Andai a letto triste,questa volta più delle altre volte. Domani avrei fatto diciassette anni anche io,ed è brutto non essere più quelli di prima con Peter. L'indomani mattina mi ero svegliata tardissimo,mi aveva svegliato Eugenia facendomi gli auguri. Andai a far colazione,incontrai Peter che non mi rivolse parola,e poi mi sedetti nella poltroncina del corridoio,e mi scese una,cioè due,o tre, o tante lacrime.
«Marchu perché piangi?» era Rochi.
«Eclissi di "Luna" no?» mi disse
«Dice che mi ama,ma che vuole altre opzioni, non so!» dissi singhiozzando.
«Uomini.» disse.
«E si è anche dimenticato del mio compleanno perché non mi ha detto niente» dissi ancora singhiozzando
«Mi stai prendendo in giro? Che bastardo nemmeno ti ha detto buon compleanno io stavo per dirtelo!» disse abbracciandomi
«No Rochi anche tu te ne sei dimenticata,ma di te me lo aspettavo nemmeno lo sapevi,ma di lui no non me lo aspettavo,da lui mi fa molto male.» mi abbracciò accompagnandomi in stanza facendomi sedere nel letto.
«Sai che c'è?devi vedere il lato positivo delle cose capisci?se lui si è dimenticato del tuo compleanno è perché si è dimenticato di te! È fatto non ti disperare più per tornarci dimenticalo!»
La guardai male, è seria
«Ah certo tu vuoi che torniate no?»
Sbuffai «Non mi capisci Rochi lascia stare»
«Due anni fa alla mia festa di quindici anni lui mi ha dato il primo bacio..e ora se ne è dimenticato..così,non so non capisco come le cose possano cambiare così tanto..non capisco» dissi
«Cambiamo argomento che potremmo fare per la tua festa eh?»
«Nonono non ne voglio sapere non voglio fare niente » dissi
«Come no? Ti devi mostrare intera! Come se nulla fosse successo!» disse dandomi forza.
«Dai è la tua festa Lali!» disse ancora
«Dai dai dai» iniziò a supplicare
«Ee festa a temaaaa!» andò nel suo armadio e prese una gonnellina rossa è una maglia bianca.
«Festa di rosso! Ti vesti così! Mettimi sulle spalle andiamo in bagno! Ho anche una sorpresa per te in corridoio!»
Diciamo che mi aveva convinta la misi sulle spalle e aprimmo la porta,scesi subito di scatto Rochi dalle spalle,perché davanti a me vidi Luna e Peter seduti per terra che parlavano e ridevano.
«Sarebbero loro la sorpresa?»
«Si,ah cioè loro no,ma eccolo la»
C'era un grande pacco.
«Non te ne eri dimenticata allora!» dissi
«No!»
«Grazie di avermi ricordato!» dissi in modo da farmi sentire da Peter.
Lui si alzò dal pavimento venne verso di me e disse:«Lali Lali..»
«Entriamo e vedo cosa mi hai regalato Rochi!» dissi evitandolo e chiudendo la porta.
In camera ho aperto il pacco,ed era uno stereo,proprio quello che volevo,da parte di Rochi ed Eugenia.
Comunque bando alle ciance alla fine mi sono vestita con quella gonna rossa e la canottiera bianca e andammo con Eugenia a mettere palloncini e a decorare la sala musica per fare la festa,con il mio nuovo stereo aumentai la musica e ci scatenammo tra le note musicali.
«Dai Lali balla scatenati! » urlò Paz (direttrice»
Paz per me è come una sorella c'è sempre per tutti.
Entrarono tutti a farmi gli auguri,Gaston,Nico,Jaime,Pedro,e poi entro anche Peter. Che si mise a fissarmi.
«Paz gli dici che se ne va non voglio che stia qua.» dissi a Paz
«No aspetta per lo meno lascia che ti mostri quello che ti ha comparto.» mi disse.
«Peter è quello che ha comprato non mi interessa è arrivato tardi adesso è finito non se ne è ricordato.»dissi io decisa ma triste.
«No Lali,lui non se ne è dimenticato.»
Peter continuava a fissarmi.
Paz andò ad aprire la porta e da lì entrarono molti ragazzi del MANDALAY che nemmeno conoscevo con grandi cesti di fiori e li misero attorno a me,formando un grande cuore attorno a me.
Mi veniva quasi da piangere rimasi a bocca aperta.
Paz si riavvicinò a Peter e disse:«Lui non se ne è dimenticato è quasi una settimana che ci lavora»
Peter entrò dentro quel cuore,dove stavo io e disse:«Sul serio pensavi che mi fossi dimenticato del tuo compleanno ?»
«no no no, non è che pensavo che te ne fossi dimenticato, però era successo che..» mi interrotte
«Buon compleanno» mi disse sorridendomi.
Abbracciandomi fortissimo.
«Bene adesso che continui la festa!» urlò Paz aumentando la musica di nuovo.
Io e Peter restammo abbracciati per quasi dieci minuti,se fosse per me ci sarei stata tutta la vita.
Poi ci staccammo e mi disse ancora «Come hai potuto pensare che mi fossi dimenticato del tuo compleanno Lali? Sono Peter come potrei farlo? Lo sai che quello è un giorno molto importante per me, e quanto sei importante tu per me.» disse
«Beh sono buona opzione dentro molte no?»
«No,la migliore» disse
Nel frattempo entrò Paz con la torta.
«Forza vieni,vieni ad esprimere il tuo desiderio!»
«Allora..»
«No,non dirli è una cosa privata!» disse Paz
«No privata no! Io voglio che tutti sappiano quali sono i miei desideri.
Per prima cosa desidero con tutto il mio cuore,che Peter e io torniamo ad essere quelli di prima. Seconda cosa voglio che il gruppo cioè il nostro gruppo i Teen si riuniscano,beh forse non l'ho detto ma abbiamo un gruppo dove componiamo e cantiamo,siamo io Peter,Gaston,Eugenia e Nico.
La terza cosa è quella di tornare al vecchio collegio qui non mi piace.» dissi guardando le ragazze e Peter.
Soffiai le candeline,e continuammo a ballare.
Dopo la festa,andai in camera di Peter e lo abbracciai forte forte.
«Grazie.»
Sorrise.
«Me lo potevi dire però ho pensato male di te.» dissi
«Volevo fosse una sorpresa per te!» disse
«Vorrei adesso che esaudiresti un mio desiderio so che non sei un mago ma so che puoi solo tu puoi!» dissi
«Che desiderio quello di riformare i Teen?»
«No.»
«Di tornare al vecchio collegio da Cielo e Nico?»
«No» dissi
Si avvicinò a me,mettendomi i capelli dietro l'orecchio e disse :«Di tornare insieme?»
«Si.»
«Consideralo esaudito» disse
E mi baciò, un bacio lungo,lunghissimo, ci stesimo nel letto continuando a baciarci,lui mi stringeva forte, era questo era questo il Peter di cui mi ero innamorata,non quello indeciso tra Lali o Luna,ma lui quello deciso e determinato.
Mi sono sentita una principessa.
