Tenevo gli occhi chiusi cercando di riaddormentarmi ma grazie ad uno strano fastidio al naso non ci riuscivo. Aprì gli occhi e la luce che fuorisciva dalla finestra mi accecò. Senza occhiali vedevo tutto sfocato e solo quando una massa crespa di ricci si mosse sopra il mio petto rammendai la sera prima. Io e lui abbiamo dormito insieme come quando eravamo piccoli. L'ho consolato per dieci minuti e poi si era addormentato sul mio petto. Era veramente debole e sfinito dal giorno prima. Spostai la sua testa dal mio petto al cuscino affianco.
Mi alzai pensando di trovare le mie pantofole ai piedi del letto ma non le trovai. Inizai a cercarle da tutte le parti. Alla fine le trovai sotto la scrivania,mi infilai sotto per prenderle con le mie mani. Quando ci riuscì alzai la testa e andai a sbattere contro la lastra di vetro.Merda che male...porca puttana. Mi morsi il labbro per non urlare dal dolore.Perchè tutte a me? Adesso mi uscirà un bernoccolo enorme.《Hey ma che stai combinando?》
Una voce profonda e roca mi distrasse dai bestemmiamenti che stavo dando alla povera scrivania
《No niente sono andata a sbattere con la testa》
Harry si alzò subito dal caldo letto e venne vicino me con la faccia di chi ha visto un unicorno volare.
《Oddio ti fa male? Se vuoi prendo del ghiaccio》Che cucciolo che è mio fratello.
《Harry non ti preoccupare,non ho niente...tu piuttosto come stai?》
Non voglio che mio fratello stia male e non voglio che si incolpi per cose che non ha fatto. Mi dispiace per questa ragazza ma per Harry è il momento di andare avanti ed io lo aiuterò più che posso.
《Oh bhe molto meglio...sai mi sento rinato. Grazie Shan è tutto merito tuo》
Disse per poi abbarcciarmi.
《Non so che farei senza di te》
Lo srtinsi ancora di più per fargli capire che su me poteva contare.
《Neanche io fratellone》
Mi staccai dal suo corpo per poi andare in cucina per preparare la colazione. Feci il becon (non so se si scrive così) e le uova. Intanto Harry entrò in cucina vestito e profumato. Si sedette sullo sgabello e appoggiò le braccia sulla piccola isola della cucina.
《Shan...》
Mi girai per guardarlo e gli feci un cenno con la testa per farlo continuare.
《Ma ieri non era il tuo ultimo giorno di ferie?》
《Si perc... o cazzo》
Lasciai tutto quello che stavo facendo e guardai l'ora.
9:43. MERDA.
Mi vestì di fretta e uscì di casa senza salutare Harry. Inizai a correre,maledetta metro perchè sei guasta proprio oggi. Chiamai un taxi e mi feci accompagnare.
Arrivata lì lanciai i soldi praticamente il faccia al taxsista ed entrai dentro.
*******
《Lo so signor McDriver non succederà più》
Ero nell'uficio di Jake,il mio capo. Stiamo quì da più di mezz'ora e io non stó facendo altro che scusarmi. Guardai i suoi denti gialli che pronunciarono le parole che distrussero tutte le mie speranze.
《 Siete licenziate tu e la tua amica, ne ho abbastanza.》
《Non posso accettare una cosa del genere nel mio negozio,sei venuta con quasi tre ore di ritardo dopo che ti ho permesso quei giorni di ferie. Invece la tua amica non si è degnata prorio di venire.》
Mi alzai dalla sedia intenta ad uscire ma poi qualcosa dentro di me scatto come una molla quando viene tirata troppo. Mi girai ed andai verso di lui. Sbattei la mano sulla sua stupida scrivania di legno.
《Sa che le dico? Si vada a farsi fottere. Mi ha licenziata perchè ho fatto per una fottuta volta un ritardo dopo che mi ha permesso quegli insulsi giorni di ferie. Sa,la mia amica ha fatto bene a non presentarsi proprio era meglio che facevo come lei. La verità è che sfoghi la tua rabbia e malinconia della tua vita sul questo fottuto lavoro e sulle persone che ci lavorano. É facile scaricare la rabbia sui ragazzi di 20 anni che hanno bisognio di soldi. Quindi se vuole sfogare la rabbia si faccia qualche sega.》Con questo uscì dal suo ufficio. Vidi Matt e Luke che origlivano "ma questi non tengono niente da fare?". Gli lanciai un occhiataccia prima di dirigermi verso casa. Ogni passo che facevo mi rendevo conto della cazzata che avevo fatto e me ne pentivo ancora di più. MERDA. Andai dritta a casa sperando di trovare lì Ariana, io e quella ragazza dovevamo fare un bel discorso. Salì le scale del mio palazzo con molta velocità, tanto che arrivai d'avanti alla porta del mio appartamento completamente sudata e con il fiatone. Entrai. Iniziai ad urlare il nome della mia migliore amica hai quattro venti. Andai in salone come una furia aspettandomi di vedere Ariana addormentata sul pavimento ma quello che vidi era Harry che guardava Robert e un altro ragazzo vagamente familiare con una faccia imbarazzata. PRIMO:era tutta sudata e puzzavo SECONDO:Sembravo una pazza isterica e TRE: Il ragazzo sconosciuto era davvero sexi. Harry si degnò di dire una parola solo dopo due minuti.
《Hay sorellina, come è andata con il tuo capo?》
Seriamente? Tra tutte le fottute cose che mi poteva chiedere proprio questa?
《Oh bene, tutto a posto》
Dissi facendo uno dei più finiti sorrisi che erano nel mio repertorio. Naturalmente però mio fratello si accorse che stavo mentendo.
《Shan cosa nascondi dietro quel sorriso?》
Perchè a me? Sospirai pensatemente e ritornai seria.
《Da dove dovrei iniziar...allora vediamo...questa mattina sono stata licenziata dal lavoro che mi permetteva di sopravvivere, non trovo più Ariana, sono incazzata nera con lei perchè se oggi veniva a lavoro almeno lei non avrebbe perso il posto è così io averei avuto il tempo di trovarne un altro ma non è successo, quindi stò nella merda fino al collo e infine la ciliegina sulla torta mi stà per venire un esaurimento nervoso perchè dovrei studiare ed impegnarmi per la scuola ma non posso perchè i libri costano un botto di soldi e sono troppo orgogliosa per chiedere soldi a te》Finì il mio discorso facendo rimanere tutti a bocca aperta.
Spazio mio♤♡♢♧
Salve ragazze ecco il capitolo spero vi piaccia.
Mi volevo scusare per il ritardo...quindi SCUSATE.OGGI NON HO MOLTO DA DIRE QUINDI PASSO SUBITO ALLA PUBBLICITÀ, MI DITE PERCHÈ STÒ SCRIVENDO IN GRANDE? AH GIUSTO MI SCOCCIO DI METTERE PICCOLO HAHAHA OK BASTA
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Infinity《Zayn Malik》♥
Fanfiction《Voglio fare l'amore con te prima che il cielo ci cadi a dosso》