Semplicemente Incinta

Capitolo 46

Mi si sono rotte le acque cinque minuti fa e Hayden mi sta portando all'ospedale. Le fitte alla pancia aumentano. È straziante.Un'attimo di calma.Una fitta lancinante.E quando non ce la fai più, smette il tutto.Per poi ovviamente ricominciare.
-Hayden ti prego, muoviti- urlo nel bel mezzo di una contrazione
-shhh- cerca di calmarmi mentre guida il più velocemente possibile - andrà tutto bene - continua passandomi una mano sul braccio.
Dopo altre tre contrazioni arriviamo all'ospedale che avevo scelto per partorire qualche settimana fa e veniamo accolti da un'infermiera che ci porta in una sala.
-Non siamo ancora in sala parto, ora vedremo se tutto va bene- dice lei con voce calma mentre aspetto la prossima contrazione.
Dopo qualche controllo annuisce e ci conduce in sala parto, prima di entrarci Hayden mi sussurra all'orecchio
-andrà tutto bene-
La prossima contrazione mi travolge mentre la levatrice mi dice
-cara, sei dilatata di 8 centimetri, aspettiamo i 10-
Intanto Hayden mi stringe la mano, il dolore è assurdo. Sapevo che sarebbe stato tremendo ma non avrei mai creduto che potesse arrivare a questi livelli. Ho la fronte sudata e aspetto solo il momento in cui potrò dire di essere effettivamente mamma.
-Julia sei di 10, pronta?- chiede la levatrice
-si- dico con un filo di voce
- va bene, alla prossima contrazione spingi più che puoi- mi spiega
Hayden appoggia la sua testa vicino alla mia e alla dopo qualche secondo una contrazione mi fa spingere come mi aveva detto di fare la levatrice.
-bravissima ,ancora una ed è fatta- mi motiva lei
Alla prossima contrazione spingo ancora più forte di quanto avevo fatto con quella precedente. Stringo la mano di Hayden e dopo secondi di dolore lancinante mi sento sollevata quando sento il pianto di un bebè.Hayden si gira lentamente verso di me e dopo avermi guardata negli occhi mi bacia come non faceva da tanto.
-Sei stata bravissima- mi dice la levatrice porgendomi il bebè che sbaciucchio arrotolato in una copertina
-Hayden guardiamo insieme se è maschio o femmina - gli dico mentre lo vedo asciugarsi una lacrima. Lui annuisce dopo di che scosta leggermente un lembo della coperta.
-È un maschietto- dico mettendomi a piangere dalla felicità
Poco dopo l'infermiera me lo porta via per pulirlo e per fare tutti i controlli necessari.
Quando me lo riporta siamo già in una stanza e io sono sdraiata sul letto.
È un bambino bellissimo. Gli assomiglia, ha i suoi occhi chiari e i miei capelli scuri.
-Come lo chiamerete?- ci chiede la levatrice con in mano una scheda
-Tyler- dice Hayden mentre annuisco
-cognome? - chiede di nuovo lei
Lui mi guarda e a questo punto io dico
- Parcker, Tyler Parcker-
Benvenuto piccolo....