Capitolo 4

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Oggi c'era un bel sole, strano visto che eravamo alla fine di ottobre, ero puramente annoiata e sinceramente tutta la mia vita era uno schifo 2 giorni in questa casa è già mi sento soffocata dalle 4 mura della mia stanza , ero seduta sul muretto del giardino di casa mia , fumavo tranquillamente fino a quando non arrivò mio padre, spensi velocemente la sigaretta gettandola per terra.

-rilassati non sono qui per rimproverarti-disse lui con sguardo triste

-come mai?-chiesi sorpresa

-ormai sei grande come dire sarai sempre la mia bambina ecc però devo darti un po di libertà so che questo trasferimento improvviso ti ha come dire sconvolta e hai pienamente ragione ma io e tua madre crediamo che qui potrai stare meglio trovarti delle amiche o un ragazzo , lo sai che per ogni cosa possiamo parlarne-disse mettendo la mano sulla mia coscia e facendomi un piccolo sorriso

-non preoccuparti sto bene- dissi semplicemente mi scocciava parlare ero una di quelle persone che non parlavamo molto sono una semplice ascoltatrice

-d'accordo allora io vado- disse dandomi un bacio sulla pronte si voltò e andò via, ad un tratto tate spuntò da dietro una colonna sorridendo come un ebete dopo quel messaggio che mi inviò abbiamo iniziato a parlare e ci siamo resi conto che abbiamo molte cose in comunque ad esempio adoriamo la musica dei nirvana, entrambi adoriamo stare in silenzio e guardaci semplicemente fino a chiudere gli occhi ed addormentarci le cose semplici della vita si sedette vicino a me e mi diede un bacio sulla guancia e poi sorrise di nuovo facendo spuntare quelle bellissime fossette che ho iniziato ad adorare stando con lui,

-forte tuo padre...si vede che ti vuole bene-disse spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio

-già- dissi semplicemente presi un altra sigaretta dalla borsa e mi chinai verso tate che me l'accese ci guardammo negli occhi per un paio di minuti fino a quando tate mi prese il viso e mi avvicinò a lui i nostri nasi si sfiorarono , credo di essere diventata rossa visto che spuntò una smorfia di sarcasmo sul suo volto , non c'è la facevo più avevo bisogno delle sue labbra , lo avvicinai a me è lo baciai un bacio semplice ma credo pieno d'amore mi piaceva un casino ma non sapevo se lui ricambiava avevo paura ma orami era fatto.

#ciao a tutte la storia non sta andando bene credo che la eliminerò, se vi piace commentate un bacio

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