Meet an Alpha.

12.

Gli occhi azzurri di Max la fissavano con intensità. Il viso serio e perfetto era poggiato sul gomito. Le lenzuola li ricoprivano entrambi, lasciando pochi centimetri di pelle scoperta. Lui si mosse, cingendole la vita con un braccio e avviccinandola a sé, quasi spingendola sul suo corpo nudo. Nicky sorrise, fissandolo a sua volta negli occhi con un sorriso leggero.
-Sei bellissima..-
-Senti chi parla. L'Alfa del Branco della "MoonShadows", con muscoli da tutte le parti e un cervello del tutto invidiadibili..-rise Nicky, facendolo sorridere.
-Pensì che io sia bello?..-chiese passandole le dita fra i suoi capelli che ricadevano sciolti sul cuscino.
-Non é quello che ho appena detto?-domandò lei con occhi socchiusi.
-No. Non lo hai mai detto..-Max si imbronciò, proprio cone un bambino. Nicky gli sorrise afferrandogli il viso con le mani e baciandogli la punta del naso e poi le labbra.
-Sei bellissimo. E tutto mio..-mormorò.
-Questo mi piace..-
-Anche a me..-sorrise compiaciuta, mentre gli accarezzava piano gli avvallamenti dei muscoli scolpiti.
-Ho parlato con Anne..-
-Non ero stupito. Di cosa avete parlato?.-Chiese rivoltandola sulla schiena e accucciandosi tra le sue gambe.
-Non molto. Di più su di te, sul branco, sulle vostre tradizioni. Sai mi é piaciuto l'atto di camminare scalzi il giorno di plenilunio, potrei rifarlo, tranne il fatto di essere avvelenata, quello no. Comunque é vero che durante la luna piena si forma un simbolo tra gli amanti?-chiese carezzandogli le basette i capelli sulla nuca, inarcando di poco i fianchi.
-Si, perché me lo chiedi?-chiese curioso, socchiudendo gli occhi.
-Perché questa notte é l'ultima del mese, in cui c'é una luna completa..-riapose sorridente.
-Sai che questo atto é un vero e proprio matrimonio? La luna piena forma un simbolo sulla pelle. Ci brucerà la pelle, come un marchio permente. Sei pronta a portalo per sempre?- Nicky lo guardò sicura ci aveva pensato tanto.
-Si.-
-Farà male, vuoi lo stesso farlo?-
-Perché? Tu non vuoi?-chiese tentennante. Possibile che non volesse sposarla.
-Certo che si!-
-Bene!-con un sorriso compiaciuto, gli stampò un bacio sulle labbra. Mentre le mani presero a vagare sulle spalle. Lo spinse giù mettendosi a cavalcioni su di lui. Scese con le labbra lungo il collo e il petto muscoloso, senza ombra di pelo. Baciò e stuzzicò un capezzolo piatto, strappandogli un grido acuto.
-Forse i tuoi sono scappati via, per non sentire nulla..-rise sulla sua pelle. La lingua tracciò un bollente sentiero dallo sterno sino all'ombelico infossato, leccando e succhiando la pelle delicata.
Sollevando lo sguardo vide Max in estasi. La fissava con occhi lussuriosi eccitati, facendole capire il piacere che provava. Nicky si chinò a leccare la puntà della sua virilità, osservando con lo sguardo alto Max che gettava la testa all'indietro e ruggiva forte il suo nome.
-Ah, Nicky!-
-Cosa c'é?-
-Mi ucciderai..-gemette Max.
-Ti voglio follemente eccitato..-ripeté le stesse parole sussurrate che lui le aveva detto.
-Ah, la mia micetta, graffia ancora!- ribaltò la situazione incastrandosi coi fianchi fmfra le gambe di Nicky.
-Non vedo l'ora di sposarti. Non vedo l'ora che tu diventi mia moglie..-