Capitolo 11

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I raggi del sole passano attraverso la finestra, l'aria fresca mi solletica le spalle nude facendomi rabbrividire, apro gli occhi lentamente osservando tutta la stanza che oggi sembra più disordinata del solito, mi alzo pigramente mettendo i piedi nudi sul parquet freddo, mi specchio velocemente notando le orribili occhiaie, faccio una doccia veloce e indosso i jeans scuri, un camicia bianca e un maglione rosso, infilo le vans al piede e scendo in cucina noto che sono le 10:00 i miei genitori non ci sono. Trovo sul frigo un postit.
"Tesoro io e tuo padre saremo fuori per un paio di giorni, ci sono dei  soldi sul bancone della cucina, ti vogliamo bene.-mamma e papà"

C'è i miei genitori non mi hanno neanche avvisato di persona se ne sono andati così, che persone di merda , lato positivo adesso posso fare tutto quello che voglio, ad ogni modo mangio una mela al volo e mi butto sul divano a guardare la televisione, sfortunatamente ci sono le solite cose idiote così la spengo subito , mi annoio a morte e non so davvero che fare.

-ciao-sento dire alle miei spalle

-ciao-sorrido , si siede di fianco a me e non mi guarda , si tortura le dita poi si gira e i suoi occhi sono stranamente licidi, mi giro completamente e gli prendo le mani stringendole forti, sto per parlare ma mi procede.

-non possiamo più vederci- dice tutto d'un fiato , rimango senza parole , il mio cuore quasi si ferma , le lacrime cercano di uscire ma non posso piangere non ora.

-perché-chiesi quasi strozzandomi con la mia saliva

-perché siamo troppo diversi e non voglio che nessuno soffra quindi...addio violet Harmon-così disse e sparii nel nulla , iniziai a piangere disperatamente , le lacrime bruciavano sulla pelle, e i singhiozzi si facevano sempre più rumorosi , la casa era vuota e si sentivano solo i miei lamenti.

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Sono passati due giorni e di tate neanche l'ombra i miei genitori mi hanno chiamato dicendo che sarebbero tornati tra una settimana e questo silenzio mi stordiva, non sono uscita dalla mia stanza neanche per mettere qualcosa sotto i denti , in questi 2 giorni i miei tagli sono aumentati e non riesco a fermarmi. Mi alzo per l'ultima volta, bevo un goccio d'acqua, prendo l'erba "terapeutica" dei miei genitori , trituro l'erba e la mischio al tabacco, mettendolo accuratamente nella cartina, arrotolo velocemente chiudendola, l'accendo e faccio un tiro lungo , facendolo uscire dal naso, dopo un po mi accorgo che è finita e sono totalmente fatta , così tutto ad un tratto comincio a ridere senza un motivo ben preciso, poi mi sale la tristezza , comincio a piangere disperatamente e mi sorge un pensiero
I miei genitori non ci sono e se ci sono non mi considerano , tate non vuole più saperne di me quindi che vivo a fare? Vado nella stanza dei miei e prendo le pillole che mia madre usa per dormire , torno in camera mia e mi chiudo dentro, prendo le pillole e le metto tutte nella mano, le guardo per un po' e poi le metto tutte in bocca ingerendole, mi sistemo bene sul letto e mi addormento.

Pov tate

La osservo mentre si auto distrugge , vorrei esserle a canto ma non posso, lo so è sbagliato io la amo ma la nostra storia non ha fondamento, io non posso permetterle che gli succeda qualcosa, oggi lo ho osservata per tutto il giorno, e quando ho visto che ha ingerito le pillole il mio cuore ha smesso di battere , vado da lei cerco di sollevarla e quando finalmente lo presa imbraccio la porto nel bagno, piango non riesco a smetterla , gli metto due dita in gola e riesco a fargli sputare le pillole così finalmente si...

#sera o dovrei dire giorno visto che sono le 3:40 del mattino e ho aggiornato il capitolo continuate a leggere nel prossimo violet scoprirà una cosa incredibile è solo grazie a tate riuscirà ad affrontare.Votate❤️

All monsters are human?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora