Sei tutto quello di cui ho bisogno

Capitolo 9

Passarono circa diverse settimane e l'uomo non era ancora tornato, da una parte ero molto felice anche per come le cose tra me e Josh andassero, ogni volta che eravamo vicini i nostri amici facevano fatica a staccarci, ma dall'altra ero molto preoccupata perché sapevo che Eric prima o poi sarebbe ritornato e non si sapeva in quale stato sarebbe ritornato. Dopo aver fatto una doccia sentii bussare alla porta, il mio cuore inizió a battere all'impazzata ma poi mi tranquillizzai subito sentendo la voce familiare
-Sono James
Aprii la porta e lui entró subito anche perché fuori oramai si gelava.
-Ehi che succede?.-gli chiesi
-Perché deve succedere qualcosa?Non posso venire a trovare la mia migliore amica?.-e mi fece un occhiolino.
-Certo che puoi...ma hai una faccia che non mi convince.-e Risi e lui fece lo stesso.
-Merda ma perché cavolo tu e Haley riuscite sempre a scoprirmi!.
-Beh perché ti conosciamo da quando hai tolto i pannolini?!.-
-Ok va bene non voglio parlare di quella fetta della mia vita così personale.
Io inizia a ridere poi mi fermai quando vidi che nei suoi occhi c'era qualcosa che non andava.
-Scusa..allora che succede?
-Hai sentito Josh in questi giorni?
In effetti era da due giorni che provavo a chiamarlo ma non mi rispondeva e quella mattina avrei voluto andare a vedere se stava bene.
-Ehm no..infatti volevo andare a vedere se stava bene.
-Ah.-lui guardó il pavimento e poi si guardò attorno
-James-iniziai seriamente a preoccuparmi-che succede?
-Avery...Josh se ne è andato.-
Rimasi paralizzata, che cavolo voleva dire?
-È partito prima per le vacanze di Natale?
Lui si sedette e inizió a giocherellare con le mani
-No se ne è andato per sempre
"Ma che...?"
-Non me l'ha detto? Ma come è possibile? Insomma fino a due giorni fa andava tutto bene e ora...-mi sedetti di fianco a lui incapace sul da farsi-mi aveva fatti promettere di non lasciarlo e ora...-inizia a piangere senza che me ne accorgessi e James mi abbracció
-Shh sta calma..non so perché l'ha fatto..di solito non si comporta così non so perché l'ha fatto...mi dispiace Avery.

Dopo un po smisi di piangere e James capendo che volevo stare da sola se ne andò....non sapendo cosa fare mi infilai una tuta presi il mio telefono è misi musica a tutto volume...uscii di casa e mi accorsi che stava nevicando forte, ma non mi interessava volevo solo correre e cercare di dimenticare tutto.

Iniziai a correre e ripensai a tutta la mia vita alle frasi che l'uomo continuava a ripetermi e che ogni volta erano come una pugnalata al petto
"Dovevi morire tu non lei"
"Sei solo una puttana"
"Stronza non farai mai nulla di buono nella vita"
Continuai a correre sempre più veloce poi ripensai a Josh
"Non ti allontanare più da me"
"Ti voglio troppo bene per perderti"
-Fanculo!-urlai a squarcia gola e subito dopo pensai che tutti i passanti mi avrebbero guardato ma mi accorsi che ero finita in mezzo al bosco dove di solito da piccola andavo per leggere.,ma sopratutto mi accorsi che stavo piangendo, mi appoggia a un tronco e scivolai per terra piangendo a più non posso e sperando che qualcuno un giorno o l'altro mi avrebbe salvato da questa vita
-Mamma aiutami.- dopo aver pronunciato queste parole vidi solo buio e pace.