Capitolo 16

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Un altro giorno di scuola, non ci voleva per niente sono stanca anche se i fantasmi non dovrebbero essere stanchi, infilo la camicia rossa , metto i jeans e metto le vana nere , prendo lo zaino e scendo in cucina, dose tate ha ragione dovrei cominciare a mangiare se si può definire così le cose dei fantasmi, così decido di andare velocemente in cantina, con mia fortuna trovo un ragno lo prendo e lo guardo attentamente , lo avvicino alle labbra e lo butto dentro se sa pensarci, mastico velocemente e ingoio , stranamente il sapore non era male e mi sento molto sazia, mi avviai verso scuola e la prima domanda che mi saltò in mente è incredibile come il mondo pieno di persone può sembrare deserto se una solo persona ti manca e si mi riferisco a tate , anche se ci siamo visti ieri già mi manca si perché mi piace cazzo ,mi piacciono i suoi occhi, mi piace il suo viso mi piace il suo modo di parlare mi piace la sua simpatia , mi piace il suo sorriso lo adoro , insomma mi piace lui perché lui è tutto quello che ho , lui è il mio mondo , lui è il mio sogno , lui è tutto quello che ho...immersa nei miei pensieri mi accorsi di essere a scuola niente di nuovo i soliti gruppetti ecc, mi metto in un angolino a fumare ormai spero che quella stronza si sia arresa al idea che io smetta per lei e che mi sotto metta, una ragazza mi si avvicina lentamente come se avesse paura di quello che sta facendo poi si ferma davanti a me e mi guarda,

-c..ciao sono sam- disse balbettando era una ragazza davvero carina , con i capelli biondo cenere lunghi e ondulati , gli occhi di un verde chiarissimo che brillano alla luce del sole , un naso piccolo e arrossato per colpa del freddo,contornato da tante piccole lentiggini indossa una camicia nera lunga con sopra una felpa nera con i teschi bianchi , un jeans chiaro e strappato sulle ginocchia, e delle vana nere , sembra una ragazza okay così le sorrido

-ciao io sono violet- dico porgendogli una mano , lei l'afferra e mi mostra un bellissimo sorriso dove noto compiacere che lei ha uno smile( per chi non lo sa lo smile è un piercing che si mette all'interno della bocca che va messo in mezzo alla gengiva)

- me ne dai una- dice riferendosi alla sigaretta , le sorrido e prendo il pacchetto da dentro la borsa gli e ne porgo una e se l'accende, aspira lentamente e butta fuori il fumo

-mi piace la tua camicia- dice guardandola

- grazie a me piace la tua felpa- dico sorridendole

-se vuoi te la presto a patto che tu mi presiti la camicia- dice aspirando nuovamente

-non problem- dico , sento suonare la campanella butto la sigaretta a terra e la calpesto, lei ripete quello che faccio , entriamo nella scuola parlando del più e del meno e devo ammettere che è davvero simpatica.

5 ore dopo

Le lezioni sono passate velocemente e all'uscita ho invitato sam a venire a casa mia lei ha accettato , ne sono felice almeno ho qualcuno con qui parlare, ci avviamo verso casa e lei mi guarda e sorride

-sai mi fa piacere che sei venuta da me questa mattina-

-sai avevo un ansia terribile , avevo paura che mi averti criticata anche tu nel modo del vestire- dice indicando gli abiti

- a me piacciono i tuoi vestiti e poi sei davvero simpatica-

- grazie- dice prendendomi la mano , questo gesto mi ha spiazzato era da tanto che non avevo una amica così gli è la stringo e finalmente arriviamo a casa.

-wow la tua stanza è una cosa assurda - dice guardando ogni minimo particolare

-abbastanza- ad un tratto sento bussare alla porta e tate entra nella stanza , sorridendomi, vedo sam arrossire è così mi alzo e li presento

-violet non mi avevi detto che avevi un fratello- disse prendendo l'iniziativa

-lui non è mio fratello, lui è tate Il mio ragazzo- dico baciandolo sulle labbra

-a quindi vivete insieme- dice sorpresa

-una specie- dice tate sorridendole , fece spuntare le sue bellissime fossette e sam arrossì ancora di più, strano che una ragazza come lei arrossisca così facilmente . Verso le 7 sam andò via e io e tate rimanemmo da soli a parlare un po'

-ma sem sa...-dissi avevo capito a cosa si riferiva , ma no sem non sapeva che io ero un fantasma e non avevo intenzione di dirglielo avrei soltanto rovinato una bella amicizia , scossi la testa e l'abbassai , mi dispiaceva non dirle la verità ma non voglio allontanarla finalmente avevo trovato una ragazza che mi capiva e che mi sapeva ascoltare e non potevo permettere che se ne andasse dalla mia "vita"

-hai intenzione di dirglielo.... Almeno più in là quando sai che potrai fidarti- dissi passando la mano sul mio braccio sorridendo

-credo di si un giorno gli e lo dirò ma per ora è meglio che non lo sappia si allontanerebbe da me e non mi va- dissi guardandolo nei suoi occhi profondi , temo che lei possa sostituirmi, che potesse conoscere una meglio di me.- dissi quasi con le lacrime agli occhi e sinceramente pensavo veramente quelle cose

- va bene basta che tu sia convinta fino in fondo-dice dandomi un bacio delicato sulle labbra, mi accarezzò la guancia e mi disse
-le principesse non piangono e non abbassano la testa sennò gli cade la corona- risi a quella affermazione non mi aveva mai chiamato principessa e mi piaceva, mi piaceva lui.

#salve ragazze ho deciso di non continuare la storia , questo è l'ultimo capitolo che pubblico , mi dispiace non continuare ma la storia non mi piace , ho sbagliato fin dal inizio quindi scusatemi tanto, credo che ne comincerò una nuova è migliore, un bacio a tutte❤️

All monsters are human?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora