Capitolo 13

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-Amy, vuoi svegliarti per piacere?!- disse esausta Claire.

Era un sabato mattina e come al solito, nella piccola stanza di casa Black, Amy stava dormendo profondamente.

-Forza, Amy! Vuoi andare all'appuntamento con Mat in pigiama?!-

La sera prima, Amy aveva ricevuto un messaggio da Mattew che diceva di volerle parlare. Non la sconvolse molto la richiesta ma soprattutto la frase finale.

"Vestiti bene, mi raccomando ;)"

Queste semplici parole bastarono per mettere in confusione Amy.
Si trattava di un appuntamento?
Cosa significava "vestiti bene"? Non si vestiva abbastanza bene per lui?
La ragazza allora spense il cervello e chiamò Claire per avere un consiglio. Lei le disse di mantenere la calma e che il giorno dopo l'avrebbe portata nel centro commerciale più famoso del paese per trovare qualcosa di adatto.

Dopo numerosi tentativi Claire riuscì a far alzare dal letto l'amica. Insieme si diressero verso il centro commerciale. Il giorno dopo sarebbe dovuta uscire con Mattew e il solo pensiero le portava ansia.

-Hai qualcosa in mente?-chiese Claire.

-In realtà no. Vorrei solo qualcosa di semplice. Qualcosa che rispecchi la vera Amy.- disse Amy decisa.

Voleva qualcosa che facesse restare Mattew di stucco, ma con semplicità.
Era molto grata che ad aiutarla ci fosse Claire. Lei, oltre ad essere una grande amica, era anche un'esperta di moda. Avrebbe trovato sicuramente ciò che stava cercando.
Una volta arrivata Amy e Claire si resero conto che la ricerca non sarebbe stata affatto semplice. C'erano centinaia di negozi e ognuno con migliaia di cose all'interno.

-Dai Amy, non preoccuparti! Sono sicura che troveremo l'abito adatto.-la incoraggiò Claire.

-Lo spero.-

La ricerca si rivelò più difficile del previsto. Ogni vestito che trovavano non le convinceva mai abbastanza.
Ad un tratto, mentre stavano camminando, Amy si fermò a fissare una vetrina. Claire se ne accorse e trascinò l'amica all'interno del negozio.
La ragazza provò subito l'abito e, appena uscì dal camerino, trovò Claire con gli occhi che brillavano e un sorriso soddisfatto.

-È lui.- disse subito Amy.

Si trattava di un abito celeste di chiffon. Arrivava al ginocchio ed aveva una scollatura a cuore con dei brillantini applicati. Era semplice ma di grande impatto, come desiderava Amy.

-Tesoro..sei bellissima, davvero. Non potevi trovare abito più bello.- disse Claire commossa.

Amy corse verso l'amica e l'abbracciò.
-Grazie Claire, di tutto. Grazie per aiutarmi sempre. Sei una vera amica. Ti voglio bene.- Amy sorrise.

-Oh, di niente piccola. Dai stacchiamoci prima che si rovini il vestito.- disse Claire facendo ridere la ragazza.

Le due amiche pagarono alla cassa, dopo aver trovato anche un paio di tacchi dello stesso colore del vestito, e tornarono a casa.

Il giorno dell'appuntamento arrivò in fretta. Dopo essere stata rassicurata dalle sue migliore amiche, Amy sentiva che niente sarebbe andato storto.
Erano circa le otto di sera quando Mattew suonò il campanello.
Appena Amy aprì la porta trovò il ragazzo con un mazzo di fiori nella mano destra. Il suo cervello allora, suonò un campanello d'allarme. Si trattava davvero di un appuntamento.
Mattew, vedendo Amy così bella, sospirò. Chissà come sarebbe andata la serata. Egli aveva paura di fare qualcosa di sbagliato, qualcosa che lei non volesse. Ma sapeva anche che questa era la sua ultima possibilità e voleva giocarsela fino in fondo.
Dopo essersi salutati, i due ragazzi si diressero verso una pizzeria che Mattew aveva precedentemente prenotato.
Il cameriere li fece sedere nel tavolo più isolato del locale, su richiesta di Mattew.
I due ragazzi iniziarono a parlare sciogliendo la tensione.

-Quindi cosa vorresti fare dopo la scuola? Resterai a Londra?- chiese Mattew interessato. Questa risposta valeva molto per lui.

-Sinceramente ancora non lo so..
Mi piacerebbe tornare qui e restarci per sempre. Insomma, qui ci sono le mie migliori amiche, i miei zii, e poi ci sei tu..- rispose Amy guardandolo negli occhi.

-Però?- la interruppe il ragazzo.

-Però la mia famiglia resterebbe a Londra e non so se riuscirei a lasciarli. Sarebbe tutto più facile se papà trovasse lavoro qui..- continuò Amy tenendo lo sguardo basso.

-Quindi il tuo desiderio sarebbe vivere qui con la tua famiglia, giusto?-

-Si. Lo vorrei più di ogni altra cosa. Mi trovo bene qui. A Londra non sono riuscita ad ambientarmi bene, lo sai. Non vedevo l'ora di venire qui in estate.- finì la ragazza facendo sorridere Mattew.

La cena terminò e i due ragazzi decisero di fare una passeggiata. Trovarono un parco e si sedettero sull'erba.

-Ti starai chiedendo per quale motivo ti ho chiesto di uscire.- iniziò Mattew.

-In verità, si.- rispose Amy.

-Non ho dimenticato la mia promessa. Ricordi che ti avrei spiegato per quale motivo mi sono allontanato?-

La ragazza annuì.

-Qualcosa è cambiato dentro di me. Sono cresciuto. E diventare grande porta molte conseguenze, sia positive che negative. Ho iniziato a provare determinate emozioni verso una persona. E quindi ho preferito allontanarmi da te. Sono stato stupido, lo so. Ma la nostra amicizia è troppo importante per me, non voglio rovinarla a causa dei miei sentimenti.- disse tutto di un fiato Mattew.

Gli occhi di Amy divennero lucidi. Lui amava un'altra. Si era resa conto di amare Mattew finalmente, ma lui non ricambiava. Un macigno si posizionò sopra il suo povero cuore.
Il ragazzo, vedendola pensierosa, continuò a parlare.

-Amy? Mi stai ascoltando? Non vuoi sapere chi è la ragazza in questione?-

Amy si risvegliò dallo stato di trance in cui era caduta ed annuì. Non voleva mostrarsi debole.
Mattew, allora, si avvicinò sempre di più.
Lei, invece, non si mosse. Era come ipnotizzata. Non si rendeva conto di ciò che stava succedendo fino a quando Mattew coprì la distanza che li separava unendo le loro labbra in un tenero e dolce bacio.

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SPAZIO AUTRICE:
Ehilà people! Eccomi qui con il tredicesimo capitolo. La storia, come avrete capito, sta finendo. Mancheranno giusto un paio di capitoli.
Finalmente i piccioncini(come dice Claire) si sono baciati!
Spero di riuscire a pubblicare in fretta il prossimo capitolo.
Un' ultima cosa, grazie infinitamente per le 800 visualizzazioni che ha ricevuto la storia, sono così felice del risultato raggiunto.
Detto ciò, al prossimo capitolo!♡

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