un amore a senzo unico

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Certamente aveva ragione Sonia Grispo mi aveva paragonato ad un cotardo .
Mi fidavo delle cose che mi diceva ma allo stesso momento la odiavo perché era sincera, avevamo un legame speciale come se ci conoscessimo da tanto.
Arrivò natale decisi di tornare a Napoli insieme a lei.
Il mio amico Marco Festa mi venne incontro, con un sorriso a trentadue denti dicendomi : amico caro ti trovo magnificamente poi si gira è guarda Sonia.
È TU CHI SEI?.
SONO UNA COLLEGA DI FABIO
Uah che sballo.
La saluto è vado con Marco, il quale senza problemi mi comunica che la bella Claudia è fidanzata con Il figlio del rettore.
Lo guardo è annuisco con un sorriso sforzato.
Poi con molta calma gli dico:Marco che cazzo ti passa per quel fottuto cervello appena tornato tu mi vuoi uccidere.
Poi con rabbia lo spinsi forte a terra.
Rimase perplesso con lo sguardo basso disse : scusami non volevo.
Gli allunghi la mano aiutandolo ad alzarsi.
Arrivati saliamo in casa era piena di polvere è ragnatele decisi di rasettare.
Il mio telefonino suonò :pronto risposi con dolcezza dall'altro lato disse : Sei arrivato sano è salvo?.
Certo Sonia è tu tutto bene? .
NO! .
Perché cosa è successo? .
Mi manchi già.
Dai non scherzare.
Non scherzo.
Allora vieni qua.
Davvero posso.
Si !.
Allora ci vediamo fra mezz'ora.
Bene.
Marco mi guardava con stupore dicendomi : Sei cambiato! .
Lo guardo con disinvoltura è scendo giù ad aspettare.

La intravedo arrivare con un sorriso a trentadue denti, mi fa sentire una persona importante e allo stesso tempo mi piace molto, la guardo è ricambio il sorriso.
Ha portato con sé due valigie informandomi che dormira a casa mia.
Saliamo in casa lei si guarda intorno è dice : è magnifica la vista Fabio.
Grazie gli rispondo.
Mi dispiace solo che non sia in ordine.
Lei senza battere ciglio prende la scopa e comincia a spazzare e spolverare canticchiando una canzone di Renato Zero.

Verso mezzogiorno andammo al supermercato a fare la spesa, sembravamo una coppia di sposi. Senti una voce familiare, mi voltai è vidi Claudia con la sua nuova conquista, mi guardò con un sorriso sforzato è disse : sei tornato per le vacanze? .
Si risposi con un sorriso.
Lei chi è? .
La mia donna!.
Piacere io mi chiamo Claudia Monte e tu?.
Sono Sonia Grispo.
È stato un piacere immenso conoscerti, ci vediamo cari piccioncini.
La guardo è ricambio il saluto con un sorriso.
Sonia mi guardò con lo sguardo feroce e mi sono sentito un vigliacco.
Gli prendo la mano è gli chiedo perdona dandole un bacio sulla guancia, lei ne approfitta è mi attira a se dandomi un bacio a stampo sulle labbra.