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Scesi è lei era seduta su una panchina, con un sorriso a trentadue denti mi guardava con stupore dicendomi : Sei diverso in canotta è pantaloncini.
Sorrisi è mi sedetti accanto a lei, ero letteralmente in panico totale chiusi gli occhi e con voce lieve gli chiesi : Cosa volevi chiedermi Claudia? .

Lei sorride e poi si avvicina a me con uno sguardo dolcissimo, al solo pensiero che lei abbia bisogno di me mi fa sentire bene.
La piazzetta è piena di bambini che giocano a palla con le mamme noi siamo gli unici ragazzi che non hanno niente in comune mi sento imbarazzo ma devo farci l'abitudine perché Claudia non mi da mai un'appuntamento oltre la piazzetta comunale.
SENTI FABIO TI VA DI USCIRE CON ME È GENNY?.
La guardo è gli chiedo : COSA? MA se fuori di testa!.
Poi con molta attenzione gli dico senza urlare " : POSSO SAPERE perché? .
BE HO PENSATO CHE DOVREMMO DIVENTARE AMICI.
PORTA ANCHE SONIA GRISPO.
LA GUARDO È UN SORRISO GLI SCAPPA CON MALIZIA.
Senza fare gesti imbarazzanti gli dico:Dove è quando?.
Diciamo alle otto in piazza CAVOUR.
BENE CI SAREMO.
La saluto con un sorriso sforzato è salgo in casa dove trovo sul pianerottolo Sonia in lacrime.
SEI UN BASTARDO FIGLIO DI PUTTANA, MI VUOI UCCIDERE.
Senza perdere tempo in chiacchere la trascino dentro con tutta la rabbia che ho.
Poi con un urlo gli dico:CHE COSA VUOI DA ME?.
IO TI HO AVVISATA CHE MI PIACE UN"ALTRA DONNA SEI STATA TU A CONCEDERTI A ME.
ORA MI FAI IL PIACERE DI FARE LE VALIGIE È ANDARTENE VIA!.
Lei mi guarda con rabbia è il viso cupo poi si gira senza rispondere avviandosi verso la camera da letto.
La sento piangere ma non vado a consolarla anzi metto le cuffie e alzo il volume ascoltando Pino Daniele.
Lei esce con una borsa è senza ombra di dubbio stava andando via.
Infatti mi dice:Scusa se ti ho importunato ora vado via.
La vedo allontanarsi in fretta e furia.
PENSERETE CHE SONO UNO STRONZO MA IO HO PAURA DI SENTIRE EMOZIONI DIVERSE.
NON HO MAI AMATO NESSUNO COME AMO CLAUDIA.
Suona il mio telefonino e rispondo con una voce fredda:chi è? .
Dall'altra parte risponde una voce lieve": scusami non ho idea che fine abbia fatto il mio portafoglio vorresti vedere in camera se c'è? .
Mi diriggo in camera è guardando lo trovo sotto le coperte poi con calma gli confermo di averlo trovato.
Lei dice : POSSO Venire.
Certo rispondo.

Bussa alla porta con una delicatezza da far paura entra quasi in punta di piedi gli porgo il portafoglio senza un minomo di interesse, lei mi ringrazia è dice:Scusami se sono stata invadente ma tu mi piaci da morire.
La guardo è gli chiedo : Sonia perché sei cosi testarda, lo sai che tu per me sei solo una carissima amica è niente altro.
La vedo abbassare lo sguardo è mi viene una fitta al cuore.
Gli prendo il viso tra le mani è ci guardiamo negli occhi per minuti interminabili poi con calma gli dico:ORA basta se vuoi rimanere qui devi essere solo la mia dolce sorellona è basta.
Lei mi guarda è annuisce con un sorriso a trentadue denti.
Ti va sta sera di uscire con megli chiedo freddo.
Certo risponde.
Allora andiamo a fare sciopim.
Il pomeriggio optammo per un giro in centro.
Entrammo soddisfatti senza perdere tempo ci preparammo alle otto in punto eravamo in piazza CAVOUR.
Vidi cambiare il viso di Sonia quando si avvicinarono Claudia e Genny.
Le strinsi la mano è gli feci l'occhiolino sussurandogli :perdonami se ti sto usando.
La vedo degludire con le lacrime agli occhi, poi con freddezza disse : mi fa piacere, ma me la pagherai Fabio Fazio.
Andammo a Positano luogo incantevole entrammo in un locale lungo il mare è ordinammo.
Claudia era bellissima in tutto e per tutto quello che mi infastidiva era Genny altezzoso è superficiale. Sonia mi guardava con occhi smarriti poi con eleganza si alzo scusadosi è andò in bagno.
Anche Claudia la segui con un sorriso sforzato.
Ciao Sonia Grispo vedo che sei una donna testarda e mi infastidisce la tua presenza perché non te ne vai? .
CHI CAZZO TI CREDI?.
IO FACCIO QUELLO CHE VOGLIO!
Tu sei qui per ingelosire Fabio io non ho idea del perché ma tu sei una donna frivola è bastarda dentro.
COSA?.
COME TI PERMETTI? .
STRONZZETTA DEI BASSI FONDI.
LUI MI APPARTIENE! .
COSA ?.
LUI TI APPARTIENE! SEI FUORI!
IO NON MINIMAMENTE IDEA DI FARE QUELLO CHE DICI PERCIÒ GIRA I TACCHI È VA AFFANCULO.

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