Cap.29

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"Buongiorno tesorini"
Alzai gli occhi, Bill era vicino a me
"Mmm...buongiorno"
"Amore è il 28"
"Di già? E che ore sono?"
"Non spaventarti...le sei del pomeriggio"
"Le sei?!? Stai scherzando!"
"No giuro,se vuoi rimaniamo qua e non andiamo al ristorante"
"Nono andiamo, aiutami ad alzarmi ti prego"
"Certo amore"
Mi sollevò e mi portò in braccio in bagno,chiuse la porta e uscì, mi lavai e mi misi un vestito bianco e largo per via della pancia e delle ballerine blu metallizzate, mi pettinai per poi andare giù in sala, sentivo Bill parlare con qualcuno in cucina, non potevo resistere, cosi mi nascosi e origliai
B:"mi dispiace Tom ma la voglio portare fuori"
T:"ascoltami, non uscirete stasera è pericoloso"
Pericoloso? Per cosa? È un giorno normale...
S:"ha ragione Tom, mi dispiace Bill, dobbiamo far calmare le acque prima"
B:"ma capitemi! Se la voglio portare fuori a mangiare lo farò!"
T:"non sai cosa vai incontro"
B:"a nulla! Non ci sarà nessun pericolo non può sapere dove siamo"
Chi?? Cosa vuole?? Decisi di uscire allo scoperto ed entrai con la testa china in cucina
L:"cosa succede?"
B:"niente amore, va tutto bene"
T:"tutto bene??se hai le palle diglielo!"
L:"dirmi cosa?"
S:"vieni qua"
Mi fece sedere sulle sedia e si mise vicino a me
L:"non capisco cosa sta succedendo??"
T:"dai Bill diglielo! Digli tutto!"
B:"ascolta amore..."
Si inginocchiò di fronte a me e mi prese le mani
B:"non volevo dirtelo perché stiamo già chiamando rinforzi da mesi"
L:"Bill ti prego cosa sta succedendo?"
B:"Lara...Lucas è qui ad L.A. non si sa come ha fatto ad entrare"
Mollai la presa, mi sentì irrigidire, era l'ultima cosa che volevo sentire a questo mondo
T:"e non è finita,sa che vi siete sposati e che aspetti una bimba, la prossima vittima sarai tu e la bimba che ti porti in grembo"
L:"c..cos..cosa...vi prego ditemi che è uno scherzo"
S:"mi dispiace sorellina.."
Sentì i miei occhi appannarsi, le lacrime iniziarono a scendere, lacrime calde che mi rigarono il volto
B:"amore mi dispiace..."
L:"non parlarmi!"
Mi spostai da lui e andai da Tom, istintivamente lo abbracciai
B:"scusa amore,pensavo finisse mesi fa ma non lo trovano"
L:"non ti voglio più sentire Bill, tu mi hai mentito, mi hai detto in questi fottuti mesi che non c'era nulla di cui preoccuparsi e che dovevo essere felice, che Lucas l'avevano riarrestato in Italia...tutte palle..."
B:"l'ho fatto per farti stare tranquilla con la bambina"
L:"nascondendomi tutto?? Che cosa mi nascondi ancora???"
B:"niente, giuro, perdonami"
L:"non lo so"
B:"pensaci al ristorante"
T:"ma non capisci?? Lucas ti aspetterà fuori!"
S:"è meglio se state qui"
L:"Tom...avverti la polizia allora se sei certo, dille che siamo al ristorante"
T:"ma Lara.."
L:"niente ma...io voglio andarci"
Mi staccai da Tom e gli accarezzati la guancia, guardai Sara che mi sorrise, andai da Bill
B:"sono stato un idiota.."
L:"shhh,ti perdono, in fondo l'hai fatto per farmi vivere dei mesi di tranquillità"
B:"ti amo Lara non voglio perderti"
L:"non mi perderai"
Gli diedi una carezza leggera sulla sua guancia sinistra, così calda e soffice, mi mise una sua mano nei capelli, misi l'altra mia mano sul suo petto per poi scambiarci un bacio.
T:"Bill...attenzione mi raccomando"
B:"certo fratellone non ti preoccupare andrà tutto bene"
S:"siate comunque prudenti ragazzi"
B:"certo"
T:"dai ora andate"
Presi la borsetta e andammo verso la macchina, mi aprì la portiera e andammo verso il ristorante, uscì dalla macchina e venne ad aprirmi
"Amore entra intanto al ristoranante io chiudo la macchina"
Il ristorante era dal lato opposto, dovevo solo che attraversare la strada sulle strisce pedonali, quelle fottute strisce...era verde, mi guardai più volte prima di passare, ero a metà strada quando una macchina,nera, forse una jeep, venne verso di me a tutta velocità, rimasi immobile,cercai di spostarmi ma sentì qualcuno buttarmi via,Bill, la macchina lo prese in pieno, fece un volo per poi cadere più in la
"Biiiiiiillll, aaahhhhh"
Mi faceva malissimo la pancia, mi si erano rotte le acque, uscirono tutti dal ristorante e qualcuno dalle case circostanti, delle donne cercarono di tenermi calma, mentre degli uomini correvano dal mio angelo,arrivò l'ambulanza e lo portò via, ne arrivò una seconda per portare via me, una donna mi prese il telefono e mi chiese chi volevo avvertire, a malincuore dissi Tom
*si buona sera, parlo con Tom?*
*volevo informarla che la ragazza, Lara sta partorendo, sono in ambulanza con lei, ma il suo marito, è stato portato via, probabilmente è stato investito*
*si, va bene, si figuri, arrivederci*
Sapevo che la colpa fosse solo mia e che Tom non mi avesse mai perdonata....finalmente arrivai e mi metterono su una sedia a rotelle, mi ritrovai Tom difronte con una giacca in mano, venne verso di me, mi prense la mano e con i medici andammo in sala parto
T:"forza Lara ce la puoi fare, coraggio spingi"
Ormai la sua mano era rossa,spingevo più che potevo, ma mi veniva sempre Bill in mente, e lui era in chissà quale reparto a farsi operare, solo per colpa mia...
X:"complimenti è una femmina, il papà vuole tagliare col cordone?"
T:"sono il cognato,si ne sarei orgoglioso"
Finalmente strinsi un batuffolo di asciugamani e dentro c'era la mia Katrin
L:"ciao piccola io sono la mamma e lui è lo zio Tom"
T:"ma ciao piccolina"
La diedi anche a Tom, lo ringraziai molto, poi entrò un medico che mi chiese di andare con lui, mi misero sulla sedia a rotelle, la bimba sarebbe stata con Tom, arrivai al reparto dove probabilmente c'è mio marito
Mi portò dentro una stanza,entrai, vidi un lettino con le lenzuola bianco scuro, moltissime macchine accese che erano attaccate a lui
X:"come può vedere Bill ce l'ha fatta, ma è entrato in coma, non saprei quando potrebbe risvegliarsi mi dispiace"
Lacrime uscirono dai miei occhi, il cuore si spezzò, mi alzai dalla sedia a rotelle,e andai incontro al lettino, le mie lacrime gli rigavano le guancie
"È colpa mia...è solo colpa mia, avrei dovuto ascoltare Tom, ti prego amore svegliati ti amo non lasciarmi, Katrin è nata da poco è con Tom, amore appena l'ho vista mi sei venuto in mente, ha i capelli biondi come me, ma ha degli occhi nocciola come i tuoi, è così piccolina e gracile, ha un nasino bellissimo, amore ti prego svegliati io e Katrin siamo con te,la tua Kat che tanto vuoi coccolare e amare è li che ti aspetta, aspetta il suo papà"
Non riuscì più a finire il discorso, singhiozzavo e non riuscivo più a parlare, il medico mi prese piano e mi portò via, urlai il tuo nome ma nulla.....

K:"mamma...mamma...papà!"
L:"si Kat, Aspettami in sala, finisco di truccarmi e arrivo"
Accesi la macchina e andammo all'ospedale, appena fuori dalla tua porta c'erano Tom e Sara
K:"ziooo!!!"
T:"eccola la mia principessa!!! Ma che bel braccialetto,è di cenerentola?"
K:"no Elsa"
T:"ah Elsa, scusami lo zio è rimasto indietro"
Prese la mia bimba in braccio e giocò con lei tutto il tempo, entrai in stanza, come quattro anni a questa parte, mi sedetti vicino al tuo corpo, presi la mano, come sempre
"Ciao amore, oggi la piccola voleva tanto vederti, ha preso la borsa sorpresa di Frozen e ha trovato il braccialettino di Elsa"
Ti vidi fare un sorrisino, ti accarezzai la guancia per poi riprendere
"Ogni giorno lo guarda, ormai sono esperta,sta crescendo bene, e ti assomiglia sempre di più, oggi le ho fatto la treccia come la regina che a lei piace tanto,mi ha detto che ha una sorpresa per te è nella sua borsetta ma te lo vuole dare lei, amore mi manchi, ti prego svegliati, lo so che ce la più o fare, ti prego non mollare lotta, fallo per noi, fallo per me"
Una lacrima ti scese, te la asciugai piano, i tuoi capelli sono cresciuti, e la barba regolarmente te la tagliano le infermiere. All'improvviso sentì la porta aprirsi e il mio scricciolino mi venne ai piedi
K:"mamma, papà"
L:"aspetta amore"
La presi e la misi sul letto gattono' fino ad arrivati sopra, si sedette sui tuoi fianchi e apri la sua borsa, tirò fuori un postit disegnato e una coroncina, te la mise in testa
K:"papà sei il mio re, ti voglio bene"
Vidi delle lacrime uscirti e fare un sorriso
L:"amore so che ce la puoi fare, ti prego svegliati"
K:"Papy, sei bellissimo,sai ormai ho quattro anni e sono grande e sei tu il mio re"
L:"Kat sei stupenda, scommetto che papà ti vuole un bene infinito, e sei la sua principessa"
T:"Kat zia Sara vuole farti vedere che peluche ti ha preso"
K:"ziaaa!!"
Feci scendere Katrin dalle gambe di Bill e andò fuori dalla stanza, da Sara. Tom non mi parla più da quattro anni, e ha ragione, è colpa mia....
T:"Bibu, io sono qua con te, ti sono vicino ma ti prego svegliati cazzo!! Non vedi che hai una bimba che ti aspetta? E una moglie?!,ti prego Bill fallo per loro, ti prometto che non sarò più arrabbiato ma svegliati fratellino mio"
L:"ti lascio...."
T:"cosa?"
L:"ti lascio con tuo fratello...scusa Tom è colpa mia...è da quattro anni che soffro, vado avanti per Kat, nella speranza che cresca felice, che Bill si svegli...ti prego sei il mio unico appoggio Tom perdonami, so che ti chiedo molto ma ti prego...fallo almeno per Bill"
T:"Lara...non sono arrabbiato con te, lo sono con tutti e due ma soprattutto con me,avrei dovuto ascoltare la mia testa e chiudervi in casa ma non potevo fare il rompi palle....è colpa di noi tre se Bill si trova qui"

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