Capitolo 28

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Michael  mi ha appena  chiesto se questa  sera  la nostra  cena  sarà  un appuntamento e io non so cosa rispondegli  fino a quando non mi ripone la domanda
-Ju ,  sarà  un appuntamento? -
-Emh...sarà...un..un..una cena  ecco- gli rispondo  io
-ma...- cerca di chiarire  lui
-Scusa,  devo andare,Riley mi aspetta! A dopo- lo saluto sbattendo la porta mentre  corro verso  la fermata del bus.

***
-Ciao Julia- mi saluta  Riley  abbracciandomi
Sono appena  arrivata al ristorantino  in cui ci eravamo date  appuntamento  e Riley ha comandato  per lei un piatto  di  verdure  grigliate  accompagnate da un petto di pollo
-lei cosa desidera?- mi chiede il cameriere
-Emh...io prendo  un'insalata di  zucchine e feta-
-Arrivano subito- ci comunica  lui
Per il resto del pranzo parliamo  delle  nostre  gravidanze , scopro che ha un fratello più  grande di un anno  e una sorella più piccola che ha 7 anni.Le racconto di Lea, di Hayden,di Michael,di Elias,...insomma,  ci raccontiamo le nostre  vite.
-Io  non  ho  ancora comprato  nessun regalo di Natale - mi dice  Riley mangiando le ultime  verdure
Il Natale!Me ne sono completamente  dimenticata.
-Oddio  Anche io!- le dico appoggiando il bicchiere  sul tavolo
-Credo  che  dopo  andrò a prendere  tutti  i  regali- dice lei
-io ti accompagno! - aggiungo io.
Appena  finiamo  di  mangiare iniziamo  con  il nostro  tour  di negozi  alla  ricerca dei regali  perfetti.Dopo aver trovato tutti i regali ci salutiamo  e appena arrivo  a  casa metto tutti  i  regali in camera  mia.Per prima  cosa entro  nella  stanza  di  Alessio dove trovo anche Elias
-Ragazzi, è  quasi  Natale e  io non  me ne sono accorta ma non preoccupatevi, ho tutto sotto controllo- comunico
-Ju è  già il 23 di Dicembre sei sicura?-
Mi domanda  Ale incerto
-si,su questo  non si discute , ma sono venuta a parlarvi  di  Michael, a voi andrebbe bene se passasse il Natale qui?-
-Emh...a me non  darebbe  fastidio - approva Elias -ma...mi piacerebbe  invitare Sarah...- continua lui
-ed è  la tua  ragazza?- gli chiede  Alessio stuzzicandolo
-ecco...no...ci frequentiamo e beh...- dice imbarazzato lui
-invitala- taglio corto -ora vado a preparare il resto e ad avvisare Michael - detto  questo vado a bussare  alla porta della stanza  degli ospiti
-avanti -
-Ehi, per qualche strano motivo  ho appena scoperto che è  Natale - dico ridendo -mi piacerebbe  che tu passassi il Natale  con noi, hai voglia?-
-certo Julia- conferma  lui entusiasto 
-bene - gli sorrido dirigendomi in camera mia.
Mi siedo  sulla  mia poltroncina bianca e chiamo compongo il numero  di  mia madre che dopo qualche  squillo  risponde
-Pronto,Jonson-
-Mamma!Sono io Julia-
-Ciao Piccola ! Come state?-
-Tutto a posto e tu?-
-Bene  bene-
-Senti mamma  volevo chiederti  se vieni a Natale-
-Sì tesoro,  mi sono già  occupata  di comperare  i biglietti-
-Allora mamma ci vediamo  a Natale-
-Ciao piccola-
Attacco il telefono e mi cimento Nella  preparazione  dell'albero di Natale
   

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