Capitolo 9

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Mi sudava la fronte, le gambe ero molli sicuramente sarei svenuta da un momento all'altro, quel mostro era orribile , era una sottospecie di nano , pallido come la neve, indossa un lenzuolo stappato è rovinato dal tempo , i suoi denti sono appuntiti come lame e la bava gli cola dai lati della bocca, i suoi occhi sono neri e lucido privi di emozioni, mi sta ringhiando(?) contro ho paura non riesco a trattene le urla fino a quando tate non comparve in mezzo a noi , prima guardò me e poi quel mostro,

-va via- disse calmo , non capivo cosa volesse fare notai solo che quel mostro si avvicinò ancora

-va via- urlò questa volta è quel essere scomparve nel nulla , ad un tratto le miei gambe cedettero e caddi a terra svenuta...

Pov tate

Violet era svenuta e non sapevo cosa fare , la portai in camera sua e la distesi sul letto morbido e profumato , il suo viso era pallido , le guance rosse contornavano il suo profilo perfetto , le ciglia lunghe e nere valorizzano i suoi occhi nocciola , e quelle labbra wow quelle labbra che assaggerei tutti i santi giorni della mia vita, vita....non si può definire vita dovevo dirgli il mio segreto quel segreto che i miei occhi nascondono, così visto che riposava almeno potevo sfogarmi...

-Violet...sinceramente non so come cominciare così vado dal principio, io 30 fa abitavo qui , e questa era la mia stanza lo so sembra folle anzi è folle ,come una casa possa tenermi confinato qui beh ora continuo...una sera quella succhia cazzi di mia madre Decise di invitare il suo cosiddetto "compagno di vita" a casa a cenare quel coglione ... Quanto lo odiavo e quanto lo odio ancora oggi, ad ogni modo ero incazzato con il mondo intero così il giorno dopo avevo una missione ...sterminate chiunque mi sia davanti, saltai la stupida cena e andai in camera a riposarmi... Non sai quanto sia difficile parlarne ma visto che dormi tutto e più semplice, mi svegliai presto e tutto cominciò con una tirata di cocaina , su di giri presi il fucile a pompa e la pistola da sotto al letto e le caricai , indossai il mio giaccone di pelle e uscii di casa , andai al lavoro di quello stronzo che si scopava mia madre ... Ma prima- mi fermai , feci un piccolo sorriso ricordano il momento- comprai una tanica di benzina e quando fui davanti a lui lo inzuppai con essa , poi cacciai un fiammifero e lo accesi lui mi pregava di non farlo , piangeva ma niente non provavo niente di niente così feci un sogghigno maligno e gli e lo buttai a dosso così prese fuoco , ma in quel momento tutto in torno a me sembrava essersi gelato, andai via e mi diressi alla mia scuola, cioè anche la tua adesso , entrai li a testa alta, cacciai il mio fucile e cominciai a sparare a persone a caso , professori compagni di classe chiunque mi sia capitato a tiro , mi diressi in biblioteca li si che mi sarei divertito pensai, buttai giù la porta e non c'era nessuno o così volevano far sembrare , sentivo i loro affanni le loro preghiere e tutto questo Violet mi eccitava sapevo che avrei fatto una carneficina e ne ero felice perché finalmente potevo essere me stesso, li trovai uno ad uno , poi mi soffermai al tavolo dove sentivo dei singhiozzi stozzati , alzai il tavolo con il piede scaraventandolo via e li c'era brittany la ragazza più popolare della scuola che si era appena pisciata a dosso mi pregava di non ucciderla ma tutto questo mi eccitava ancora di più , caricai il fucile e un colpo secco , si la sparai e tutto quel sangue mi faceva stare bene... Dopo un paio di giorni sentii delle voci in casa mia e ad un tratto 4 soldati entrarono dalla porta puntandomi dei fucili di precisione a dosso , io mi alzai senza dire una parola sorrisi solo prima di fare un movimento veloce per prendere la mia pistola , sfortunatamente non fui così veloce perché 14 spari mi colpirono e io morii proprio qui su questo pavimento , il nocciolo della questione ? Io sono un fantasma e tutte le presenze , voci ecc che senti sono gli abitanti anzi ex abitanti di questa casa. - quando finì di parlare mi alzai gli diedi un bacio sulla guancia e mi dileguai.

Pov violet

Avevo sentito bene o stavo sognando tate era un fantasma? Non potevo crederci lui pensava che io stessi dormendo ma se mi sarei svegliata non avrebbe mai continuato il discorso... Ho bisogno di spiegazione e subito.

#capitolo finito, non ringraziatemi di averlo finito già😂😘il prossimo lo pubblicherò domani sera votate e commentate vorrei sentirvi qualche volata❤️tu

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