Cap.23

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"Siamo arrivati amore"
Scese dalla macchina per aprirmi la portiera, mi prese la mano e mi fece uscire, ormai faceva sempre così, solo che quella volta una volta scesa gli saltai addosso, ero davvero felice della proposta, avevo una voglia di urlarlo al mondo!
"Amore lo sa pure Tom"
"E anche Georg"
"Come fai a saperlo?"
"Lo sai piccolo che Georg non sa tenere i segreti"
"Tra due settimane lo faccio fuori, gli avevo detto di non parlarti di questo"
"Non fa niente, ora sappiamo che non gli diremo più nulla!"
"Ah, in realtà c'è anche un altra persona che lo sa"
"Chi?"
"Tua mamma"
"Mia..perché?"
"Scusa amore ma non potevo tenerglielo nascosto, devo essere un figlio per lei"
"Uffff va bene"
Mi diede una piccola sculacciata
"Dai andiamo a divertirci"
Chiuse la macchina e andammo al parco divertimenti, questa volta facemmo tutte le giostre, anche quelle che gli facevano un po' più paura. Ormai era mezzanotte passata e decidemmo di andare a casa, una volta arrivati andai in camera a cambiarmi, Bill si tolse i vestiti direttamente in sala per poi buttarsi sul divano
"Che barbone che sei!"
"Sei tu la perfettina"
"Mmm può darsi ma io non butto i vestiti a terra"
"Beh, diciamo che butti i miei"
Non dissi più nulla, feci una piccola risatina per poi sdraiarmi sul suo corpo, c'erano ancora gli altri tre divani ma volevo stare con lui, gli diedi un piccolo bacio sulle lebra per poi appoggiare la mia testa sul suo petto, non c'era granché alla tv,tutti film horror o porno, chiesi a Bill di mettere un nostro film ma disse di no, girò su un canale dove c'era una specie di grande fratello ma tutto più erotico, lui rimaneva li a guardare, io mi tirai su e andai in cucina a bere, una volta tornata Bill era ancora sdraiato e stavolta c'era una scena a luci rosse, non mi dispiaceva ma non volevo guardare, ma neanche andare su a dormire da sola, mi risdraiai su di lui,girai la testa dalla parte del divano e chiusi gli occhi, ma non riuscivo ancora a dormire, Bill continuava a tossire e sentivo che la sua erezione si faceva sentire a furia di quardare.
"Amore cambia"
"E dove?"
"Non so, sui cartoni animati"
"Ora che me lo dici...mi guardo Spongebob"
Cambiò subito, mi girai e lo guardai con lui, piaceva a tutti e due, secondo me quel cartone non ha fasce d'età, ormai erano le tre di mattina e il sonno si faceva sentire, dovetti andare su da sola, lui stava dormendo, ma so che se gli dormo sopra poi si sarebbe svegliato e non volevo, andai in camera e presi il mio cuscino, scesi e mi sistemai sul divano vicino al suo, spensi la tv e mi addormentai. Il mattino seguente mi sentivo un po' schiacciata, aprì gli occhi, ero a pancia in su e sopra di me c'era il mio futuro marito,gli accarezzai la testa,era così bello, sbemrava un cucciolo indifeso quando dormiva, non riuscì ad alzarmi, non volevo, presi il telecomando e misi i cartoni, so che lo rende felice, presi il telefono,1 messaggio, Tom
*heyyy! Bill si è fatto avanti?*
*ciao Tom, si ieri sera*
*finalmente! È da un anno che non si decideva!*
*hahah povero amore*
*che dolci! Sara finirà gli esami tra qualche giorno, ma non so se disturbarvi..sai cosa i tendo ;)*
*ma è anche la tua casa! Non preoccuparti venite pure!*
*va bene, arriveremo tra due settimane, ci sentiamo ora vado ad accompagnarla :)*
*certo, auguri Sara!*
Infatti erano quasi le otto, oggi sarei dovuta andare al lavoro, avevo organizzato un intervista ad Ariana Grande, non potevo lasciarmela scappare!. Erano le 8.48 quando Bill aprì gli occhi
"Buon giorno piccolino"
"Ciao amore"
Mi rubò un bacio per poi alzarsi, mi alzai anche io e andai a preparare la colazione mentre lui andò a lavarsi e cambiarsi, una volta sceso era bello felice
"Piccola cosa mi prepari oggi?"
"Caffè latte e una brioche al cioccolato"
"Mm buono!"
Si sedette al solito posto e mangiò in silenzio.
Poi si alzò e mise le sue cose nella lavastoviglie, tornò in sala dove aveva i vestiti di ieri e andò a sistemarli, io andai a fare una doccia, mi asciugai e mi misi dei jeans azzurri e la sua camicia scozzese, volevo sentire il suo profumo tutto il giorno, la cosa bella era che mi andava bene anche se si vedeva che era da uomo. Quando scesi Bill mi guardò con un sorrisino sotto i baffi
"Vedo che ti piace la mia camicia"
"Si ottima intuizione, ci vediamo stasera amore"
Lo baciai delicatamente ma con il suo braccio destro mi attirò verso di se
"Ancora uno"
Cosi lo baciai ancora, poi presi la borsa e il mio quadernetto e uscì.
Erano le 20.15 quando entrai in casa, appoggiai il guadernetto al ripiano in sala, sentì che Bill era al telefono in cucina, mi affacciai, mi diede un bacio veloce per poi salutare e chiudere la chiamata
"Era Georg"
"Scommetto che l'hai chiamato tu per rimproverarlo"
"Si può darsi, com'è andata?"
"Benissimo, Ariana è molto carina e gentile, mi sono divertita molto con lei"
"Sono contento, ti ho preparato la pasta al sugo va bene?"
"Certo, grazie mille"
Ci sedemmo e mangiammo, mi sorrideva ogni volta che vedeva che lo guardavo,cioè sempre
"Amore mi ha chiamata Tom tra due settimane verrà a casa con Sara"
"Ve bene, ma sai che se poi ci sarà Tom la nostra vita sarà sotto sopra"
"Si lo so ma è comunque casa sua e non preocuparti di lui"
Mi alzai e pulì il mio posto, presi i piatti ormai vuoti, i bicchieri e le posate e le misi nella lavastoviglie,andai a mettermi la mia tuta e scesi in sala, mi sedetti vicino a lui, stava guardando il tg e la cosa mi annoiava, mentre lui era così concentrato, misi la mia testa sulle sue gambe, presi il cellulare e decisi di scrivere a Sara
*sorellona!*
*ma guarda chi scrive! Come stai?*
*bene,esami?*
*spero bene, Tom è un ottimo insegnante*
*bah senlo dici tu;)*
*hahaha Tom mi sta nascondendo qualcosa su di te..*
*Bill mi ha chiesto di sposarlo!*
Non ricevetti risposta ma sentì il telefono vibrarmi,mi stava chiamando, mi tirai su e risposi
"Ma stai scherzando!"
"Nono tutto vero"
"Ma quanto è dolce! E dimmi come te l'ha chiesto?"
Andai in giardino a parlarle non volevo disturbare Bill
"Ma che amore non è! Che belli che siete insieme, e ora lo sarete per sempre!ora vado a mangiare notte"
"Buona cena e notte"
Chiusi la chiamata e tornai in sala
"Chi era?"
"Sara"
"Com'è andata agli esami"
"Spera bene"
"Hahaha speriamo che le sia andato tutto bene, dove vai?"
"Vado su in camera"
"Poi torni?"
"No,notte Bill"
"Come notte è presto!"
"Si lo so, ma sono stanca"
Salì le scale di fretta, andai in camera e mi buttai sul letto, mi guardavo e riguardano l'anello, che bello che è, ma la cosa più preziosa che ho è lui... La porta si aprì, il mio bellissimo ragazzo entrò e si sdraiò vicino a me
"Avevi detto che eri stanca"
"Si ma non ho detto che avrei dormito"
"Che discorsi che fai"
"Lo so, sono nota per i miei giri di parole"
"Hahahaa ma smettila!"
"Ecco mi hai offesa! Come puoi ridermi in faccia"
"Io posso"
"No non puoi"
"Oh si"
Mi prese i fianchi e mi mise sulle sue gambe, le sue braccia erano attorno alla mia vita,le mie attorno al suo collo, le nostri fronti si toccarono
"Ecco perché posso, perché so che cedi"
"Ma non vale!"
"Haha si vale"
"No invece,sei troppo bello e tenero non posso non resistere"
"Eh lo so piccola"
Con timidezza si avvicinò alle mie labbra, mi diede un bacio leggero, quanto lo amavo
"Amore ti amo troppo"
"Pure io, come la mettiamo?"
"Io ho sempre ragione e quindi ti amo di più"
"Ma smettila!"
Mi spostai e andai in bagno a lavarmi i denti,una volta uscita lo trovai mezzo sdraiato con le mani dietro la testa,mi sdraiai vicino a lui,gli accarezzai il petto, gli diedi un bacio sulla guancia
"Amore quando ci sposiamo?"
"Io pensavo quest'estate"
"Mese?"
"Decidi tu"
"Mm..luglio, giorno?"
"Io avrei pensato a una stupidata..sei nata il 28 io 1,quindi possiamo fare o il 27 o il 29"
"Non è stupido, è un ragionamento un po' contorto ma mi piace, direi il 27"
"Va benissimo, luogo?"
"Questo lo decidi tu"
"Non saprei,ti faccio una sorpresa"
"Cattivo cosi mi metti ansia"
"Ormai ho deciso, il 27 luglio a..."
"A...?"
"Non te lo dico amore"
"Va bene,ma sei cattivo"
Sentì la sua mano destra stringermi di più verso di lui, mi sistemai meglio,tirai su lo sguardo, aveva chiuso gli occhi, segno che voleva dormire, gli diedi un piccolo bacio a stampo e poi mi addormentai. La mattina mi svegliai che ero sola, Bill dev'essere sceso, misi la tuta che ieri notte avevo tolto per il caldo,mi sistemai i capelli, mi lavai i denti e la faccia per poi scendere
"Auguri Lara!"
Rimasi a bocca aperta, i miei parenti più stretti,Bill, i ragazzi e Sara erano tutti in sala e farmi gli auguri,ma non è il mio compleanno, alzai lo sguardo e trovai scritto 'buon matrimonio' cosi collegai tutto
M:"auguri bambina mia"
L:"grazie mamma"
Mamma mi sbloccò dalle scale e mi fece andare con i parenti, il problema è che erano tutti vestiti bene mentre io avevo una tuta addosso
L:"potete aspettare un attimo che vado a cambiarmi?"
N:"nono nipotina sei bella comunque"
L:"grazie nonna"
Di nonna mi è rimasta solo lei, la mamma di mia mamma,la mamma di mio papà morì l'anno scorso per il dolore.
S:"vieni sorellina!"
Sara mi fece sedere su un divano, davanti a me c'erano pacchetti regalo di ogni tipo, guardai Bill, era seduto tra mia nonna e mia zia, lo coccolavano come se fosse un peluche, infatti gli feci un sorrisino
M:"amore parlo a nome di tutti, siamo venuti qua per farti questa sorpresa per il vostro matrimonio, Bill, sei un ragazzo dolce e gentile e so che le vorrai sempre bene, Lara, sei la mia bimba e ti vorrò sempre bene,so che avete incontrato la persona giusta, vi vogliamo bene ragazzi e per dimostrarvi che la famiglia è con voi, vi abbiamo fatto dei regali"
L:"grazie a tutti ma non dovevate"
N:"si che dobbiamo, vogliamo dimostrare che per voi noi ci saremo sempre"
All'improvviso bussò alla porta,mamma andò ad aprire, erano Simone,Jorg e Gordon. Simone corse ad abbracciare suo figlio, per poi presentarsi a me, lo stesso fecero i due padri. Bill fu spostato vicino a me, alla mia destra avevo Sara e Tom, alla sinistra,oltre a Bill, c'era Simone
S:"ragazzi se non vi dispiace partirei con il mio regalo"
M:"certo Simo vai pure"
Simone si alzò e ci porse un pacchettino, lo aprimmo insieme e trovammo una tutina per un bambino azzurra e una rosa
S:"vi fa capire che voglio diventare nonna,non so di che sesso può essere così le ho prese tutte e due"
L:"grazie Simone, ma non penso di volere figli adesso"
B:"no nemmeno io"
T:"ma dai non fate i santi che non ci crede nessuno!"
Tutti si misero a ridere,io e Bill compresi, poi Tom si alzò e ci porse il suo regalo,avevo paura ad aprirlo, in questi anni ho imparato che Tom è davvero imprevedibile.
Ciao a tutti!Innanzitutto voglio davvero ringraziarvi di cuore per i like e commenti che mi lasciate,ma anche per le semplici visualizzazioni,mi rendete davvero felice!:)
Ne approfitto per dirvi che dal 1 al 3 settembre non sarò molto presente per via degli esami:( ma cercherò di esserci, grazie ancora..al prossimo capitolo!
Lara

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