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La settimana inizia con una sorpresa, infatti il rettore si congratula con me con un sorrisetto malvagio è con una pacca sulle spalle mi dice:Mio caro ragazzo cerca di non esagerare la possibilità nella vita è una sola.
Lo guardo con freddezza senza rispondere avviandomi verso l'aula è comincio a raccogliere le mie cose.
Mi sento molto sollevato finalmente lascio questa scuola è vado a far parte degli atleti intenazionali junior a Roma.
Marco entra è mi guardò con un sorriso dicendomi : amico Fabio finalmente qualcuno che crede in te.
Ci abbracciammo è andai verso il corridoio incrociando Claudia Monte la guardai fissa senza dire niente me ne andai.
Ma che stronzo che sono potevo almeno salutarla è dirgli che partivo anche se a lei non gli importava un cazzo doveva sapere .

Arrivai a Roma a tarda notte non avendo un posto dove dormire decisi di chiedere al vigilante in stazione qualche posto economico.
Lui mi indico un hotel a quattro passi è andai ringraziandolo.
La stanza era cupa è senza dubbio bruttissima, feci una doccia calda e andai a letto.
Guardando il soffitto con un angolo al cuore mi addormentai.

Il mattino andai presso il palazzetto dello sport tutti mi aspettavano, il più anziano fece un sorriso chiamandomi.
Mio caro Fabio per oggi devi solo osservare, poi domani mattina comincierai allenamento con i ragazzi.
La giornata fu molto noiosa è lunga, feci spallucce è mi avviai verso l'uscita del palazzetto.
Tornai in quella stanza cupa è senza dubbio bruttissima feci una doccia calda indossai dei pantaloni neri con una camicia bicolore è scesi per mangiare qualcosa di buono.
Andai verso una trattoria a pochi passi non ebbi tempo di entrare che una ragazza mi venne incontro, piangendo è urlando senza mezzi termini mi disse :- Tu mi puoi aiutare per favore mi hanno rubato la macchina.
Poi con voce rauca si presentò, mi chiamo Sonia Grispo sono di Pozzuoli è tu di dove sei?.
La guardai fissa è gli dissi : il mio nome è Fabio Fazio di Napoli città.
Lei fece un sorriso a trentadue denti, indicandomi la strada per andare dai carabinieri.
Arrivati saliamo è subito dopo la denuncia era fatta.
Ci avviammo verso il ristorantino lei mi offrì la cena per ringraziarmi.
La serata fini in fretta ci salutammo è tornai di nuovo nella camera di quel hotel.
Internet non andava bene la linea era disturbata, avevo i nervi a fior di pelle ci mancava la telefonata di mia madre che mi chiese : tesoro stai bene?.
CERTAMENTE risposi con dolcezza dall'altro lato lei come mi poteva aiutare.
Mi stesi sul letto immaginando il viso di Claudia Monte, le lacrime mi bagnavano il volto.
Strinsi forte il cuscino è mi lasciai andare senza problemi fino ad addormentarmi.

I ragazzi erano simpatici è scherzosi ero alle prese per il salto in lungo quando intravedo due belle gambe alzo lo sguardo è vedo la ragazza che la sera prima avevo aiutato Sonia Grispo anche lei faceva parte dello staff atletico.
La saluto cordialmente dicendogli : mi fa piacere rivederti Sonia.
Lei mi guarda è annuisce con un sorrissetto che mi scalda il cuore.

Cercai di essere più preciso con le spiegazioni è molto più concentrato.
La giornata fini presto mi avviai verso l'uscita ma venni chiamato da Sonia.
SU RAGAZZOTTO STA SERA VUOI VENIRE A UNA FESTA?.
Mi giro per rispondergli ma lei è già di fianco a me la guardo è annuisco con un sorriso sforzato.
La sera andammo in un bellissimo ristorante a Viterbo poi con altri amici di Sonia ci diriggemmo in discoteca.
Era una ragazza molto carina è affascinante, occhi azzurri pelle scura e morboda è un fisico bestiale.
Chi uomo non la vorrebbe nel suo letto, ero uno stronzo a non guardare lei come una donna ma solo come amica.
Lei ballava è mi lanciava occhiattaccie glacciali, mi intimidiva ma allo stesso momento mi eccitava insomma non mi era indifferente anzi la volevo ma solo per una notte.
Cosi decisi di farmi seguire, entrai in bagno con una lentezza pari ad una tartaruga, ma lei mi raggiunse è facemmo l'amore come conigli in calore poi con calma gli dissi : perdonami ma non sei tu che voglio.
Lei mi guardò è annui.
La serata fini in bellezza ci salutammo con un sorriso.

un amore a senzo unicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora