inizio anno scolastico

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Chiara

Mi svegliai sentendo la sveglia che continuava a suonare " oggi inizia di nuovo la scuola " pensai sbuffando leggermente, così la spensi e mi alzai, andando verso il bagno e mi feci una doccia veloce e indossai un top, così mi diressi in cucina mi serviva un caffè. Appena andai iniziai a preparare la colazione, compreso il caffè, dopo dieci minuti vidi uscire dalla sua stanza Marta era ancora mezza addormentata. É una ragazza dolce, anche se un pò timida, ma molto socevole, era divertente infatti non rinunciava mai ad una uscita tra amiche. Era fantastica, capelli rossi e occhi azzurri molto chiari,grigi come ghiaccio. Le sorrisi e gli misi del caffè in una tazza passandogliela, << giorno >> dissi, << mm >> disse ancora con gli occhi socchiusi, ci sedemmo entrambe sui sgabelli vicino al bancone, bevendo il caffè << ehi! buon giorno >> disse aprendo gli occhi, dopo un paio di sorsi di caffè, scoppiai a ridere << certo tesoro, buon giorno >> dissi e scossi la testa, continuando a ridere. Lei sbuffò << capiscimi, senza caffè non connetto >> disse, poi continuò << ma non si sono ancora alzate, Benedetta e Giorgia >> disse guardando le loro stanze, << se vuoi provaci tu, io ci rinuncio >> dissi alzando le mani, erano tremende la mattina non si volevano mai alzare. Lasciai a lei il privilegio di andarle a svegliare, non la vidi entusiasta di questo.

Marta

Quando Chiara mi disse che avrei dovuto svegliare io Benedetta e Giorgia sbuffai " no, perché? " pensai demoralizandomi, appoggiando la tazza di caffè sul bancone. Quando la guardai lei mi fissava, cercava di convincermi, guardandomi negli occhi. Era una splendida ragazza bionda con gli occhi verdi, molto dolce, adorava anche scatenersi e divertirsi. Mi alzai << Uffa! ok >> dissi andando verso la camera di Giorgia. Appena entrai sentii la sveglia suonare, la vidi lamentarsi e lanciare il cuscino contro la sveglia facendola cadere a terra. Mi avvicinai raccogliendo il cuscino, << Giorgia dai alzati, vuoi fare tardi anche il primo giorno di scuola >> dissi mettendo una mano sulla sua spalla e la scossi cercando di svegliarla. Lei si lamentava << oh! Marta dai, cinque minuti >> disse girandosi. Era una ragazza adorabile, mora con gli occhi azzurri, adorava le sfide e divertirsi. La guardai " ma che barba, se non si alza subito la prendo a cuscinate " pensai irritata, << sai che non ti conviene mettermi alla prova >> dissi sorridendo sfidandola, la vidi svegliarsi sedendosi sul letto << Uffa! Ecco sono sveglia >> disse sbuffando, << non fare così, dai che Chiara ha già preparato la colazione >> dissi informandola, la vidi alzarsi subito " certo, quando si tratta di mangiare " pensai, e la vidi andare in cucina. Sorrisi era assurda, " sotto a chi tocca " pensai andando verso la stanza di Benedetta. Quando la vidi mi scappò un sorriso, sembrava un angioletto, dormiva ancora e abbracciava il cuscino. Era davvero incredibile, aveva i capelli rossi come il fuoco e gli occhi verdi, era davvero un peperino, forte, spiritosa, era un genio con il computer e il cellulare, era fenomenale. Mi avvicinai mettendomi sul letto e iniziai a saltare, << Benedetta! forza sveglia >> dissi alzando la voce, lei spalancò gli occhi << cavolo Marta! >> disse stuffa, << giorno >> dissi sorridendo, la vidi alzarsi " oh oh " pensai facendo qualche passo indietro, << stavo facendo un sogno bellissimo >> disse nervosa, io mi avvicinai alla porta correndo in cucina. Lei mi rincorse, io mi nascosi dietro Chiara, che appena ci vide sbuffò << finitela dai! E fate colazione che e già tardi >> disse guardando l'orologio. Spostai leggermente la testa, guardando dolcemente Benedetta << scusa non ti svegliavi, comunque che stavi sognando? stavi abbracciando quel cuscino in un modo >> dissi curiosa avvicinandomi a lei, << ok, ti perdono, purtroppo era solo un sogno >> disse leggermente amareggiata.

Benedetta

Quando Marta mi svegliò, in quel modo mi innervosi, la volevo uccidere stavo facendo un sogno bellissimo, la rincorsi fino in cucina ma Chiara mi ammonì. Così mi sedetti e mi consolai facendo colazione. Chiara era un fenomeno in cucina, l'adoravo per questo, Marta mi guardò dolcemente scusandosi, e mi chiese cosa stavo sognando " oh dio! Sogno, sogno, magari fosse stato vero " pensai sognando ad occhi aperti. Si sedette affianco a me, e mi sorrise << dai stava sicuramente sognando di nuovo.. >> diceva Giorgia con una vocina, che mi dava leggermente fastidio, << Uffa Giorgia!, comunque si stavo sognando lui >> dissi sospirando e sorrisi. Sentii le altre sorridere, << ti fissi troppo >> disse Chiara, << invidiosa, solo perché non l' hai sognato tu >> dissi fissandola, << non sono invidiosa, ma non mi stancheró mai di vederlo, approposito stasera fa vero? >> mi chiese Chiara, << si, >> dissi sorridendo. Il nostro appuntamento fisso, davanti alla tv su italia1, tutte noi adoravamo the vampire daires, ma io adoravo Damon era così sexy. Era quello che avevamo in comune, oltre ad amare le feste ed uscire insieme ci divertivamo tantissimo insieme. Continuammo a scherzare, ma vedendo l'orario ci alzammo andando a cambiarci era tardissimo.

L'amicizia cambia tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora