Penso che in questa società siamo diventati vittime delle etichette e del binarismo.
Sei donna.
Sei uomo.
Sei gay.
Sei transgender.
Sei transessuale.
Sei genderfluid.
Sei lesbica.
Sei bisex.
Sei pansessuale.Non ha senso tutto questo, ormai siamo solo parole non più persone.
Secondo me il genere è una cosa che determina solo cosa c'hai sotto i pantaloni e qualche confomazione fisica. Ma alla fine facciamo parte tutti dell'essere persone.
Cosa dice che un uomo non possa indossare un vestito o una gonna? E una donna non possa indossare uno smoking? Io indosso quello che mi piace, quello che mi sta bene. Non penso ci siano tutte queste differenze. Per non parlare di quando 'quella è una scuola / quello è un lavoro per uomini' o 'l'insegnante è un bel lavoro per una donna', ma cosa! Tutto questo non ha senso.
'I capelli corti sono da maschio o da una lesbica maschiaccia'
'Il rosa è da ragazze e il blu da ragazzi'
'I gay sono effemminati e le lesbiche mascoline'Tutte cazzate.
Questa cosa sta uccidendo la società.
Il nostro genere biologico non ci pone dei limiti.
Il nostro orientamento sentimentale e sessuale neanche.
Ognuno è libero di essere e amare qualsiasi cosa vuole o quante cose vuole.Amatevi, voletevi bene e fregatevene degli ignoranti che vi giudicheranno e vi etichetteranno per il vostro essere.
Amate voi stessi, per quello che siete e sentite di essere e mandate a fanculo chi non vi capisce.Come dice il detto 'il mondo è bello perché vario'.
Non omologatevi, non etichettatevi, fate solo ció che volete fare.
Un bacio.
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Break Free | Diario di un* ragazz*
RastgeleIl racconto di una/o ragazza/o, il racconto di me. Di quella/o ragazza/o che si è sempre sentita/o diversa/o dagli altri, senza sapere quale fosse il motivo. Forse ora l'ha capito. Lei/lui è diversa/o perché non ha barriere; di genere, di mente, di...