Capitolo 13

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Sembrava l'inizio di una qualche felicità, poi si sanno come vanno le cose...scivolano sempre , impercettibili , non c'è verso di fermarle se ne vanno semplicemente, ecco la mia vita è volta via come una piuma, tate mi ha confessato che quando ho ingerito tutte quelle pillole non le ho vomitate tutte...quindi sono morta, sinceramente non mi sentivo diversa quando non lo sapevo anzi mi sentivo più viva che mai, certo la cosa mi rattrista perché non so come dirlo hai miei genitori e se anche lo dico non mi crederanno mai,tate mi ha detto anche che se voglio posso diventare invisibile e la cosa in un certo senso mi esalta la cosa di poter vedere le persone ma loro non vedono me...in un certo senso anche quando ero viva i miei genitori non mi consideravano a parte quando saltavo la scuola, ora che ci penso ho sprecato i miei anni migliori cercando di vincere battaglie già perse in partenza, e ora che sono morta mi rendo conto che non ha più senso comportarsi bene sperando di andare in un posto migliore dopo la morte eppure eccomi qui , confinata in questa casa per l'eternità.
I miei genitori torneranno domani a quanto pare si sono resi conto che hanno una figlia, vado in camera mia e mi butto sul letto , sbuffo rumorosamente e cerco di addormentarmi, sento che il letto si muove così mi volto e vedo tate ad un centimetro dalle miei labbra, sorrido per la sua facci buffa, qui c'è lui con quel sorriso di sempre, con gli occhi che non avevano fine, e poi ci sono io che mi sono persa a guardalo e noto che stava parlando ma ero troppo concentrata sui suoi occhi che non smettevano si fissarmi le labbra , così decisi di fare la cosa più saggia, lo baciai uno di qui baci che ti sciolgono, uno di quelli che ti fanno bruciare lo stomaco , uno di quei baci che ti fanno andare in confusione il cervello più del erba, stranamente tate si sposta e mi guarda senza fiatare poi prende un respiro profondo.

-violet domani tornano i tuoi genitori e sai che a tuo padre non vado molto a genio...quindi credo che dovremmo prenderci una pausa , lo so lo ripeto sempre, però questa volta sono convinto di quello che sto dicendo io ti amo ma non può continuare così vedendoci sempre di nascosto...è meglio che tu ti dimentichi di me - disse tutto d'un fiato e io sinceramente mi sono fermata a (dobbiamo prenderci una pausa) c'è mi sta lasciando(?) cosa significano queste parole non ha senso.

-no cazzo, l'amore non giustifica tutto e ora mi sono stancata di dare senza senza mai avere, di subire senza mai sentirsi chiedere scusa di non essere amati come si deve, ora guardami siamo arrivati fino a qui abbiamo affrontato di tutto, ma siamo qui lo stesso, tutti interi forse un po ammaccati ma ci siamo , siamo più forti di qualunque cosa...non posso innamorarmi di un altro, se no di te altre mille volte,anche se abbiamo mille problemi resti la cosa più bella che mi sia capitata...non andartene- dico con le lacrime agli occhi

-io non me ne vado rimango qui ma è meglio se non ci incontriamo..,ora vado-così disse e spari , ero riamata sola ancora una volta e sinceramente ora si che ero morta veramente.

#scusate per il ritardo, sono stata impegnata spero che questo capitolo via piaccia scusate se è corto ma ultimamente non mi sento molto bene quindi spero che siate gentili votate così continuo❤️😘

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