Ormai erano passati varie mesi, le cose andavo bene anzi troppo.
Sonia cerca sempre di essere all'altezza della situazione insomma una vita tranquilla, ero in giro per la città è poi incontrai Claudia intenta a comprare regali per la festa di compleanno di suo padre è quando mi vide mi chiamò dicendomi : Sei cambiato Fabio sei più attraente. Arrosisco e cerco di nascondere il mio imbarazzo.
Poi con una voce rauca gli chiedo : COSA stai facendo? .
Compro un regalo per mio padre sai oggi è il suo compleanno.
Bene ora vado gli dico freddo.
NO ASPETTA VOGLIO PARLARE CON TE.
PERCHÉ? .
VORREI SAPERE COME TI VANNO LE COSE! .
ALLORA ANDIAMO?.
DOVE GLI CHIEDO.
A PRANZO CON ME.
Siamo seduti a guardarci e parlare del più è del meno ordiniamo, , quandomi suona il mio telefonino " : pronto! .
FABIO DOVE SEI? .
SONO IN GIRO PERCHÉ? .
NON DIMENTICARE CHE OGGI ALLE TRE ABBIAMO LA RIUNIONE.
LO SO SONIA GRAZIE COMUNQUE.
SCUSAMI ORA CHIUDO.
CIAO AMORE.
Vedo che sei ancora legato a Sonia.
Si rispondo freddo è scostante.
Se permetti vado in bagno, mi alzai è andai verso il corridoio trovando dopo pochi minuti il bagno ero alle prese con la maniglia che non si apriva è mi sentii abbracciare è toccare i miei gioielli.
Mi girai è con sorpresa vidi Claudia con un sorriso a trentadue denti che mi guardava con occhi diversi sospirava e si mordeva le labbra.
Fu in quel momento che chiuse la porta è mi saltò a dosso togliendomi la camicia è baciandomi ero eccitato gli tolsi le mutandine è gli entrai dentro con una rabbia incontrolabile la feci estasiare ed arrivare al culmine del piacere era piacevole leccare il suo collo cosi decisi di andare oltre dicendogli : Ti voglio vedere ancora.
Lei mi guardò è annui.
Dammi il tuo numero telefonico è ti chiamo io disse con un sorriso malizioso.
Ci componiamo è usciamo dal bagno, , tutto ok disse con voce molto dolce.
Si tutto ok risposi.
Bene ora posso andare ti saluto Fabio .
Grazie gli rispondo.
Ritorno a casa, facendo finta di niente mi infila nella doccia calda mi vesto è Sonia mi aspetta con una faccia devastata la guardo è gli chiedo : COSA c'è? .
Niente risponde acida.
Andammo alla riunione, tutto sembra tranquillo fino a quando entrò lei Claudia si era trasferita a Roma.
CAZZO PENSAI È ORA CHE SIGNIFICA QUESTA STORIA! .
SONIA MI GUARDA CON DUE OCCHI LUCIDI È FA UNA SMORFIA ALQUANTO STRANA.
Ci assegnano le classi io vado con Sonia invece Claudia e con Vittorio .
Cerco di fare l'indifferente, ma Sonia forse ha intuito qualcosa, senza mezzi termini mi chiese : Fabio mi faresti un piacere! .
La guardo è gli chiedo : quale sarebbe il piacere che vorresti da me?.
Mi porti un bel caffè corretto e senza zucchero! .
Certo rispondo.
Scendo giù al bar e vengo seguito da Claudia che mi chiama per andare insieme.
Siamo in fila ad aspettare il turno quando la sua mano scivola tra le mie gambe e mi stringe forte i glutei.P.V.O.
Sonia.
Sono tremendamente gelosa lei è di nuovo tra i piedi, , speriamo che non sia come penso.
Ora lui è tranquillo con me.
Scendo al bar è la scena che vedo mi trafigge il cuore, lei che stringe i glutei di Fabio e lo stronzo ci sta.
Credo che mi nasconda qualcosa cerco di nascondermi ma invano lei mi vede è ride con un sorriso sforzato facendo gesti con la bocca.
Senza perdere tempo andai diretta da lei è gli mollai un pugno dritto in faccia facendola cadere a terra.
Fabio si giro di scatto è mi guardò con stupore, tutte le persone che stavano li cominciarono a ridere mentre lei aveva il naso che sanguinava.
Fabio la prese in braccio è mi lasciò sola senza dire nulla.
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un amore a senzo unico
RandomVivo da solo a Napoli città incantevole ma anche molto caotica lavoro presso una scuola privata di sole donne. La mia famiglia è sempre in viaggio in tutto il mondo. Sono un ragazzo di venticinque anni il mio nome è Fabio Fazio. Nato a Napoli nel c...