Sei tutto quello di cui ho bisogno

Capitolo 1

Maledetta sveglia ma perché cavolo l'ho azionata?! Ah si..oggi è l'inizio della fine o meglio è l'inizio dell'ultimo anno di liceo. Dopo aver capito di essere una maturanda decido di alzarmi dal letto trascinando con non voglia me stessa in bagno, senza neanche guardarmi allo specchio mi fiondo dentro la doccia desiderando di rimanerci tutto l'anno scolastico. Finito di asciugarmi i capelli mi fisso allo specchio i miei capelli sono castano scuro con qualche riflesso biondo dovuto dal sole e occhi azzurri, che non hanno bisogno di essere messi in risalto ed è per questo che non mi trucco mai....anche perché non ho trucchi apparte il fondotinta che oramai è diventato indispensabile per coprire i segni e i lividi che ho addosso. Dopo aver constatato il mio aspetto esco dal bagno per decidere cosa mettere, appena apro l'armadio opto per una maglietta grigia, jeans scuri non troppo stretti anche se i miei amici affermano che dovrei far risaltare di più le mie curve e lo ammetto non sono poi così male sono alta quasi 1.75 e sono magra ma non troppo. Dopo aver indossato le vans e aver preso lo zaino scendo giu dove vedo la solita scena da 18 anni...bottiglie di vodka e rum sparse per tutta la cucina per non parlare del salotto dove noto sul divano un uomo che russa o meglio quello che dovrebbe essere mio padre, il panico comincia a salirmi nel momento in cui incomincia a rigirasi nel sonno ma capisco che non si sta svegliando allora decido di andarmene da quel manicomio all'istante.

Arrivata a scuola vengo subito abbracciata dai miei due migliori amici James e Haley i quali conosco sin da quando sono piccola. James è il classico giocatore di football, alto biondo con gli occhi del colore dello smeraldo,circondato da ragazze e lui ne approfitta, per dirla in una semplice parola è il classico puttaniere ma gli voglio un mondo di bene lo stesso, Haley invece è membro del corpo studentesco, è un po' meno alta di me, magra con i capelli biondi e gli occhi castano chiaro, anche lei è circondata da ragazzi ma a lei interessa solo divertirsi e poi ci sono io chiusa con tutti con pochi amici ma buoni non del tutto una secchiona ma a scuola me la cavo.
-Avery-urlano all'unisono James e Haley
-Ragazzi ciao! Che bello rivedervi mi siete mancati un sacco-
-Anche tu ci sei mancata tantissimo- disse Haley- Allora come sono andata le vacanze? Hai conosciuto qualcuno? Hai perso la verginità..dicci tutto
-Mio dio Haley calmati la stai torturando!-disse James
E io ridendo rispondo con la mia risposta ricorrente-Sono andate..no e no.
Sia Haley che James si scambiano degli sguardi e James decide di chiedermi quello che avrei pregato non mi chiedesse
-Come si è comportato Eric quest'estate?
E io facendo finta di niente -Bene dai, non mi ha picchiato per niente- e feci il mio più falso sorriso ma sapevo che non avrebbe funzionato
-Perché ci menti! si vede benissimo il livido che hai sul braccio sembra che ti ha picchiato con una cinghia!
-Indovinato-dissi io sapendo che tanto a loro non potevo nascondere niente.
Entrambi sgranarono gli occhi ma non dissero nulla allora decisi di fare il primo passo
-Sentite ragazzi sto bene davvero non è niente...piuttosto pensiamo a quest'anno dato che è l'ultimo, avete già in mente cosa fare dopo?- ma dopo aver fatto questa domanda me ne pento subito
-Io spero ti ottenere la borsa di studio per andare a giocare con i veri professioniti- disse James
-Io invece ho già spedito tre domande in tre college diversi e invece tu hai deciso cosa fare?- disse Haley
-Ehm...ancora ci sto pensando.
-Pensi che tuo padre ti lascerà andare via?-disse Haley
Non sapendo cosa rispondere mi affidai a quella parolina a cui mi aggrappavo da 18 anni -Lo spero.