un amore a senzo unico

9

Le lezioni terminano con il fociferare di tutti gli alunni indicando me come una pazza.
Ormai non riesco più a sapere cosa mi stia succedendo, ma vorrei sapere cosa è successo fra quei due.
Non lo trovo da nessuna parte è tanto meno mi risponde al telefono.

Fabio intanto era con Claudia.
Dai non preoccuparti ora sto meglio su Fabio vai.
No assolutamente non mi va di lasciarti cosi.
Allora vieni qua.
Davvero posso.
Certo mettiti seduto sul letto.
Claudia scusami per il comportamento assurdo di Sonia.
Non pensiamo più a lei.
Mi sento tremendamente gelosa di lei.
Perché? .
Adesso basta gli dico che è finita.
No perditempo vedo.
Certo io voglio te.
Allora vieni qui è scopami come non hai mai fatto.
Cominciai a mordergli i capezzoli è leccare tutte le parti intime.
DAI COSI ANCORA PIÙ FORTE.
Era tutta bagnata infilai due dita dentro di lei è urlò la girai con uno sguardo glacciale è gli entrai dentro con tutta la forza che avevo.
SI OOOOO MAMMA.
Arrivammo in insieme urlando senza problemi.
SEI STATO FANTASTICO FABIO.
Allora vado vedo di sistemare la questione con Sonia è poi parleremo di noi.
NO ASPETTA VEDI IO NON VOGLIO STARE CON TE INTESI.
COSA?.
PERCHÉ? PERCHÉ? .
TU NON MI INTERESSI AFFATTO VOLEVO SOLO VENIRE A LETTO CON TE.
CLAUDIA SEI VERAMENTE INCREDIBILE È STRONZA.
GIÀ LO SO : MA IO VOLEVO SOLO SCOPRIRE SE ERI BRAVO A LETTO.
BEE È COME SONO STATO.
DA UNO A DIECI TI DO.SETTE.
SEI PROPRIO UNA SGUALDRINA.
COME TI PERMETTI? .
TU SEI UN BAMBOCCIO A CONFRONTO A GENNY.
ORA FAI ANCHE I PARAGONI.
Il sangue mi ribolliva avrei voluta pestarla ma mi girai con un sorriso a trentadue denti è la lasciai sola.

Sonia sono a casa dove sei?.
Nessuna risposta.
Cavolo deve essere andata a far la spesa.
Il telefonino squilla ma non c'è risposta.
Vedo se ha portato i suoi bagagli.
L'armadio è vuoto.
CAZZO ORA cosa faccio.
Sono uno stronzo nato.

Ormai erano passati varie mesi, non avevo rivisto nessuna delle due ero stato un coglione con Sonia è un pupazzzo per Claudia. Feci domanda di trasferimento, fu accettata immediatamente andai a Bari.
In una scuola media superiore, era molto noioso ma volevo dimenticare tutto.
Mi ricordai un detto che diceva sempre mio nonno,《CHI TROPPO VUOLE NULLA PRENDE》.
Aveva pienamente ragione.
Affittai un monolocale nel centro storico della città dove si può dire che non mi interessava anche se era molto bello.
Feci amicizia con un guardiano notturno Sandro Bondi uomo tutto di un pezzo.
Il sabato mi dedicavo alle faccende di casa, la domenica uscivo in bicicletta o andavo a pesca.
Ero in casa quando bussarono alla porta, chiesi chi fosse è entro Sandro Bondi con un sorriso a trentadue denti.
Salve Fabio ti posso invitare a casa mia?.
Lo guardai con stupore poi annui.
Scesi è mi attiro una voce che mi sembrava familiare, era di spalle intenta a preparare la tavola.
Quando si giro rimasi con il cuore gonfio di gioia era lei la mia dolce Sonia.
Tu che ci fai qui chiese con rabbia.
IO lavoro qui da sei mesi.
Tu invece come sei finita qui!.
Sandro è un carissimo amico di famiglia è sono venuta a trovare la mia piccola Giulia.
Sandro era interessato ad ascoltare è rideva divertito poi con disinvoltura si avvicino a me dicendomi : Sai credo che ora basti sapere come è perche lei sia qui.
Sediamoci che la cena si raffredda poi chi la sente mia moglie Anna.
Abbassai lo sguardo è annui senza dire altro.
La cena fu squisita tutti erano intenti a raccontare è ricordare cose passate.
Sonia non mi degno di uno sguardo mi sentivo estraneo.
Sandro se n'è accorse e mi venne vicino.
RAGAZZO MIO DEVI SPIEGARMI COME HAI FATTO ARRABBIARE LA DOLCE SONIA.
Lo guardai è gli dissi : LO SO DI AVER FATTO UNO SBAGLIO ENORME.
SU CALMATI VEDI DI RIPARARE SE VUOI.
NO! ! ASSOLUTAMENTE.
HO CAPITO CHE IO NON LA CONSIDERO IMPORTANTE.
SONO EGOISTA È POI IO SONO INNAMORATO DI UN"ALTRA DONNA BELLISSIMA.
MA LEI NON MI CONSIDERA.
CAVOLO URLO : SEI VERAMENTE INCREDIBILE NON HO ASSOLUTAMENTE IDEA DI COME FARAI A RISOLVERE I TUOI PROBLEMI.
BENE ORA VADO.
Salutai tutti è ritornai a casa mia.