È vero il trasloco..."Tessa!Oddio che c'è adesso"dice sbuffando e con un aria stanca.Vorrei tanto avviare un'altra discussione ma ho paura e se avrá ragione anche questa volta?Io non voglio traslocare No! Non voglio dire addio per la centesima volta alle persone a cui mi sono affezionata insomma ci sono voluti anni per allacciare rapporti decenti con le persone non ho ancora fatto conoscenza con i vicini e devo ancora fare amicizia con l'intera classe.Dio mio e ora cosa faccio?A questo punto non mi resta altro che combattere e avere un altra questione con mia madre ma sono stanca una al giorno direi che basta e avanza,ma due?Non so davvero come farò a gestire tutta la rabbia, la stanchezza,e il dolore che ho dentro"Non dirmi che adesso urli di nuovo?Dai Tessa dì qualcosa.."In questo momento vorrei davvero urlare o scoppiare a piangere ma a quanto pare nessuno dei due serve a qualcosa perchè alla fine si deve sempre ricorrere alle parole,allora mi arrendo e distolgo lo sguardo dal nulla"Finalmente ciao Tessa!"dice mia madre con quella vena di sarcasmo decisamente irritante."Okey mamma.Adesso tu stai zitta e io parlo.Intesi?Perchè adesso mi sto davvero incazzando"dico e lo penso davvero sono stanca e ho bisogno di chiarire delle cose con mia madre che se non la finisce di parlare le faccio testa e muro ripetutamente.Mi fermo un attimo per il mio uso di vocaboli che però si addicono alla situazione."Smettila di fare l'aggressiva Tessa!"
"Mamma non sto facendo l'aggressiva" mento "E solo che sono stanca di quel tuo sarcasmo irritante quando cerco di fare la seria"mi sembra un sogno finalmente glielo detto e da una vita che volevo farlo"Quindi adesso mi ascolti e smetti di parlare del trasloco e cazzate varie perchè io non voglio traslocare hai capito?Chi sa come mi sono ambientata in questa cittá finalmente ho imparato tutte le strade dove portano e mi sono anche inserita nella societá,e tu vuoi fare un'altro trasloco?Ma allora dimmelo che lo fai apposta almeno fammi fare amicizia col vicino oppure fammi prendere il primo caffè nel bar di fronte prima di andare a scuola come qualsiasi liceale normale!"le dico tutto ad un fiato quasi divento cremisi per la rabbia."Basta Tessa sono stufa dei tuoi stupidi capricci,sembri una bambina di cinque anni.Ma perchè non cresci cavolo!Io non posso stare ai tuoi comodi se mi dicono che mi devo trasferire io mi trasferisco,Non voglio perdere il lavoro come tuo padre lo vuoi capire?E poi guarda io non voglio restare in questa casa piena di brutti ricordi sapendo che posso vivere in quella dell'Agenzia e finalmente so che la mattina non mi dovrò svegliare col terrore di incontrare quell'uomo per strada."Dice seria e con un tono autoritario che incute terrore.Sono senza parole e scioccata non so cosa dire se non"Ma..io..non.."a bassa voce fissando la sua faccia piena di vene che pulsano ma mai quanto quella sul collo che minaccia di esplodere."Smettila Theresa ormai io ho accettato, quel che è fatto è fatto,e poi cosa pensavi di ottenere con quel tono autoritario,con quello non otterrai mai niente da me se non altra rabbia.E non piangere cavolo!" Piangere?Non sapevo di star piangendo fin quando non mi abbasso e vedo il tavolo pieno di lacrime, mi tocco le guance e sono calde e bagnate"Sapevo che eri solo un immatura"a sentire queste parole scatto e corro verso la mia Camera"Sapevo che eri solo una stronza"le dico e sbatto la porta dietro di me facendola scricchiolare,vado verso il letto,mi inginocchio d'avanti al letto e scoppio a piangere singhiozzando e urlando come se non ci fosse un domani,sto così male che voglio solo piangere e sfogarmi,non voglio andarmene da qui non voglio iniziare tutto dal capo voglio la vita di una normale liceale perchè non posso averla?Tossisco prima di affogarmi con i singhiozzi e le mie stesse lacrime.Un paio di ore dopo credo di essermi prosciugata, la gola mi fá male e mi si è abbassata la voce, mi fanno male le gambe devo alzarmi ma non ce la faccio a stare in piedi così mi siedo sul letto e guardo la finestra"Che bello il sole che tramonta"sussurro con la voce rauca dal precedente sfogo è così bello fuori con la neve che si sta sciogliendo e i bambini che ne approfittano per giocare un ultima volta con essa,allora decido di uscire per respirare dell'aria fresca sará una distrazione per il momento almeno.Decido così e prendo un cappellino di lana che adoro posizionato nel lato,un paio di guanti ugualmente di lana e un paio di Toms,li indosso e scendo le scale pregando di non incontrare mia madre ma a quanto pare le mie preghiere non vengono ascoltate e la vedo sul divano stesa coperta da un piumino e con...saranno un centinaio di cuscini sotto alla testa e mentre scendo l'ultimo gradino vengo distratta dal profumo di biscotti al cioccolato,mi giro verso il divano e noto una ciotola sul tavolino affianco al divano piena di biscotti al cioccolato,l'odore mi inonda le narici e combatto con ogni fibra del mio essere per non andare lì e prenderne uno,cammino di soppiatto molto lentamente per non far sentire a mia madre che sto uscendo ora come ora non voglio proprio parlare con lei,prendo la sciarpa dall'appendipanni e apro lentamente la porta,ma proprio oggi la porta ha deciso di fare rumore,No!"Tessa,ti prego aspetta"dice scendendo dal divano,ma sono troppo stanca,triste e arrabbiata per parlarle così mi limito a dire"Non provare a seguirmi,dico davvero"molto velocemente sbatto la porta dietro di me un'altra volta per scappare da lei e dalle mie emozioni,gl'occhi mi si inumidiscono ma respingo le lacrime,avvolgo la sciarpa intorno al collo e prendo la bici per scappare più veloce possibile da qui.Vado in una direzione qualsiasi,il sole è così bello e grande la sua luce arancione mi avvolge,l'aria fresca mi accarezza la pelle bollente è una sensazione magnifica e chiudo gl'occhi per godermela a pieno e subito li apro per guardare la strada,non credevo sarei riuscita a non pensare a niente e anche se per qualche istante è stato bello.Noto che finalmente hanno aperto un parco per le passeggiate e per le persone che fanno jogging,è immenso!.Decido di dare un occhiata appoggio la bici ad un albero e mi siedo sulla panchina affianco,si sente l'odore dell'erba bagnata faccio un profondo respiro e finalmente mi rilasso e quasi dimentico quelli che è successo una manciata di minuti fá.Osservare i bambini che giocano con la neve ti fa sentire felice e anche un pò triste perchè vorresti tanto essere come loro:Spensierati,e felici.Quando una voce mi distrae"Tessa? Tessa Evans?Finalmente ti ho trovata"Oddio....Salve gente,grazie ancora per la vostra curiositá♡...
Ma a quanto pare Tessa ha incontrato qualcuno indesiderato,chi sará?Tutto nel prossimo capitolo~ votate e commentate~♡♡
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~Mi chiamo Theresa~
Romance"In quel momento sapevo che saremmo stati legati da qualcosa:Amore,odio,passione" A volte penso a quando ancora amavo il mio carnefice e a quando mi resi conto che eravamo imperfetti l'uno per l'altra ma che eravamo ancora peggio per gl'altri.