Capitolo 2

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-Saremo amici per sempre Matty?-disse la bambina dai capelli bronzei.
-Fino alla fine principessa!- rispose il dodicenne.
Entrambi iniziarono a ridere con la consapevolezza che questa promessa sarebbe stata rispettata per sempre; ma il destino aveva altri piani per loro...


Quando Amy si svegliò era ormai notte inoltrata. Non riuscendo a dormire scese in cucina per prepararsi un bicchiere di latte caldo.
Si sedette in un angolino e cominciò a sorseggiare la sua bevanda fumante.
Ad un certo punto si alzò, posò la tazza sul tavolo, prese un post-it e vi scrisse: Non potete farmi tornare lì. Sapete quanto sono stata male...
Poi ci ripensò e accartocciò il foglietto.
Non poteva lasciare la sua famiglia così, su due piedi.
Avrebbe resistito. Erano solo tre mesi. Non era detto che lo avrebbe incontrato ma poi si diede della stupida. In un paesino piccolo come quello, con massimo 800 abitanti, lo avrebbe visto di sicuro.
Ma poteva anche essere che si fosse trasferito. In fondo non aveva sue notizie da cinque anni ormai e quando sentiva al telefono Fannie e Claire le obbligava a non aprire l'argomento. Fannie e Claire. Erano le sue migliori amiche ed ammetteva che non vedeva l'ora di riabbracciarle.
Era ancora immersa nei suoi pensieri che non sentii che sua madre era arrivata e la osservava già da un po'.

-Perché? Voglio sapere solo perché mi stai facendo questo.- esclamò la ragazza accorgendosi della presenza della madre.

-Amy..so quanto ci sei stata male e ci sto male anche io. Sai bene quanto ero affezionata a quel ragazzo. Quando è arrivata questa notizia ero un po' scettica sull'accettare o meno. Ma poi ne ho parlato con tuo padre e ci è sembrata una buona occasione per parlare, per chiarirvi.-

-Cinque anni, mamma. Cinque anni in cui non ho ricevuto né una lettera né una telefonata da parte sua. Ha dimostrato che non gliene frega niente di me. Quindi non vedo come possa interessargli il fatto che torni lì.- Amy urlava ormai.

-Ma lui ci tiene a te, cara. Più di quanto immagini. Sento sua madre spesso, sai? E mi ha detto che Mattew tiene ancora la vostra prima foto, te la ricordi?
L'ha messa sopra il suo comodino, accanto al letto, ed ogni sera, prima di andare a dormire la guarda.-

Amy rimase spiazzata da questa notizia. Ricordava molto bene quella foto. Gliel'aveva fatta sua madre, poco tempo dopo essersi conosciuti. Ritraeva due bambini seduti attorno ad un piccolo tavolo. Amy lo aveva costretto a giocare a "L'ora del tè" ed il bambino, pur di vedere l'amica felice, si era sacrificato.

-Vedremo come tiene a me.- furono le sue ultime parole.

Amy allora lasciò la cucina e si diresse in camera sua. Anche lei aveva conservato molte foto. Entrando ne notò una in particolare. Raffigurava Mattew che spingeva l'altalena su cui stava Amy.
Mentre la guardava sulle labbra della ragazza nacque un sorriso sincero.
Così prese la foto e la posizionò accanto al suo cuscino.
L'accarezzò e finalmente riuscii ad addormentarsi.

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SPAZIO AUTRICE:
Salve a tutti! Questo è il secondo capitolo. Mi piacerebbe sapere se la storia vi sta appassionando o no. Quindi se vi va lasciate qualche commento.
Non so quando aggiornerò a causa di vari impegni.
Al prossimo capitolo!♡

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