Capitolo 15

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Era lì a pochi metri di distanza mi guarda, uno di quegli sguardi che solo lui sapeva farmi, e in quel momento tutto il resto svanisce e guardo il suo viso i suoi occhi il suo sorriso le sue labbra...non c'è niente di più bello, feci un respiro profondo e mi avvicinai, ora ero proprio davanti a lui non smettevamo di guardarci negli occhi, avevo le mani sudate anche se faceva dannatamente freddo, sorrisi era l'unica cosa che riuscivo a fare, c'è poco da dire il suo sorriso mi frega ancora, mi spostò delicatamente i capelli dal viso e mi disse
-abbracciami-rimasi sorpresa da questa sua affermazione lo guardai ancora gli sorrisi e lo abbracciai in silenzio , il suo corpo emana così tanto calore che non avrei mai voluto staccarmi, appoggiò la sua fronte con la mia è adesso avrei tanto voluto baciarlo,

-mi abbracci come se mi volessi baciare dalla mattina alla sera come voler dire...è mio- disse facendo un sogghigno

-ti voglio bene- disse a quelle parole il mio cuore si gelò aveva detto che mi voleva bene non ti amo...quindi adesso mi voleva solo bene ora che ci penso era grazie a lui se riuscivo a dire sto bene alla domanda come stai senza mentire e adesso sono qui al punto di partenza.

-e io ti amo...bel casino- dissi ormai con lo sguardo basso-resta con me, resta perché sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, può sembrare banale, ma lo sei...resta perché da quando ci sei tu sorrido sempre , resta perché la tua sola presenza mi fa dimenticare qualsiasi cosa...resta perché non sopporto che tu te ne vada anche solo per un secondo figurati per tutta la "vita"se si può chiamare così, resta perché ti amo...questo mese passato a star male,senza un domani, la distanza la tua mancanza...e con un vuoto da colmare...lo so non sono la ragazza figa di qui puoi vantarti , non sarò la ragazza con il sorriso bellissimo, non sarò la ragazza più dolce del mondo...non sono la ragazza che vorresti forse...ma fidati che l'amore che ti posso dare non te lo potrà mai dare nessun altra.- il mio discorso era più che sensato tate rimaneva in silenzio e sinceramente avevo un gran mal di testa , lo guardai per l'ultima volta e mi voltai per andare via, qualcosa mi teneva stretta era la sua mano che mi reggeva io polso, mi avvicinò di nuovo a lui mi accarezzò la guancia fredda e mi disse

-senti io ho una fottutissima voglia di baciarti , come facciamo- sorrisi a questa sua domanda , mi alzai sulle punte e feci toccare le nostre labbra , 1 mese senza di lui è stata la più grande battaglia che abbia mai combattuto ma ora che lui è qui con me tutto già va meglio , ringrazio Dio per aver creato questa meraviglia.
Ritornammo a casa mano nella mano , finalmente ero felice di nuovo mi era mancato così tanto stasera mi addormenterò pensando a lui stringerò il mio cuscino perché solo dio sa quanto ho bisogno di lui sempre e la mia ancora e senza di lui affonderei, io mi sono innamorata di lui quando rideva così facendo ridevo anche io, non sempre tate dice quello che prova ma lo dimostra, bisogna solo prestare attenzione.la giornata scolastica era stata pesante ma grazie a lui tutto il malumore è svanito.
Arrivammo a e fate sparii era meglio se i miei genitori non lo vedessero mio padre non lo ha mai accettato , entrai con un bel sorriso e andai in cucina per mettere qualcosa sotto i denti, li trovai mia madre di spalle.

-giorno- dissi per farmi notare, odio questo fatto che non mi sentono eppure la porta quando si chiude da un gran rumore- mamma mi senti-dissi ripetendo ma non mi rispondeva e come se fosse assente-mamma che cazzo rispondi- la volta poggiando la mano sulla spalla e la guardai , alzò lo sguardo e aveva gli occhi lucidi

-che cosa è successo?- chiesi stupita era la 2 volta che vedevo mia madre piangere e sinceramente mi spezzava il cuore.

-non preoccuparti tesoro stavo tagliando le cipolle-disse indicandole sul mobile, non ci credevo per niente a questa scusa ma feci finta di niente e presi una mela , subito dopo presi la borsa e tornai in camera., li trovai omicron che dormiva ancora, quindi non feci rumore e mi misi a sedere sulla scrivania , accesi il computer e andai un po' su Tumblr niente di nuovo e sinceramente mi stavo annoiando quindi decisi di mettermi sul letto a riposare.

*********

Correvo velocemente non sapevo il perché  ma non riuscivo  a fermarmi  , le lacrime scorrevano veloci sulle mie guance poi il buio.
Mi svegliai di soprassalto avevo la fronte sudata e il respiro affannato come se avessi corso davvero , guardai tutta la stanza e vidi il musino dolce di omicron e mi puntava verso di me , gli feci segno con la mano di venire e subito dopo me lo trovai sulle gambe, gli accarezzai dolcemente le orecchie facendogli fare le fusa adoravo il mio gattino, mi alzai e scesi in cucina e non c'era nessuno decisi di mangiare qualcosa visto che erano le 8 di sera e non avevo ancora fatto i compiti, preparai Le frittelle con la Nutella le mangiai tutte e stranamente avevo ancora più fame di prima, come era possibile avevo mangiato 6 frittelle e ne volevo ancora.

-violet- sentii dire alle miei spalle, mi girai e vidi tate

-ciao- dissi sorridendo  si avvicinò a me e mi abbracciò mi serviva proprio quel abbraccio,

-e inutile che continui a mangiare avrai sempre più fame , noi fantasmi non ci spazziamo mai , se proprio non riesci a smettere di pensare al cibo mangia gli insetti quella è l'unica cosa che ci fa tenere in forse per settimana- appena disse insetti il mio corpo si riempì di brividi e feci una faccia disgustata,

-non è così male come pensi- disse sorridendo, mi baciò le labbra delicatamente , misi le miei mani sui suoi capelli folti e morbidi e gli sussurrai...

-ti amo tate-

-anche io violet-

#salve a tutte scusate se vi ho fatto aspettare un eternità per questo capitolo è solo che sono stata in vacanza e non avevo una connessione quindi chiedo perdono , il prossimo aggiornamento sarà mercoledì 26 aspetto dei vostri commenti per sapere se vi piace l storia❤️un bacio➰

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