Quando stavo per uscire dalla stanza mi fermò la direttrice,facendomi rientrare.
«Ragazze allora,come avete visto già dalle uniformi delle vostre compagne di stanza anche voi ne avrete una.» lanciandoci le uniformi.
Io avevo l'uniforme arancione,Eugenia azzurra, e Rochi verde,molto carina l'idea.
Luna uscì fuori dalla stanza. Io decido di seguirla andò fuori,guarda caso c'era Peter..non volevo farmi vedere,quindi mi nascosi dietro una pianta abbastanza robusta.
Li inciampai sopra un ragazzo che a come sembrava spiava anche lui.
«E tu chi sei?» dissi
«Jaime piacere» disse facendomi segno di stare zitta.
«A chi spii?» dissi io tranquilla,
«Alla mia ragazza Luna.» rispose
«Al mio ragazzo Peter che guarda caso gioca e si diverte a palla con Luna» dissi irritata.
Peter e Luna giocavano a palla si rincorrevano e ridevano.
Jaime e io ci guardammo contemporaneamente sorridendo maliziosamente«Andiamo a giocare anche noi» mi disse
Andammo davanti a loro e iniziammo a giocare divertendoci tantissimo.
Ma a Peter e a Luna poco importava.
Io allora,lanciai la palla e andai da Peter.
«Peter che ti succede? Non mi calcoli più» dissi spostandolo e allontanandolo violentemente da Luna.
«Ti sembra giusto cosa hai fatto a Luna?»
«Era un gioco,sai cosa significa Box? Succede. Lei ha colpito forte a me, e io ho ricambiato ed è successo quello che è successo» dissi
Lui annuì.
«Peter non puoi andartene non puoi allontanarti da me,anche tu,io ho avuto solo te nella vita,e lo sai» dissi quasi con le lacrime agli occhi.
Mi abbracciò.
«No tranquilla,non me ne andrò» mi disse stringendomi più forte.
«Ti sta benissimo l'uniforme verde» dissi accorgendomi che anche lui aveva l'uniforme.
«E a te benissimo quella arancione ahah» disse ridendo.
«Ma mi prendi in giro? Si mi stai prendendo in giro che ridi»
«No mio amore no.» mi baciò
«sei sempre bellissima» aggiunse.
Mi girai e Luna e Jaime se ne erano andati.
«Andiamo nel sotterraneo?» dissi
«Si andiamo.»
Il sotterraneo è un posto con una scala circolare,è un posto piccolo con tanta ma tanta pace.
Appena arrivati lì io senza farmi scappare un minuto, dissi:«Peter scusa,pensavo già che volessi stare con Luna»
«Ma no mio amore io ti amo amo te,e lo sai.»
«Però volevo dirti un'altra cosa» dissi
«Dimmi su»
«Chiudi gli occhi» gli dissi
«A volte mi fai paura ahah»
Mi inginocchiai di fronte a lui,tenendoci la mano.
«Apri gli occhi» dissi
«Ti amo,mi vuoi sposare?» dissi.
«No,Lali»
«Come no?» dissi alzandomi violentemente.
«No dico no,io cioè aspetta guarda sono cose da maschi» disse
«Non ti capisco,a parole tue» dissi confusa.
«Chiudi gli occhi e fidati di me»
«Aprili»
Lo ritrovo messo in ginocchio davanti a me,che mi afferrava la mano.
«Ti vuoi sposare con me?» mi disse.
Io guardandolo con stupore annuì quattro volte velocemente,lui si alzò di scatto e mi baciò.
«Ti amo» mi disse
«Anche io»
Qualcosa cadde all'improvviso,noi sobbalzammo in aria.
«Silenzio Luna» erano Jaime e Luna.
«Ah bene bene venite pure a spiarci.»
«No io e Jaime eravamo venuti qui poi abbiamo sentito dei rumori e ci siamo nascosti.» disse Luna con modi sgarbati.
«Va bene andate ciao» dissi
Loro filarono via.
«Lali,non essere così sgarbata con Luna,è una brava ragazza» disse Peter
«Lei è sgarbata con me e io lo sono con lei» dissi sorridendo e poi baciandolo.
«Quindi ci sposiamo?» dissi
«Si,la prossima settimana al comune» sorrise
«Andiamo si è fatto ora di cenare» dissi,correndo via,insieme a lui.
Così io andai nella camera delle ragazze.
«Ragazze io e Peter ci sposiamo.» dissi sorridendo.
Eugenia e Rochi corsero ad abbracciarmi fortissimo,e io ricambiai.
«Sono felice ragazze sono felicissima» gli dissi sorridendo con uno dei miei sorrisi più grandi.
«Lali lo siamo anche noi per te» mi dissero.
Andammo a mangiare e poi di sera,sono uscita con Peter a fare una passeggiata al fiume,e poi mi addormentai come un sasso,pensando che in quel primo giorno erano successe tante cose.
