Inizialmente ero intento ad ascoltare le assurdità di Genny poi decisi di andare in bagno è li rimasi con il cuore in gola ,ero completamente sbalordito dalle parole di Claudia e Sonia tutto mi sembrava surreale loro che litigavano per me ma la cosa peggiore fu quando Claudia disse:lui mi appartiene.
Presi a calci la porta è tornai al tavolo facendo finta di nulla, dopo alcuni minuti ritornarono senza dire nulla di inappropriato.
Si guardavano con sfida ero convinto che la situazione sarebbe peggiorata cosi decisi di andare via con la scusa del mal di testa.
Sonia mi guardò preoccupata si alzò è mi accarezzo la guancia dicendomi : vuoi che chiami un taxi? .
La guardai è annui senza dire altro.
Ero veramente pentito di aver accettato l'invito di Claudia mi sentivo un verme nei confronti di Sonia lei mi aveva dato tutta stessa ed io ne avevo approfittato senza rendermi conto del male che gli stavo causando.
Per tutto il ritorno non parlammo, l'aria era fresca guardai fisso dal finestrino aperto, senza alcun interesse la mia anima stava morendo lentamente insieme ai miei sogni, arrivati scendemmo come due bambini ci guardammo è insieme dicemmo:siamo due stronzi poi scoppiammo a ridwre come pazzi.
Erano le undici di sera ,mi venne un'idea Sonia alzo il sopracciglio destro per capire cosa mi passava per la testa.
Feci un sorriso a trentadue denti la presi in braccio è la portai in casa con una velocità massima.
Aprendo la porta mi accorsi che c'era un biglietto, la adagiai sul divano è andai a prendere il biglietto.
TESORO SIAMO TORNATI FRA DUE GIORNI È NATALE TI ASPETTIAMO MAMMA È PAPA.
PS.
TI VOGLIAMO BENE.
Lei mi guarda impazziente di sapere cosa avessi letto.
Sorridendo gli dissi : I miei sono tornati è vogliono che passi il natale da loro.
La vedo abbassare lo sguardo è con una voce lieve dice : SONO di troppo ora faccio i miei bagagli è vado via.
La stringo forte tra le mie braccia aperte e mi lascio andare dandogli un bacio sulla bocca.
Poi con molta attenzione gli dico che lei può restare. I suoi occhi si illuminano è con sorpresa vidi che mi strinse forte a se baciandomi il collo.
Ebbi un sussulto ero tremendamente eccitato lei mi guardava con occhi da cerbiatta presi la palla al balzo la potai sul letto è la feci estasiare ed arrivare al culmine del piacere.
Sdraiatl sul letto gli dissi : per me tu sei stata la prima donna con la quale abbia fatto l'amore.
Lei mi riempi di baci è coccole fino ad addormentarci abbracciati.
Ecco finalmente il giorno di natale Sonia ha deciso di venire con me è una donna adir poco meravigliosa sempre premurosa è radiosa in qualsiasi momento.
Saliamo Taxi lei indossa un vestito favolo color blu eletricco con un capottino bianco è degli stivali. In quanto a me un classico color nero con scarpe comode.
Arrivati in periferia, lei lancia un urlo di gioia bellissimo posto Fabio i tuoi sono benestanti?.mi acciglio è dico:ti interessano i soldi?.NO NO RISPOSE CON UN SORRISO.
BENE ORA ENTRIAMO.
Fummo accolti da Francesco il custode della villa.
Salve signorino Fabio, anche a lei signorina.
Era tutto meraviglioso, mi sembrava di essere in una favola poi mi venne un dubbio con molta calma chiesi a Fabio: Perché non hai mai detto che eri ricco?.
PERCHÉ? PERCHÉ? PERCHÉ? VOI DONNA PENSATE SOLO AI SOLDI.
Lo guardai fredda e con rabbia gli mollai uno schiaffo.
TU TU SEI VERAMENTE CONVINTO CHE IO SONO COSI?.
ANCH'IO SONO FIGLIA DI UN COSTRUTTORE MOLTO FAMOSO.
Ci guardiamo in cagnesco e cominciamo a ridere con gusto.
I miei erano seduti in salotto con mio stupore trovai anche il nonno Alberto è la nonna Ilena entrabbi si alzarono è ci vennero incontro dicendomi : Sei cambiato Fabio il nonno mi strinse forte dandomi pacche sulla spalla, mia madre rimase seduta con un sorriso a trentadue denti, mio padre aveva gli occhi che gli usciva no dalle orbite come se avesse visto un fantasma poi con un sorriso disse:vedo che sei in compagni!.
Mi presentai con il cuore in gola, ero completamente stordita è felice.
Tutti chiaccheravano scherzavano tranne io mi sentivo estranea la nonna Ilena si avvicino a me dicendomi : Tesoro dimmi tu sei di Napoli?.
Si risposi con dolcezza.
La mia famiglia è sempre in viaggio per il mondo.
Davvero! È come mai?.
Mio padre è un costruttore navale mia madre è un'ingegniere navale.
Uah che sballo! Disse la nonna con un sorriso a trentadue denti.
La cena fu squisita tutti erano felici anche io lo ero.
Il più bello fu quando ci assegnarono le camere Fabio subito a gran voce disse : noi dormiamo insieme, tutti si girarono è scoppiarono a ridere con gusto.
Entrai in camera è guardando tutto con gran curiosità, andai dritta sotto la doccia, Fabio mi segui è mi comincio a baciare è toccare con una passione grandissima, gioca con le mie parti intime urlo dal piacere poi con estrema dolcezza entra in me fino ad arrivare al culmine del piacere
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un amore a senzo unico
RandomVivo da solo a Napoli città incantevole ma anche molto caotica lavoro presso una scuola privata di sole donne. La mia famiglia è sempre in viaggio in tutto il mondo. Sono un ragazzo di venticinque anni il mio nome è Fabio Fazio. Nato a Napoli nel c...