Lo feci aprire a Bill
T:"eh eh vi piace?"
L:"ehm...si grazie.."
Trovammo un ciuccio azzurro e uno rosa, spostai la carta e trovai delle lenzuoline piccolissime, e io che mi aspettavo cose da Tom..
B:"grazie fratellone, pensavo che ci avresti regalato le tue solite cose"
T:"hahha no quelle al compleanno"
N:"tesoro vorrei darvi il mio regalo"
Mi porse il duo pacchetto, avevo trovato delle bavagliettte fatte a mano da lei, ma poi trovai anche degli accessori per la cucina
L:"grazie nonna, scusate devo andare in bagno"
Mi alzai e corsi su di sopra, avevamo già aperto tre regali e tutti puntavano su neonati, senti la porta della camera aprirsi,Bill
"Amore tutto aposto?"
"No"
"Perché?"
Si mise ai piedi del letto delicatamente
"Perché ogni uno avrà fatto un regalo per questi bambini inesistenti"
"Fidati amore che non è così,se scendi vedrai che ho ragione"
Lo abbracciai,e lui ricambiò stringendomi a sé
"Tranquilla, a parer mio non voglio figli adesso"
"Nemmeno io,mi fa piacere vederti giocare con i bambini al parco ma non mi sento ancora pronta"
"Tranquilla va tutto bene, siamo noi che decidiamo d'altronde"
Si alzò con me ancora in braccio, uscì dalla camera e scendemmo le scale così, per poi risederci ai nostri posti
Ge:"ora c'è il mio regalo!"
Mi porse un pacchettino piccolo
Ge:"è solo per te Lara, Bill ne ha già avuti troppi dal sottoscritto"
B:"grazie Georg apprezzo la tua sfacciataggine"
Tutti si misero a ridere, aprì il pacchetto, c'era un bracciale d'argento con un ciondolino con su un fantasmino, era bellissimo, e in più c'era una collana con il ciondolo di una chiave,sempre in argento,
L:"grazie mille Georg"
Andai da lui ad abbracciarlo, almeno lui aveva capito...
Gu:"ora il mio!"
Aprì la scatola e trovai dei film a cartone animato con la scritta 'per Bill' e degli orecchini per me
B:"grazie Gustav,tu sai sempre cosa voglio"
Era li che si sfogliava i cartoni
Gu:"ecco Lara perché non punto sui bambini, ne hai già uno"
L:"haha eh lo so"
S:"haha ora il mio..forza forza!"
Aprì anche il suo pacchetto, c'era un buono per un centro spa e un gioco per la Wii sul canto
S:"ora ti spiego, io e te domani andiamo al centro benessere mentre Bill starà a casa impegnato sul gioco"
L:"grazie mille sorellona!"
Aprì altri pacchetti dei miei parenti e trovai ancora cose da bambini e anche degli accessori da cucina
M'"ragazzi la sorpresa vera e propria è questa"
Ci diede in mano una foto di una mega villa li nelle vicinanze
M:"da oggi vivrete li"
L:"stai scherzando"
M:"no serissima,ogni uno ha contribuito"
L:"g..grazie..non so come ringraziarvi abbastanza"
T:"andate a viverci,ci farete felici"
Guardai Bill, l'istinto mi diceva di abbracciarlo e dargli un bacio ma c'erano tutti che guardavano, stavo pensando proprio a questo quando mi si avvicinò lui dandomi un bacio leggero sulle labbra ma io gli presi il suo bellissimo faccino a modi coppa e premetti di più le nostre labbra, mi avvicinò a lui per poi finire sulle sue gambe
T:"dai dai andate avanti che voglio vedere"
Ci staccammo da quel bacio, aveva ragione Tom, eravamo così uniti che ci dimenticammo che c'erano tutti i nostri parenti
B:"divertente Tom, ma mi dispiace, dovrai ancora pagare il tuo famoso abbonamento dei siti a luci rosse"
T:"fanculo Bill"
Per fortuna che glielo disse in tedesco, così la maggior parte non capi
B:"amore che ne dici, facciamo le valigie?"
L:"e me lo chiedi pure"
Mi alzai dalle sue gambe ci presero per mano e andammo a fare le valigie
"Sono così felice"
"Anche io amore, tua mamma me l'aveva già chiesto da tempo così l'altro pomeriggio sono andato a vedere quella casa, mi sembra perfetta, giardino calmo e tranquillo tra l'altro"
"Ecco perché avevi fatto tardi"
"Si ero andato a vederla e poi dovevo andare a ritirare l'anello ma tra fotografi e fan non celho fatta ad arrivare prima"
"Non fa niente"
Lo abbracciai ancora andare a vivere solo con lui e sposarlo era davvero il massimo che desideravo
"Amore basta stringermi mi soffochi"
"Scusa..è che sono emozionata"
"Hahaah dai piccola facciamo le valigie"
Dopo un pomeriggio intero riuscimmo a fare almeno tre valige a vicenda solo di vestiti,mancavano ancora le scarpe e i gioielli, ma quelle le avremmo portate il giorno successivo o la sera stessa. Scesimo le scale con le valigie, tutti ci guardarono un po stupiti
M:"ragazzi avete preso anche i mobili?"
L:"no mamma solo i vestiti..ma infatti i mobili?"
B:"è già tutto pronto"
Ero così felice!, andammo in garage a sistemare nell' auto le valigie, tornammo su ma tutti ci guardarono straniti
T:"come, ancora qua?"
B:"non capisco fratellone"
M:"ha ragione Tom,è sera e la casa vi aspetta, noi torniamo in Italia tra qualche giorno non preoccupatevi"
L:"ma mamma non vi vedevo da anni"
M:"lo so,ma non preoccuparti, ora voglio che voi andiate a casa e ve la godete"
Ci guardammo per poi prenderci per mano e salutare tutti, arrivati alla nuova casa scendemmo in garage, appena apri la porta che dava per l'interno della casa rimasi stupita, era rutto come avevo descritto a Bill in questi anni di fidanzamento, ma come ha fatto?
"Ti piace?"
"Ma come hai fatto?"
"Semplice, io ti ascolto sempre e volevo farti una bella sorpresa così è saltata fuori tua mamma con la storia della casa e infine ho deciso l'arredamento"
"Sei un amore"
"Modestamente"
Lo abbracciai forte per poi riprendere le valige e andare verso la sala.mentre camminavo guardavo tutto con cura,mobili,pavimento, tappeti,scale,porte, quadri insomma tutto
"Amore la nostra stanza è su al primo piano"
"Arrivo"
Le valigie erano davvero pesanti e le scale sembravano di vetro,avevo paura di precipitare
"Ma che stai facendo?"
"Porto su le valige a contrario tuo"
"Ahhaa amore...c'è l'ascensore"
"L'asc...ascensore?"
"Certo,dai porta qua le valigie"
Infatti tra la sala e le scale c'era una porta bianca,l'aprì e trovai un ascensore molto carina e anche di una certa grandezza, con tanto di specchio.
"Non so perché l'abbiano costruita ma c'è quindi usiamola per fare meno fatica"
Misi i bagagli, entrammo e schiacciammo il tastino "1" per poi salire, in meno che non si dica uscimmo dall'ascensore e ci trovammo davanti una porta di un rosa spento
"Quella è la lavanderia"
"Ah, e la stanza?"
"Vieni"
Arrivammo ad una porta bianca, l'aprì, era enorme! C'era una cabina armadio che se la riempivamo di vestiti ci saremmo persi dentro!,un letto matrimoniale con le lenzuola bianche, due comodini,una cassettiera da otto cassetti di varie misure, un tavolino e una poltrona,un bagno con sia la vasca e sia la doccia doccia, una porta finestra che dava ad un terrazzo gigantesco, anche fuori c'erano delle sedie dondolo, fiori, posacenere, ovviamente per Bill
"Ma cazzo è stupenda!"
"Ti piace allora"
"Se mi piace? Bill la adoro! Sono curiosa di vedere il resto"
"Prima disfiamo qualcosa cosi non lo facciamo più tardi"
"Si hai ragione"
"Aspetta, da qua si può vedere un pezzo di giardino"
Mi prese per mano e mi portò sul terrazzo, altro che pezzo, già così era enorme, cerano due serre piccoline, almeno da qua, fiori al bordi, piscina, due gazebo,giochi per eventuali bambini, ma si sa, chi non resiste all'altalena..,dondoli,un quadratino di sabbia con palette e secchielli
"È solo un pezzo, la piscina continua"
"Ma è bellissimo amore!"
"Sono felice che ti piaccia,c'è voluto un po' per sistemare tutto"
Lo abbracciai ancora,ricambiamdomi,mi avvicinai alle sue labbra, lui fece lo stesso, ci scambiammo un'altro bacio, per poi staccarci,ci guardammo negli occhi, i suoi occhi nocciola così belli e pieni di sentimenti, non riuscì a resistere, un altro bacio si stampò sulle labbra,gliene diedi uno al collo per poi andare nella cabina armadio a sistemare i vestiti insieme a lui. Erano le 20.30 e mancava ancora qualche vestito, li sistemai velocemente, sentì il campanello suonare, era Bill con le valigie di scarpe e gioielli, le portammo su e sistemammo pure quelle. Passarono altre due ore, eravamo stanchi, essendo golosa e non avendo cenato avevo voglia di vedermi un film e mangiucchiare qualcosina, l'idea ingolosi pure Bill così mentre lui cercava un bel film io preparavo popcorn di ogni tipo,caramello,cioccolato ecc..,qualche frutta secca, fette di pane con nutella e marmellata, marshmallow, per poi finire con del the' caldo e dei biscottini.
"Cazzo amore per chi hai preparato, per due golosi incalliti?"
"In effetti, ah ho dimenticato una cosa"
"Ancora?"
Mi aiutò ad appoggiare le cose sul tavolino della cucina mentre andavo a prendere due bicchieri, acqua e gli orsettini di gomma che gli piacevano tanto. Una volta tornata ci guardammo un film comico, di Ben Stiller, adoro quel l'attore, ma non ho mai avuto l'onore di intervistarlo, ci mangiammo tutto, e lui che si lamentava, avrà mangiato chili di roba in più di me
"Amore"
"Dimmi"
"Grazie di tutto"
"Tu ringrazi me? Sono io che ti devo ringraziare"
"Se tu non fossi caduta da quel condotto tutto questo non ci sarebbe quindi si, devo ringraziarti"
Mi so avvicinò e mi baciò, io ricambiai, misi le mie mani attorno al suo collo, mentre lui mi sollevò e mi mise sulle sue gambe, il bacio diventò da calmo e tenero a passionale e lussurioso, iniziò a sbottonarmi la camicetta per poi buttarla per terra,iniziò a percorrere il mio corpo con le sue dita provocandomi brividi alla schiena, iniziai a dargli qualche bacio sul collo mentre cercavo di togliergli la maglietta, e ci riuscì, pure quella come i pantaloni finirono per terra,ormai eravamo in intimo,mise la sua mano destra nei miei slip iniziando a toccare la mia intimità, per poi giocarci con le dita, mi strinsi di più a lui,avevo bisogno di quel contatto, mi mancava
"Ti amo"
"Anche io"
Tornammo a baciarci mentre mi sfilò pure gli slip e il reggiseno, facendomi poi sdraiare sotto di lui,stavo per togliergli i boxer quando quel cellulare di merda suonò, ovviamente era il mio, risposi
*pronto*
*hey cognata*
*Tom che cazzo vuoi è tardi*
*lo so, volevo dirvi di andarci piano perché non sono riuscito a comprarvi le precauzioni*
*Tom vai a fanculo*
*anche io ti voglio bene Lara, i tuoi parenti sono simpatici, sono andati via da poco, ora andrò a dormire, mi sento più sollevato ora,buonanotte*
*addio Tom!*
Chiusi la chiamata, pazzesco, non poteva chiamare prima?!, e io che pensavo fosse successo qualcosa tra i parenti
"Amore va tutto bene"
"No Bill, ormai Tom ha rotto l'atmosfera"
"Sarà per domani"
"Mmh"
Lo dissi un po' tristemente, l'ultima volta che mi disse così fu un mese fa...
"Dai andiamo a nanna piccola, domani lo uccidiamo"
"Si guarda, giuro che lo faccio fuori"
Ci misimo un pochetto a ridere, volevamo bene a Tom...ma chiamava sempre nei momenti meno adatti, mi ricordo che una volta Bill era uscito dal bagno incazzato nero, pensavo che fosse per la carta igienica o robe del genere e invece mi disse che era sul più bello quando Tom l'ha chiamato per dirgli se voleva qualcosa dato che era al supermercato, ormai è all'ordine del giorno le sue chiamate ma questa è stata la più brutta che potesse fare. Ci cambiammo, spegnemmo la TV e andammo su a dormire, pensando ad una vendetta innocente al povero Tom.
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That Day
FanfictionLara è una 19 enne,da pochi giorni, che decide di intraprendere un avventura un po folle;ma per i suoi idoli questo ed altro. presa la macchina della sua amica del cuore viaggia verso Milano per andare al concerto........una serie di avventure alla...