giorno di scuola interessante

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Benedetta

Appena tornammo a casa per vedere l'episodio di the vampire daires, io non riuscì a seguire molto. Non riuscivo a smettere di pensare a quello Stronzo, " come fa un ragazzo così carino ad essere così insopportabile, mi ha dato della ragazzina avrei voluto ucciderlo " pensai, dopo i miei pensieri si bloccarono verso il professore, " Wao! il prof come era gentile e dolce, mi impegnerei ma con lui non di certo nello studio " pensai sorridendo, " ma sembrava volesse aiutarmi, ma da cosa? Forse da quel tipo, deve essere molto pericoloso, non avevo mai visto il prof così arrabbiato e nervoso " pensai ero molto confusa, soprattutto curiosa. Anche se mi sembra molto protetivo verso Stefy, forse stanno insieme lei é una ragazza bellissima. Non sapevo che pensare, ero troppo confusa. Dopo guardai anche io la tv, era una puntata epica, ci arrabbiammo tutte quando fini, perché volevamo sapere il seguito. Appena finii andammo tutte a dormire, quando mi sdraiai mi addormentai subito.

Chiara

Passarono molti giorni, Ary e Stefy erano simpaticissime, ci vedevamo spesso e uscivamo ogni tanto insieme. Un mattina mi svegliai sempre al solito orario, appena andai in cucina per preparare la colazione vidi Benedetta gia sveglia aveva appena fatto il caffè. Mi strofinai gli occhi, << impossibile, sto sognando >> dissi con ironia, la vidi sbuffare << buon giorno, non essere così stupita non ti và il caffè? >> disse passandomi una tazzina, gliela levai di mano << certo, ma adesso lasciami preparare la colazione >> dissi avvicinandomi a lei, lei alzò le mani << certo, prego, io non riesco a fare neanche dei toast bruciati >> disse spostandosi, io scoppiai a ridere. Così appena preparai tutto, guardai Benedetta << oggi tocca a te >> dissi indicando con la testa le stanze delle altre. << ma dai, non sarà mica così complicato >> disse, " certo come no! " pensai << vai provaci >> dissi. Così andò prima da Giorgia, io mi sedetti e bevvi il caffè, dopo sentii il timer del forno " la colazione é pronta " pensai. Non vidi arrivare nessuno " no, non mi dire che anche lei si é addormentata " pensai. Andai verso la stanza di Giorgia per vedere, e vidi Benedetta che scuoteva Giorgia ma lei non si svegliava. Benedetta mi vide, << ti prego dimmi che io non faccio così >> disse guardandomi, io scoppiai a ridere << tu sei peggio, spostati ci penso io >> dissi e lei si allontanò, mettendo le braccia conserte fissandomi. Non pensava che potessi farcela, io sospirai facendomi superiore, mi avvicinai al suo letto, presi le coperte e le tirai forte e la buttai a terra, Giorgia si alzò di scatto << ma porca.. >> disse arrabbiata, ma la bloccai << forza alzai, sono pronti i cornetti >> dissi, lei prima mi fulmino con lo sguardo, ma dopo il suo sguardo si fece più dolce << ok, ma la prossima volta un pò di delicatezza >> disse mentre corse in cucina, mi girai verso Beni, che mi fissò spalancando gli occhi e tornammo in cucina. Dove vidi che anche Marta si era svegliata << Chiara hai svegliato tu Giorgia vero? Ho sentito un forte rumore >> disse e io annui, << si >> disse Giorgia toccandosi la schiena, scoppiammo a ridere così mangiammo i cornetti, appena finimmo ci andammo a cambiare e uscimmo andando verso scuola.

Ary

Passarono alcuni giorni dopo quella sera al pub, Anton non si fece più vedere ma con Chiara, Benedetta, Marta e Giorgia ci vedevamo spesso, diventammo molto amiche. Appena mi svegliai, andai in cucina e preparai il caffè, dopo poco mi raggiunse Stefy, << allora ancora ti va di parlare? >> dissi passandole una tazza, la vidi sbuffare << Ary ti prego non di prima mattina, sai quello che é successo >> disse sbuffando bevendo il caffè, si loro stavano insieme ma lui la torturava e la trattava in modo immaginabile, feci di tutto per allontanarlo da lei. La guardai dolcemente << si ricordo, ma adesso mi dici cosa vuole? >> dissi, lei sospiro << come faccio ha saperlo? >> disse esasperata andando in camera sua. Scossi la testa, era testarda così andai in camera, mi feci una doccia veloce, indossai dei jeans con una maglia nera, mi sistemai i capelli, e andai in cucina dove mi aspettava Stefy. Uscimmo velocemente di casa andando verso scuola. Lei mi guardò << allora visto che vuoi parlare, parliamo di Erica >> disse sorridendo, " ah carina! Uffa! non rompere " pensai, girandomi. La sentii ridere << certo, tu vuoi che io parli, quando tu non lo fai >> disse, in quel momento ci si avvicinò Mick << ragazze come va sta mattina? >> disse guardandoci, << bene >> dissi mentre vidi Stefy sbuffare << non cominciare Mick >> disse Stefy nervosamente. Nel frattempo vidi arrivare Chiara, Marta, Benedetta e Giorgia che si avvicinarono salutandoci.

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