Infinito||Neymar Jr

Capitolo 17

'Pensavo lo sapessi'feci guardandolo con tristezza.

'Il problema non è se io lo sapessi o no,è che tu ti sia fidanzata mentre io morivo per te'sbottò con rabbia l'attaccante.

'Io ho sofferto troppo per te Neymar,ogni giorno,ma poi ho visto la tua foto con quella e ho pensato che per te io non significassi niente perché dai,diciamocelo,come si fà a credere ad un calciatore stramilionario,montato, convinto che tutte cadano ai suoi piedi che poi ti ha parlato durante una partita solo per compassione dato che sei sua fan?'sputai e senza accorgermene,le lacrime mi stavano già rigando il volto.

Neymar mi guardò con profondo dispiacere per le parole che avevo appena pronunciato,poi si alzò,prese la sua valigia ed andò via sbattendo violentemente la porta senza degnarmi piú di uno sguardo.

Non pensavo neanche una virgola delle parole che avevo appena dedicato a Neymar,ma la verità è che mi aveva così dannatamente irritata,mi aveva fatto sembrare la colpevole della situazione quando era lui quello che aveva torto in realtà.

Mi presi la testa tra le mani e mi lasciai andare ad un pianto di sfogo,per sfogare tutta la frustrazione ed il dispiacere che avevo accumulato in quei mesi,tutta la rabbia che provavo in quel momento.

Nonostante tutto stavo odiando anche me stessa per ciò che avevo fatto con Sergio,non avrei mai dovuto cedere e lasciarlo entrare nella mia vita in quel modo,avrei dovuto semplicemente tenerlo come amico e niente di piú.

Non avrei dovuto permettermi di lasciar prevalere la mia testa sul cuore quella sera.

Però lo avevo fatto solo per distrarmi e riprendermi dopo quel periodo di sofferenza per Neymar.

E adesso,dopo mesi,mi ritrovavo a soffrire ancora per quel calciatore brasiliano che tanto adoravo.

Proprio lui stava facendomi avere dei sensi di colpa per tutto ciò che avevo fatto in quel periodo,ma alla fine,mi ero convinta che la colpa non era la mia.

Era solo la sua.

Di Neymar Jr.

Mi asciugai le lacrime e sospirai,poi uscii fuori e mi diressi presso il tabacchino piú vicino.

Comprai un pacchetto di sigarette a caso ed un accendino.

Non avevo mai fumato,odiavo il fumo,ma in quel momento qualcosa dentro di me mi indirizzó a farlo.

Tornai verso casa mia e mi fermai nel giardino che avevo lì davanti.

Presi una sigaretta dal pacchetto con mano tremolante e la accesi.

Cominciai ad aspirare il fumo ripensando a Ney e all'accaduto della mattinata.

Da tutto ciò avevo capito che non potevo continuare con Sergio,era come prenderlo in giro.

Sebbene gli volessi davvero bene non potevo considerarlo come piú di un migliore amico,era impossibile.

Dovevo fare qualcosa,subito.

____giorni dopo

Mi trovavo al centro di Valdebebas e scherzavo con Cristiano e James quando vidi uscire dal cancello Sergio.

'Sergio!'urlai per attirare la sua attenzione.

'Hey Mary!Non ti avevo visto'mi disse correndo ad abbracciarmi.

Fece per baciarmi ma finsi di dover scappare in ufficio a sistemare delle carte e gli chiesi di aspettarmi lì.

Tornai in campo fingendo un sorriso.

'Sergio devo parlarti'confessai.

'Dimmi'fece lui mentre il suo sorriso si cancellava vedendo la mia espressione.

'Sergio,ti giuro che io a te ci tengo ma,mi dispiace,devi scusarmi,non posso continuare così.Per me sei come un migliore amico,non di piú.Per quanto la mia testa continui a negarlo,il mio cuore è ancora occupato da Neymar'dissi con paura.

Lui mi guardò e fece un sorriso.

'Lo sapevo che non poteva funzionare Mary,mi dispiace tanto ma non posso costringerti a stare con me'disse lui rassegnato.

In effetti sapeva che a me piaceva tantissimo Neymar.

'Scusa Sergio,io ti voglio bene ma non piú di questo,mi dispiace.Sei un amico fantastico e non voglio perderti'

'Va tutto bene Mary,meglio tornare amici come prima infatti'concluse lui prima di dedicarmi un ultimo sorriso,un saluto e andare via.

*spazio autrice*
Scusate immensamente il ritardo ma non ho avuto alcun idea per continuare...
Fatemi sapere cosa ne pensate
Buona giornata
Mary<3