That Day

Cap.28

Mi svegliai ancora sopra di lei, mi spostai lentamente e andai in bagno, guardai il cellulare, cavoli era già passato un giorno! Mi misi dei boxer puliti e dei jeans neri, per poi sistemare i vestiti nell'armadio,
"Amore"
Sentì la sua voce, ancora roca dal sonno mi sdraiai vicino a lei
"Dimmi piccola"
"Ti amo e sarai mio per sempre"
"Anche io tuo per sempre amore"
La baciai delicatamente per poi alzarmi e ordinare la colazione, arrivò dopo qualche minuto, mangiamo con calma
"Io vado a fare la doccia"
Quello sguardo lo conosco, dopo un minutino la seguo in bagno, la intravedo tra il vetro della doccia,mi tolgo i jeans e i boxer ed entro, è di schiena, chiudo la doccia e la giro verso di me, è così bella,le sposto i capelli dietro l'orecchio e le accarezzo le guancie, poso le mie labbra sul suo collo per poi salire alle sue labbra
"Ti amo"
"Anche io piccola"
La presi per i fianchi e cercai di tirarla in braccio, la guardai ancora, è così bella che è stata veramente una fortuna averla incontrata, lei scende e decidiamo di uscire, ci asciughiamo e ci vestiamo, lei ha un vestito a pois stile anni '30 con la capigliatura giusta, io metto i miei jeans neri e una maglietta bianca, ovviamente sotto abbiamo il costume
"Pronto?"
"Ovvio!"
Prendiamo giusto una borsa con teloni e robe del genere e usciamo dalla stanza
***
Quei quattro giorni passarono magicamente, facemmo i bagagli e andammo in aeroporto, destinazione...boh...
"Amore dove andiamo?"
"Destra, dai veloce che altrimenti perdiamo il volo!"
"Intende..Aspettami!"
Ormai era già lontano che correva con un trolley e una borsa. Questa volta rimasi sveglia, al contrario del mio maritino..all'improvviso, mentre accerezzavo i capelli corvini del mio angelo mi venne un forte senso di nausea, corsi in bagno, ma nulla, rimasi dentro per una mezzo retta ma nulla, quando il dolore si calmò tornai al mio posto. Ormai eravamo sul taxi, ma ancora non sapevo nulla, Bill non sa del mio mal di pancia, meglio non farlo preoccupare per nulla, stringo i denti e sorrido
"Amore scendi?"
"Si scusa"
Scesi da taxi... Mi guardai attorno
"New York City bitch!"
"Hahaha che linguaggio che hai"
"Amore ma è una delle nostre città preferite!"
"Lo so, ed eccoti insieme a me"
Lo abbracciai ancora,gli diedi un bacio, presi la mia valigia ed emtrammo nella hall, una volta in stanza sistemammo tutto per poi stenderci su quel letto soffice e bianco
"Amore io sono un po' stanco"
"Dormi allora!io farò una doccia"
"Va bene,ti scoccia?"
"Ma scherzi?dormi tranquillo, guarda chiamerò Sara così passerò un po' di tempo tra donne"
"Ahha va bene amore"
Ci demmo un bacio, lo aiutai a togliersi i pantaloni e la maglia, gli rimboccai la le coperte e entrai in bagno, presi il telefono e chiamai Sara
*pronto?*
*Sarettina!*
*ah signora Kaulitz mi dica*
*hahah dai Sara!*
*aha scusa, no ok,come sta andando la vostra vacanza a NY?*
*come fai a saperlo?*
*beh, Bill l'aveva detto ai ragazzi e Georg l'ha detto a me, e per tutto il tempo ho cercato di tenertelo alla larga altrimenti l'avrebbe detto pure a te*
*il solito...Sara posso parlarti seriamente?*
*certo! Guarda che io non ci sono solo per le cazzate!*
*lo so, ecco, ti ricordi quella volta che i ragazzi erano andai al negozio di vestiti?*
*certo! E tu non stavi bene*
*esattamente, oggi ho avuto la stessa sensazione ma più forte*
*mmmm...ma tra quel giorno e oggi c'erano altri così?*
*mmm no, forse qualcosina*
*vomitato?*
*forse una volta*
*quando dovresti avere il tuo prossimo ciclo?*
*in realtà quattro giorni fa...aspetta...cosa vorresti dirmi?*
*svegliati!! Tu e Bill diventerete genitori!! Fai il test vedi subito*
*si lo faccio ora, ci sentiamo più tardi*
Andai alla mia parte di armadio e dalla borsettina rosa che mi ero portata tolsi il test...
*sara...*
*dimmi*
*2 settimane...*
*ocazzo che bello!!*
*ti prego non dirlo a nessuno*
*nemmeno a Tom?*
*no, prima lo deve sapere Bill, ma come faccio?*
*coglilo in un attimo di felicità e diglielo*
*come la prenderà?*
*secondo te?? Benissimo!!! Tu piuttosto, sei felice?*
*sisi sono felicissima, una famiglia ma non so se sarò una brava mamma*
*ti ricordi quando giocavano da piccole con i bambolotti, tu eri sempre quella che non si annoiava mai a fare il ruolo della mamma perché ti piaceva mentre io dopo nemmeno 5 minuti andavo da Andrea a giocare con le macchinine*
*si mi ricordo..*
*hey, non piangere ti sento*
*scusa..è che..non so..sono così felice...*
*anche io,ti lascio pensare, vado a preparare qualcosa per il barbone Tom, ci sentiamo più tardi, fammi sapere, ti voglio bene*
*anche io, a dopo*
Chiusi la chiamata, un bambino si stava creando nella mia pancia, non l'avrei mai pensato, sono così felice che difficilmente me ne rendo conto. Arrivo vicino a Bill, rimango in intimo ed entro nelle coperte, faccio attenzione a non svegliarlo ma in una mossa veloce mi ritrovo sotto di lui, le sue labbra mi baciano il collo
"Bill"
"Mm"
"Dobbiamo parlare..."
"Va bene ma dopo"
"No ora"
Intanto era sceso ai miei slip e mi stava baciando i fianchi, cerco di tirarmi su, così mi lascia andare, mi siedo composta ma poi mi ritrovo sulle sue gambe incrociate
"Cosa devi dormi amore?"
"Ehmm...oggi non stavo bene"
"Non me l'hai detto però!"
"Si lo so, pensavo non fosse nulla e invece..."
"Invece? Hai la febbre?"
"No, sono incinta di due settimane"
Sentì la presa delle sue mani allentarsi ma per poi restringersi ancora più forte e andare ancora più vicino a lui, sentì sul mio corpo una lacrima, era lui, alzai lo sguardo
"Amore, mi hai dato una bellissima notizia lo sai"
"Sono così felice"
"Anche io!"
Sentì la sua mano sulla mia pancia, la accarezzava, mi mise poi sdraiata e me la baciò delicatamente
"Hey! Io sono papà, non spaventarti, io e la mamma ti vogliamo bene però non farla tribulare troppo"
Diede un ultimo bacio per poi salire, avevamo le fronti unite e le labbra erano a pochi centimetri di distanza
"Sarai un'ottima mamma lo so"
"E tu un ottimo papà"
"Non vedo l'ora di tenerla o tenerlo tra le mie braccia e farlo crescere con amore"
"Oh Bill"
"Tesoro io ti prometto che in questi 9 mesi ti starò sempre accanto per aiutarti e per renderti più felice la gravidanza"
"Grazie cucciolo"
Ci baciammo, alcune lacrime di gioia uscirono da tutti e due. La nostra vacanza finì e tornammo a casa nostra, non lo sapeva nessuno ma decidemmo di dare la notizia, appena arrivati posammo le valigie e andammo da Sara e Tom che avevano invitato i miei familiari e quelli di Bill e ovviamente la band.
S:"hey sposini!"
T:"eccovi finalmente!"
Entramno e subito fummo sommersi di abbracci e baci da parte di tutti, dopo aver parlato un po' con tutti fecimo accomodare tutti in sala
B:"allora, c'è una cosa che dobbiamo dirvi"
Mi venne più vicino e mi prese il fianco sinistro e me lo accarezzò delicatamente
B:"io e Lara diventeremo presto genitori"
Tutti ci guardarono, avevano gli sguardi un po' confusi ma felici allo stesso tempo, mamma e Simone furono le prime ad alzarsi e inginocchiarsi all'altezza della mia pancia
M:"saremmo nonne!"
Si:"esatto! Da quanto tempo sei incinta tesoro?"
L:"due settimane con questa tre"
Si:"aww che bello! Nonna Simone! E nonna Maria"
M:"esatto! Che bello!"
Si alzarono e andarono felici al posto, poi si alzò Tom e andò prima da Bill
T:"bibu non essere geloso"
Poi venne verso di me e mi tirò su la magliatta per scoprire la pancia e l'accarezzò
T:"Ciao! Io sono lo zio Tom,sappi che ti voglio già bene e scommetto che sarai perfetto o perfetta come i tuoi genitori"
Mi diede un bacio sulla pancia, tirò giù la maglia, si rimise in piedi, mi abbracciò
T:"complimenti sia a te che a Bill, sarete ottimi genitori"
Poi arrivò Sara che abbracciò Bill e poi me, diede una carezza alla pancia e se ne andò con Tom. Passammo la giornata a festeggiare, infine io e Bill tornammo a casa, una volta arrivati andai in camera e cercai di disfare le valige ma sentì delle braccia avvolgermi
"Non fare sforzi faccio io"
"Ma ha solo qualche settimana"
"Non mi importa,devi riposare e non fare sforzi, fallo per me"
"Va bene"
Mi girai verso di lui, gli accarezzai il petto nudo e diedi un bacio all'altezza del cuore
"Ti amo"
"Anche io piccola, ora vai a letto che è tardi io sistemo qua poi arrivo"
"Va bene"
Mi misi una camicia da notte bianco trasparente e mi sistemai tra le coperte, chiusi gli occhi, sentì il letto muoversi e delle braccia che mi avvolgevano, mi girai e alzai lo sguardo, mi sorrise e mi diede un bacio sulla fronte per poi sistemarsi dietro di me. I nove mesi passarono un po' veloci, il bimbo dovrebbe nascere verso la fine di aprile, e oggi andiamo a fare una visita di controllo e anche se siamo in ritardo scopriremo il sesso del bimbo,
"Secondo me è femmina"
"Dici?"
"Si, e scommetto che sarà bella come te piccola mia"
"Oh amore"
Anno dai la mia mano sinistra alla sua destra,la cuale reggeva i cambi dell'auto, arrivammo in ospedale, Bill mi aiutò a camminare, ormai facevo fatica, arrivammo al reparto e il dottore ci fece subito accomodare brl suo studio
X:"buon giorno ragazzi, Lara stenditi sul lettino intanto accendo la macchina"
B:"aspetta ti aiuto"
Mi prese in Baccio e mi sistemò sul lettino, tirai su la maglia e il medico mi mise il gel, intanto tenevo una mano in quella di Bill e guardavamo lo schermo bianco e nero
X:"ecco vedi? Quella è la testa, ora guardo di che sesso è, Bill la aiuteresti a togliere il gel mentre faccio due calcoli?"
B:"certamente"
Andò a prendere dello scottecs e mi pulì la pancia per poi dare un leggero e delicato bacio.
X:"Ok,ecco a voi la vista con i ragi e il sesso del bambino,dovrebbe nascere il 29 aprile"
L:"grazie mille dottore, arrovederci"
X:"arrivederci ragazzi"
Uscimmo e tornammo a casa, una volta sul divano aprì la busta
"Pronto a vedere?"
"Certo apri"
Guardammo la scheda
Sesso:femmina
"Come dicevo!"
"Già! Ora pensiamo ad un nome"
"Katrin, mi è sempre piaciuto, a te va bene?"
"Certo! È un bel nome"
"Il 28 ti porto a cena, l'ultima cena da due, poi ci sarà anche la piccola kat"
"Ti sei già portato aventi con il nomignolo vedo"
"Si, avevo già pensato a tutto"
"Sei un amore, aspetta...ma il 28 è domani, quindi nascerà tra due giorni!? Omamma Bill aiuto come farò?"
"Calmati amore, io ci sarò anche nel momento del parto, ti ho sempre detto che ci sarò sempre e così sarà"
"Va bene tesoro"
"Ora mi guardo la TV"
"Io vado a fare un bagno per togliermi meglio il gel"
"Aspetta che ti aiuto allora"
"No ci riesco"
"Smettila tesoro! Ti aiuto fine"
L'ascensore in questo mese si mostrò molto utile, le scale le facevo un po' a fatica, una volta arrivati andammo in bagno, feci scorrere dell'acqua calda nella vasca e misi un po' di schiuma, mi spogliati e Bill mi aiutò ad entrare
"Grazie amore"
"Figurati, vi amo tutte e due"
Bill mi lavò la schiena e poi mi andò a prendere una tuta mentre io mi lavavo il resto, mi aiutò ad uscire e ad asciugarmi, ero un po' in imbarazzo e lo notò, mi baciò la pancia e mi strinse a sé, poi mi fece sdraiare sul letto
"Hey Kat, papà ora vorrebbe stare un po' con la mamma,faccio piano promesso"
Diede un altro bacio alla pancia, si tolse la maglietta e la buttò a terra così come i pantaloni e i boxer, mi baciò i fianchi per poi salire al mio collo
"Ti amo"
"Anche io piccolo"
Con una spinta entrò in me, spingeva piano ma comunque deciso, iniziò con qualche spinta più forte ma poi si fermò, tornò alla pancia
"Ti voglio bene piccola Kat non vedo l'ora di vederti e poterti crescere come farebbe un bravo papà"
Diede un altro bacio per poi riprendere il discorso
"Io e la mamma non vediamo l'ora di poterti stringere tra le braccia, ti amiamo Kat, dopotutto sei il frutto del nostro amore, sinceramente non avrei mai pensato di diventare padre così presto ma sappi che appena ho saputo la notizia ho capito che ti desideravo troppo"
Mi scese una lacrima, è così dolce, accarezzò la pancia per poi sdraiarsi vicino a me
"Io ti prometto che ti starò a fianco sempre, come lo Prometeo a Kat, ti amo Lara"
"Bill...mi fai piangere.."
Mi sorrise per poi posare le sue labbra sulle mie, mi strinse a sé, mi fece mettere la testa sul suo petto per poi addormentarci.