That Day

Cap 17

T:"scusate ragazzi ma io e Sara ci assentiamo un attimo"
L:"dove andate?"
S:"piercing!"
L:"la solita!,dovevo immaginarlo"
S:"si e dato che ho vinto paga Tom!"
B:"dove lo fai di bello?"
S:"lingua, ma già che ci sono farò anche un septum"
L:"Sara! Troppi piercing!"
S:"va bene, solo lingua,andiamo Tom, a dopo"
Sara mi si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia,poi andò via con Tom
"Certo che a tua sorella piacciono piercing e tattoo"
"Già, vorrei che smettesse però di bucarsi la faccia"
"Vedrai che smetterà"
"Lo spero"
Mi abbracciai di più a lui, eravamo faccia a faccia, i nostri squardi si incrociarono, quegli occhi nocciola stupendi che ti fanno perdere nel tuoi pensieri
"Amore?"
"Dimmi"
"Ho notato che Tom e Sara si divertano insieme sbaglio?"
"Nono non sbagli, hanno anche lo stesso carattere, certo, Sara non la vedrai mai con un ragazzo diverso ogni giorno"
"Hahaha su questo sono diversi, ma ne avrà avuto uno anche lei"
"Su questo non dico nulla"
"È successo qualcosa di grave?"
"Beh..ecco"
"Amore,se non ti va di parlare di Sara non importa,anche se la domanda che ho fatto non era così drammatica"
"Per me e lei lo è, fai caso al tattoo che ha sulla coscia"
"Il teschio fatto di fiori?"
"Si, c'entra con la tua domanda"
"Ah,se è un argomento delicato non parlo più"
Mi misi a gambe incrociate vicino a lui, gli accerezzai la guancia
"No è che io ne ho sofferto come sorella,ma è sua la storia, non l'ha mai detto neanche a mamma dell'accaduto"
"Allora è grave"
"Si, è stato a sedici anni"
"Capisco fa niente non importa tranquilla,io vado al bar a prendermi un gelato"
"Va bene, vengo con te che se mi parli di gelato non ci vedo più dalla bontà"
"Hahaha va bene bimba andiamo a prendere il gelato"
Fece per prendere il suo portafogli dalla tasca quando gli bloccati il polso
"No, pago io, è il minimo che posso fare"
"Per due gelati mica muoio"
"Lasciameli offrire"
"Va bene non si discute con il capo"
"Haha portami rispetto allora"
"Haha sempre"
Presi 10 dollari dal mio portafogli e andammo al bar della spiaggia
Tom poov
"Sei sicura di farlo? Puoi ancora cambiare idea"
"Certo che sono sicura! Dai ora entriamo"
Entrammo nel locale e una ragazza in segreteria ci accolse
"Buongiorno ragazzi, posso essere utile?"
"Buongiorno,si vorrei farmi un piercing alla lingua"
"Certo, compila il modulo, mi serve la carta di identità per sapere la tua data di nascita"
"Certo ecco"
"Grazie"
Sara si mise a compilare un modulo per fare il piercing mentre io mi seddetti sulle poltrone
"Perfetto, sono 40 dollari"
Mi alzai e andai a pagare,d'altronde una scommessa era una scommessa. Dopo poco tempo ci chiamarono ed entrammo in sala 'piercing' dove un uomo ci aspettava
S:"Buongiorno"
X:"Buongiorno ragazzi, devi essere Sara"
S:"Si,lui è Tom"
X:"Il tuo ragazzo"
T:"Nono siamo solo amici"
X:"Mmh..ok Sara siediti qua che ti faccio scegliere il piercing"
Dopo una buona mezz'ora si decise, era di un arancione trasparente e fluo, era carino a guardarlo. Con una penna blu disegnò sulla lingua dei puntini per indicare dove andasse il piercing, poi con un ago fece un movimento veloce e il buco fu fatto, a Sara scese una lacrima, gliel'avevo detto che faceva male, poi l'uomo,con un movimento altrettanto veloce, inserì il piercing arancione.
X:"Sara se ti fa male è normale, per oggi mangia freddo e possibilmente cose che non ti si incastrino,se esce sangue vieni da me, farai fatica a parlare almeno per oggi, lavati tranquillamente i denti ma stando attenta al piercing"
S:"Grazie mille"
Scese dalla poltrona a mi venne incontro facendomi la linguaccia, stavamo per uscire dalla stanza
X:"Ah Sara,darà un po fastidio se devi baciare Tom ma non preoccuparti, passerà"
T:"Non si preoccupi,non la bacero,almeno per oggi,grazie ancora e arrivederci"
Uscimmo poi dal locale e tornammo in spiaggia, Sara faceva fatica a parlare e a malapena la capivo
"Ti fa ancora male?"
Mi fece un cenno con la testa
Stavamo per entrare in spiaggia quando le bloccati il polso,la strinsi vicino a me
"Non mi hai ancora ringraziato"
"G.grazie"
"No non voglio un semplice grazie"
Mi avvicinati di più a lei,ma mi diede una sberla in pieno volto e corse da Lara e Bill al bar, che ragazza difficile,ma eccitante,cavolo mi sento bollente *no non mi tradire stai fermo dove sei*
Devo andare in acqua per rinfrescarmi un po o forse è meglio andare la con gli altri e slacciare un po' di più la cintura, così i pantaloni saranno più larghi e non si noterà tanto
***
"Amore ho una domanda da farti"
"Certo"
"Io e Tom abbiamo appena comprato una casa qui ad L.A, è pronta per viverci,mi chiedevo se..beh..insomma...volevi vivere con me quando è possibile"
"O cavoli, certo che voglio!"
Gli saltai letteralmente addosso, io e Bill insieme, beh pure Tom ma non mi importava.
"Sono felicissima amore"
"Anche io"
Mi sistemò sulle sue gambe, misi le mie braccia attorno al suo collo, appoggiai la testa sulla sua spalla,che bello potrò vivere con Bill come una coppia
S:"Hey picioncini!"
L:"ciao Sara,com'è andata?"
S:"bene,mi fa male infatti faccio fatica a parlare"
B:"posso vedere il piercing che hai scelto?"
S:"certo cognato!"
Si sedette dall'altra parte del tavolo,si sporse un po' e allungò la lingua
L:"bello arancio! Mi sa che si illumina"
S:"l'ho pensata anche io"
T:"hey ragazzi!"
L:"ciao Tom,tutto bene?"
T:"tutto ok,Bill gli hai dato la notizia?"
B:"certo! Ora saremo in tre!"
T:"bene sono contento!"
S:"scusate,di cosa state parlando?"
T:"Lara viene a vivere con noi nella nostra nuova casa!"
S:"wow, sono contenta per te sorellina!"
L:"grazie,anche io sono molto contenta"
Tom si sedette vicino a Sara, cercò di allungare il braccio ma lei si spostava,mi sa che Tom non ha capito che non è interessata.
B:"Sara,ho notato che hai un po' di tattoo"
S:"si,sono tutti belli e hanno un significato"
B:"perché non mi dici i tuoi significati? Io poi ti dico i miei"
S:"va bene"
Sara iniziò a spiegare i significati,avevo capito cosa voleva sapere,il teschio,mossa astuta,ma non saprei se Sara ci cade nel tranello
B:"bei sifgnificati,ma il teschio? È così bello perché non mi racconti?"
S:"no,top secret"
B:"come vuoi,ora ti spiego i miei"
E Bill iniziò a raccontare,Sara era persa nei suoi discorsi,Tom mi guardava e mi fece capire che voleva parlarmi così dissi che dovevo andare in bagno, mentre Tom doveva andare a dire una cosa per la sera a Gustav.
Quando Sara e Bill furono fuori dal campo visivo ci nascosimo alle docce della spiaggia
"Cosa vuoi dirmi Tom?"
"Perché non gli interesso?"
"Te l'avevo detto"
"Si ma abbiamo gli stessi stili e gusti perché non si smuove?ho provato a baciarla ma mi ha tirato una schiaffo"
"Diciamo che non gli interessi proprio,come amico si ma oltre no mi dispiace"
"Ma non mi arrendero' è troppa la voglia"
"Calmati voglioso, fidati che non ti vuole e se insisti non l'avrai nemmeno come amica"
"Che ragazza strana"
"No non è strana, ha altri gusti"
"Tipo?"
"Non te li dico, è una cosa sua personale"
"Mamma mia!"
"Tom smettila, ti ho già detto troppo"
Abbassò lo sguardo e tornò dagli altri, aspettai un attimo e feci lo stesso.
L:"tutto aposto?"
S:"si,Lara ho bisogno di parlarti"
Come se non bastasse Tom...
L:"va bene, amore Aspettami qua che arrivo"
Gli diedi un piccolo bacio a stampo e mi allontanai con Sara.
"Dimmi sorellona"
"Penso di piacere a Tom"
"Si lo penso anche io"
"E ora?"
"Niente, capirà che non lo desideri"
"Va bene, forse è il caso di raccontare la mia storia, almeno capiranno"
"Sentiti libera,Bill lo fa per curiosità e perché sei mia sorella,ma non gli cambierà la vita, a Tom si,vuoi dirglielo ora?"
"No,stasera,noi quattro da soli così mi sento più tranquilla se ci sei tu"
"Va bene"
L'abbracciai, era un argomento delicato e non pensavo che si decidesse a dirlo a qualcun altro.tornammo da loro e Sara diede la notizia, Bill ci disse che potevamo andare in camera nostra dato che la casa di sera non rendeva molto.
Lasciammo Georg e Gustav in spiaggia mentre noi andammo in una salagiochi, era enorme e davvero bella
L:"Wow che figata!"
S:"wow Lara guarda!"
Sara mi indicò un gioco per noi molto familiare, lo chiamavamo il gioco delle freccie, sali su una pedana, scegli una canzone e segui le freccie
S:"facciamolo ti prego, è da anni che non ci giochiamo!"
L:"calmati, vado a prendere dei gettoni aspettami li"
Sara salì sulla pedana tutta entusiasta,Tom era dietro di lei e Bill appoggiato a dove doveva essere la mia postazione. Una volta presi i gettoni corsi da Sara
S:"dai Lara, 4 gettoni susu sbrigati!"
L:"sisi ci sono"
Dopo il quarto misi gli altri nelle tasche di Tom,essendo molto profonde e mi girai per ballare.
S:"Lara quale scegliamo?"
L:"boh,vai più in giù"
S:"nooo! Fermi tutti!questa!"
Clicco' la canzone e partì, appena mi resi conto che fosse "baby" di Justin Bieber scoppiai a ridere
L:"mi ricordo quando avevi la fissa di Bieber!"
S:"si! E pure la notte canticchiavo e mi tiravi i cuscini per farmi stare zitta"
T:"hahaha Bieber,sul serio?"
B:"Tom.."
Bill gli tirò una pacca sulla spalla, io e Sara ballavamo
S: Thought you'd always be mine,mine"
Certo che è la frase più azzeccata che poteva cantare...
B:"brave ragazze!"
L:"grazie,talento naturale"
Il ballo finì,appena vidi car simulator non riuscì a resistere,presi dalle tasche di Tom due gettoni,mi seddetti sul sedile,inserì le monete e la gara partì
Iniziai a insultare i miei avversari in tutte le lingue del mondo, mi faccio sempre prendere da questi giochi che non distinguo più la realtà
T:"stronza schifosa! Ora ti faccio vedere!"
L:"ooo che paura!"
B:"dai Tom! Mica eri così bravo?"
T:"zitto Bill vai a farti un giro!"
Così Bill e Sara ci lasciarono soli a giocare
Bill poov
Porto Sara con me per conoscerla un po'
"Cosa ti piacerebbe fare?"
"Non saprei,ami molto mia sorella?"
"Eh? Sisi la amo da impazzire ma cosa c'entra?"
"Così chiedevo,sono felice per lei,per voi"
"Grazie, Tom?"
"Non è il mio genere..non so se capisci"
"Ma sembrate così uguali...va beh non importa"
"Bill, fumi?"
"Si ma non molto perché?"
"Io esco a fumare e volevo compagnia"
"Va bene"
Uscimmo dalla sala giochi, c'era una panchina giallo canarino e ci sedemmo
"Io non ho qua nulla"
"Te ne cedo una cognato"
Mi porse una malboro, la presi, la appoggiai sulle mie labbra,mi porse l'accendino, iniziai a inspirare ed espirare, il fumo usciva dalle mie labbra e dal naso, mi sentivo bene in quel momento, come se tutte le preoccupazioni fossero svanite
"Bill,so che sei una persona per bene, l'ho notato subito,Lara è così fortunata"
"Grazie per i complimenti, anche tu troverai quello giusto, d'altronde sei fantastica come ragazza"
"Grazie ma no, ho chiuso con l'amore"
Si rannicchio' su se stessa spinse la testa all'indietro, lasciando uscire tutto il fumo che aveva nei polmoni, i suoi occhi ghiaccio erano così pieni di rabbia e tristezza, si capiva che voleva piangere e sfogarsi con qualcuno,ma non penso che si fidi di me
"Sara,se ti serve qualcosa sappi che ci sono"
"Grazie Bill"
Mi abbracciò timidamente e scoppiò in un piano libero, le acccarezzai i capelli neri, mi faceva tenerezza,voglio aiutarla.