Meet an Alpha.

Epilogo.

3Mesi dopo...

-Amore?!Nicky?!- Max salì le scale superando l'atrio per raggiungere la loro camera da letto. Appena entrato notò la sua donna seduta sul letto a gambe incrociate, reggeva un libro su una coscia e ne sfogliava le pagine con una mano, mentre l'altra afferrava del cibo portandoselo alla bocca e vi si notava sul polso il marchio della luna che anche lui portava.
-Nicky..-Lei sollevò lo sguardo dal romanzo per un secondo, ma non smise di ingozzarsi di patatine.
-Ciao..-lo salutò.
-Cosa stai facendo?- domandò sedendosi accanto a lei sul letto.
-Quello che vedi..-
-Mi ha chiamato Anne, mi ha detto che stavi male, che stavi vomitando l'anima.-
Dopo l'avvelenamento della festa lui era diventato super protettivo. La ragazza era stata cercata in lungo e in largo, sembrava essersi volatilizzata, ma poi si scopro essere la mate di un solitario, scacciato dal branco. Erano stati braccati e infine si erano arresi. Max aveva potuto fare ben poco per la ragazza, incinta, ma il suo compagno fu arrestato e tutt'ora sconta la sua punizione.
-Oh, si questo era prima.-rispose lei, corrucciata. Non lo sentiva? Anne se n'era accorta subito. Il suo cuore prese a battere veloce.
-Perché stai mangiando queste schifezze? Tu odi le patatine al formaggio..-constatò sollevando la busta delle chips.
-Avevo fame.. Anzi ho fame..-rispose corrucciata tentando di riprendere il pacchetto che Max aveva stragicamente sollevato in alto.
-Max!- gridò.
-Non te le darò finché non mi dice che succede, moglie!-
-Sono incinta,marito!-sbottò Nicky, allungando una mano.-Posso avere le mie patatine ora?-brontolò. Quando Max capì le sue parole cambiò espressione, divenne serio.
-Incinta?Di un bambino?-era sconcertato, sorpreso ed estasiato.
-No di un cocomero!Certo!Di un bambino. E non guardarmi in quel modo non sono stata da sola a farlo..-disse Nicky riprendendo a mangiare le sue odiose patatine.
-Basta con queste schifezze!- le afferrò il pacchetto gettandolo a terra e rovesciando tutto il contenuto sul pavimento.
-Fantastico!Io non pulirò il disastro che hai creato!-
-Ma tu rendi conto?Avremo un bambino!Un bambino tutto nostro!-Rise Max abbracciandola.
-Lo so, amore. Avrei voluto dirtelo in un altro modo,ma tu devi rovinare sempre tutto!-sorrise lei, corrucciata.-Te lo avrei detto questa sera, credo.-
-Perché non me lo hai detto prima?.-
-Non ne ero sicura. E comunque non ci avevo fatto caso. Ci speravo, ma non sapevo..-
-Oh, amore sono così felice!- Max si alzò di scatto urlando esultante, con le braccia al cielo come un tifoso che tifa la squadra di calcio che ha appena vinto i Mondiali.
-Perché lo hai fatto?-rise Nicky per la sua reazione.
-Perché sono l'uomo più felice del mondo.-