Confessioni.

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-"Beh sono stata.."-
-"Okay mi spiegherai dopo.."
Questa è pazza-"..che dici lo chiamo? Lo invito ad uscire? Tanto per conoscerlo meglio"
"Si ma non ti farà mai entrare nella sua casetta. E non ti farà nemmeno ascoltare una sua canzone"- pensai.
Cavolo,stavo instaurando una vera e propria competizione con la mia migliore amica..
Okay Mic,calmati e comportati da buona amica.
Ero tormentata da sensi di colpa ,ma per cosa? In fondo mi aveva solo invitato ad uscire.

"E la canzone? Titanic? Le volte che lo chiami alle 3 per farti compagnia? La fontana? Il locale"
Piantala brutta vocina del cazzo.

-"Ohhh Mic,ma ci sei?"- mi guardò con sguardo preoccupato.
"Fai quel che ti senti,è la cosa giusta"- le appoggiai una  mano sulla spalla e scesi le scale.

"Speri con tutto il tuo cuore che non escano..vero? Vero?"
Ora basta.
Andai in cucina e trovai Cristian con le mani nel barattolo di nutella. Mi ricordava quando da piccoli,con i cucchiai colmi di nutella giocavamo a sporcarci i vestiti per poi divertirci ad usare la lavatrice. Era sempre lo stesso.
-"Non cambi mai vero?"-dissi ridendo.
-"Mi piace troppo"- disse leccando l'ultimo dei millesimi cucchiai che si era buttato in gola.
Mi misi di fianco a lui e decisi di prepararmi un insalata.
-"Mic.."
-"Dimmi"- dissi svuotando la scatoletta di tonno nella ciotola.
-"Per caso è successo qualcosa?"
-"Qualcosa, che intendi"?
-"Centra Mattia?"
Cazzo,ma come fa a capire sempre tutto?
-"No,beh..io..veramente.."
-"Ti piace.."- disse guardandomi con dolcezza.
Non risposi,ma era un silenzio quasi..come una conferma.
-"Io ti conosco come le mie tasche Piccola Caramellina..."
Un vecchio cartone animato che amavo da piccola..e lui che era ossessionato da Batman,Spaiderman eccetera eccetera,non faceva altro che prendermi in giro.
"..non ho mai visto un luccichio dei tuoi occhi come lo hai quando qualcuno ti nomina quel nome. È come se fosse un richiamo.Alzi la testa per accerrarti che chi parli di lui,ne parli meravigliosamente,e come si trattasse di te,in un certo senso,non ti sei mai comportata così, nemmeno con Armando..
-L'imbecille del mio ex-"..e credo proprio che sia qualcosa di più di un piacere."
Lo guardai, mi aveva sempre capita,grazie ai suoi consigli,in parte, sono diventata quella che sono,mi  ha fatto da fratello maggiore,non posso far altro che arrendermi alle sue parole..vere.

-"Anche i tuoi occhi me lo confermano"-
"
Lo abbracciai e gli sussurrai:
"Non potrei desiderare fratello migliore di te"
Mi schioccó un bacio sulla guancia e si girò allo stesso tempo con me,quando sentimmo un rumore di tacchi,attraversare le scale.

Laura.

Indossava un vestino nero corto e i capelli legati in uno scignon. (credo si scrivi in questo modo XD)
Era evidente.
Quello che avevo sperato si era concretizzato.
Sarebbe uscita con Mattia, e bella come era,probabilmente ci sarebbe anche riuscita.
Cristian dopo averla guardata,guardò me, e capii che aveva capito come mi sentivo.
-"Stai uscendo?"- le chiese quest'ultimo.

Non con Mattia
Non con Mattia
Non con Mattia

"Si,con Mattia"
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Uscì tutta pimpante dalla porta mentre il mio stomaco minacciava di esplodere,ma non avevo mangiato nulla, e non correvo il rischio.
Cristian non usci quella sera.
Volle rimanere con me,a consolarmi.
"Tanto lo sai Mic,a lui non piaccono le gatte morte come Laura, da quanto lo conosco,non si aggiudicherebbe un farfallone che cade ai piedi della prima che gli si presenta davanti"

Due cose mi resero felice quella sera:
-Il fatto che Cristian mi aveva chiaramente confidato che non aveva mai provato simpatia per Laura.

- Il ricordo della canzone di Mattia.
"Non ho mai provato amore per le gatte morte"
Anche se sapevo, che quella gatta morta sapeva giocarsela bene.

Spazio autrice:
Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente perciò ho anche riservato un 'angolo autrice'.
Mi è piaciuto soprattutto approfondire il legame tra Cristian e Micole,visto che non ne avevo mai puntualizzato quanto si volessero bene..
Eh beh,secondo voi che succederà? Mattia cadrà ai piedi di Laura?
A presto con un nuovo capitolo


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