Chapter 5

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Hermione
Mi ribbolliva il sangue... io con il furetto demente platinato, colui che mi ha insultata per tutti questi anni, per cui ho pianto per tutti questi anni, per cui soffrivo.
Ma la McGrannit, brava strega megerena mettimi con quello...
Hermione calmati, il raziocinio prima di tutto, farete dei patti, e se luo rimane come è useremo gli schiantesimi, in duello sono più brava io quindi vincerei comunque.
Sai cervello, mi fa bene parlare con te.
Quando ritornai in carrozza avevo tutti gli occhi puntati addosso, due più di tutti...

Ronald
Fu Harry il primo a rompere il ghiaccio, non so come, visto che i suoi occhi spruzzavano odio riscaldando fin troppo la cabina.
Harry: Allora-disse prolungando la O-ti ha messo in punizione Herm?- Si fermo quando vide Hermione scuotere la testa per negare.
Nella sua calma c'era qualcosa di terrificante... ciò non toglieva che era bellissima, un angelo caduto dal cielo, ora un po' idemoniato, ma stupenda

Hermione
Risposi al mio migliore amico in tono pacato, tranquillo, troppo tranquillo, metteva i brividi persino a me, l'artefice di quei suoni:- Sono state eletta Caposcuola- Ci fu un fracasso infernale, tutti a congratularsi,a pensare a quante ne avrei potute far passare alle serpi, e pi aggiunsi- Dovro passare 3 ore al giorno, tolti il sabato e la domenica, con Malfoy, per conoscersi meglio e 1 per le ronde notturne- Il silenzio fu asdordante il volto dei presenti in 2 secondi si tramutò in una faccia buia, rammaricata. Harry mi invitò a sedersi vicino a lui e mi abbracciò, mentre il treno continuava la sua strada

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