aiutato a stare un po'meglio.
-Adesso scusaci ma dobbiamo andare di nostri ragazzi - aggiunge Kelly portando quella che era la mia migliore amica in cortile.
 Entro in classe e mi siedo al solito banco, aspetto la professoressa di francese con qui abbiamo due ore e poi ho due ore di musica.Non mi va di pranzare in Caffetteria quindi mi compro un panino e mi siedo in cortile a mangiare ascoltanto musica.La scena che vedo mi fa rabbrividire: Lea è attaccata ad un ragazzo che non è mio fratello.L'ha tradito e scommetto che lui non lo sa.Ovvio.Il pomeriggio è molto più noioso che la mattina dato che abbiamo matematica e fisica. Verso le 17.30 sono in Ospedale dove trovo Alessio davanti alla porta della camera di Elias.
-Alessio,senti mi dispiace ma te lo devo dire- inizio sendendomi da parte a lui
-cosa mi devi dire?-chiede lui meravigliato
-Lea sta con un'altro-

 

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