Preparativi e non solo...

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Organizzare un appuntamento non è per nulla semplice, soprattutto se gli organizzatori sono un ragazzo che non è mai uscito con una ragazza e uno che non era mai riuscito ad organizzare un vero appuntamento.
Il fatto poi che non fosse un appuntamento normale non aiutava di certo.
E fu così che i due amici trascorsero un intero turno di notte a cercare di farsi venire un idea originale e facile ma alla fine l'unica cosa sicura era che per la prima volta in tre anni avevano sopportato un intero turno senza dormire. Queste ragazze li avrebbero portati alla rovina.

Dopo averci riflettuto attentamente optarono per una cena a casa di Quattro, dato che da Zeke abitava anche Uriah. Non avevano pensato al problema principale ovvero: qualcuno avrebbe dovuto cucinare.
Zeke non aveva mai imparato neanche a friggere un uovo mentre Quattro conosceva qualche piatto, ma ovviamente erano piatti abneganti che non erano il massimo per una cena romantica. 

Quel sabato mattina decisero quindi di andare dalla capo cuoca della mensa a chiedere qualche consiglio. La signora era minuta, molto più bassa di Tris, ma era forte e tosta. Era lei a comandare in tutta la cucina. Quando li vide arrivare sembrò sorpresa. In cucina mettevano piede solo quelli obbligati a farlo per via di qualche richiamo e quei due ragazzi non erano decisamente in lista.
《Come posso aiutarvi giovanotti?》
Adele, era questo il suo nome di battesimo, incuteva un pò di terrore in Zeke perché da piccolo lo aveva letteralmente obbligato a mangiare le verdure. Era inaudito che qualche intrepido, bambino o adulto, rifiutasse uno dei piatti di Adele.

Infatti arrivati lì Zeke si irrigidì tanto da non aprire bocca.  toccò quindi a Quattro parlare, e iniziò a farfugliare delle parole con un pò di impbarazzo《Salve Adele, scusaci il disturbo ci chiedevamo se potevi dedicarci un pò del tuo tempo, sai abbiamo invitato due ragazze a cena questa sera e non sappiamo proprio cosa preparare》

Adele guardò prima Quattro e poi Zeke, li osservò con sguardo severo e poi disse 《Sono importanti per voi queste ragazze?》

《Si》rispose subito Quattro, mentre Zeke continuava a guardarsi le scarpe.
《Ehy ragazzo - chiese Adele - si tu che ti guardi le scarpe, mi ricordo di te. Tieni davvero a questa ragazza che hai invitato?》

A quel punto Zeke alzò lo sguardo e con voce convinta le rispose di si. A quel punto sulla faccia di Adele comparve un'espressione soddisfatta, sembrava quasi un mezzo sorriso,  e aggiunse 《Accomodatevi, ora vi insegnerò i trucchi del mestiere.》


Passarono 3 lunghe ore a parlare con lei per decidere cosa cucinare, non volevano piatti elaborati, ma neanche qualcosa di troppo semplice o qualcosa che si trovasse facilmente a mensa ma soprattutto doveva essere qualcosa che andasse dritto al cuore delle ragazze. Decisi i piatti si spostarono in cucina, dove avrebbero fatto una prova generale. dopo aver indossato delle divise, anche su questo era molto rigida Adele, iniziò la prova vera e propria.

《 Ragazzi miei, mi sapete dire quale è l'ingrediente fondamentale che non deve mai mancare in nessun piatto??》

i due amici si guardarono e non sapevano davvero cosa rispondere 

《Sale e zucchero 》rispose dopo un pò Zeke.

《 Aveveo detto uno non due, mio caro, dobbiamo ripassare matematica mi sa》

《 volevo dire sale mai nei dolci non credo ci vada il sale o sbaglio》

《 Non ci siamo, non ci siamo. Tu Quattro hai nulla da proporre come ingrediente fondamentale》

senza aprire bocca Quattro scosse la testa.

《 Il primo ingrediente in assoluto è la passione, poi bisogna sempre pensare alla persone per la quale si cucina e se si cucina per se stessi, beh pensate a voi》

i due ragazzi annuirono e si misero all'opera.


Nel frattempo a qualche metro di distanza...


《Tris, sei qui?》chiamò Shauna entrando nel dormitorio dei trasfazione. vide una stanza molto simile a quella dove aveva vissuto lei durante la sua iniziazione. Letti disfatti, vestiti per terra, si vedeva che gli intrepidi erano molto disordinati. Ma nella stanza non ci stava nessuno. stava per uscire quando vide Cristina uscire dal bagno.

《Ti ho sentito chiamare Tris, è sotto la doccia se aspetti tra 5 minuti è pronta, mi pare che mi aveva detto che dovevate uscire insieme  》

Già, uscire insieme, che parola complicata. La verità è che si sentivano entrambe in trappola, come se non avessero potuto dire di no.

《va bene grazie, aspetto qui》

《 Se vuoi accomodati pure, quelli sono i nostri letti》  le propose molto gentilmente Cristina.

Decise di accomodarsi, non sapeva quanto tempo avrebbe potuto impiegarci, aveva appreso che i suoi 5 minuti molte volte no coincidevano con i 5 minuti delle altre persone.

Su questo però si sbagliava, dopo neanche 2 minuti Tris, uscì dal bagno già pronta.

《Shauna, ciao. Se vuoi possiamo andare  》

Shauna rimase un attimo in silenzio, forse si  era fatta un idea sbagliata di Tris, erano più simili di quanto credeva.

《 Certo, andiamo》

Si diressero verso i negozi di vestiti, la scelta non era molto vasta ma sufficiente per quello che serviva a loro. Per buona parte del  tragitto non si scambiarono neanche una parola, ma poco prima di arrivare Tris ruppe il silenzio dicendo 《Lo so che quattro ti ha chiesto questo, ma davvero non dobbiamo farlo per forza, possiamo dire che abbiamo girato insieme  》

《 Mi vuoi dire che racconteresti una bugia》

《 Beh, se sta sera va tutto bene credo che di queste uscite ne faremo altre, quindi andare d'accordo non mi sembra un idea così orribile, ma questo per me. Se per te non va non dobbiamo per forza diventare amiche》

Shauna la guardò con occhi diversi dopo quelle parole, fino a quel momento aveva considerato Tris un pò come tutte le ragazzine molto rompiscatole, invece era molto matura.

《 No, voglio farlo davvero e non per Quattro, o meglio non solo per lui. mi sa che è arrivato il momento di farmi una vera amica, tu che dici?》  

Tris scoppiò a ridere senza dire una parola.

《E ora perché ridi  》le chiese Shauna

《 Neanche tu hai mai avuto una vera amica?》

Shauna la guardò ma senza risponderle

《Te lo chiedo perché neanche io ne ho mai avuta una, ora ho trovato Cristina, ma sto ancora imparando ad essere una vera amica di qualcuno e quindi se vuoi possiamo imparare insieme. 》

E fu così che le due ragazze si diressero verso il negozio per trovare due abiti per la serata che le attendeva.  

 

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