Ci siamo, oggi è un giorno fantastico: è sabato e le università sono chiuse. Oggi non ho molto da fare, anzi si può dire nulla. Decido di fare colazione in tarda mattinata (mi concedo qualche ora di sonno in più, che non guasta mai) e di guardare un po' di TV. Passo la mattinata così, a girovagare per casa.
Arriva presto, molto presto, il momento del pranzo, ma io non ho tanta fame (sapete, una tazza di latte ed un cornetto al cioccolato inzuppato si fanno sentire anche dopo ore di digiuno) e mangio quel poco che mi basta (solo qualche cannellone, ma niente di più). Mi alzo dalla tavola e mi squilla il telefono: è Ferd che mi invita ad andare a casa sua (stavolta i passi sono più di cinque per la pesantezza) per farci una partita di poker; io accetto volentieri.
Vado a casa di Ferd e c'è anche Lud, ci salutiamo come se fosse la prima volta che ci vediamo e, tra una chiacchiera ed un'altra, Ferd prende la valigetta con le carte e le chips e mi dice:
FERD: "Te la ricordi?"
IO: "Certo, la comprammo assieme tanto tempo fa; che ricordi!!!"
Iniziamo a giocare, ma non giochiamo la variante Texas Hold'Em, ma una variante che non giocavamo da anni: Poker "all'italiana". Nel frattempo arrivano i genitori di Ferd e Lud e mi salutano; notano con grande soddisfazione che ci stiamo divertendo a giocare e mi invitano a rimanere lì a mangiare qualcosa (ancora? Penso tra me e me; qua si rischia di esagerare col peso, ma accetto comunque di rimanere).
Nel bel mezzo della partita, si sente il campanello suonare. Ferd fa interrompere la partita e si reca a vedere chi è. Entrano dentro due ragazze che non conosco. Lud si alza anche lui: Ferd ne bacia uan, Lud ne bacia un'altra e capisco su per giù che si trattano delle rispettive fidanzate.
Si avvicinano al tavolo e prende la parola Ferd.
FERD: "Dave, ti presento Amely, la mia fidanzata; Amely, ti presento Dave, il mio amico d'infanzia"
IO: "Piacere di incontrarti Amely"
Adesso tocca a Lud.
LUD: "Dave, ti presento Hannah, la mia fidanzata; Hannah, ti presento Dave"
IO: "Piacere di incontrarti Hannah"
(Purtroppo ci è mancata la fantasia in questo discorso; è stato tutto troppo standard)
Le ragazze dicono: "Ma cosa state facendo?". Loro rispondono: "Stiamo giocando a poker". Ribattono: "Vogliamo giocare anche noi, ma non sappiamo giocare"
Tra me e me penso che non lo sanno giocare e vogliono comunque giocare; va bene sarà anche più facile eliminarle, anche perché scommetto che non sanno mantenere nemmeno le carte in mano.
Prima di farle giocare, ci tocca spiegare tutta la procedura, le regole e la scala gerarchica dei punti e di come si compongono; noto Amely che ascolta con attenzione ed Hannah che prende appunti e penso: "Cavolo, ora mi devo preoccupare anche di loro; hanno un livello altissimo di attenzione, ma andiamoci con cautela".
Dopo aver spiegato il tutto, Ferd dichiara che questa è una partita valida per un torneo interno amichevole fra di noi; benissimo, ora la partita ha ancora più senso ed iniziamo a giocare. Già nelle prima mani, mostro a tutti la mia abilità, ovvero il bluff, tanto è vero che le ragazze iniziano ad innervosirsi perché loro avevano un bel punto contro uno peggiore che si è aggiudicato il piatto, specie Hannah.
Arriviamo nel bel mezzo della partita, rimango un po' corto ed avevo una coppia di Jack e faccio ALL IN; Ferd e Lud passano, Amely aveva passato già prima, ma Hannah decide di venirmi a vedere. Allo scambio delle carte, mi esce un altro Jack e dico tra me e me: "E' fatta!!!".
Showdown!!!
IO: "Tris!!!"
HANNAH: "Di cosa?"
IO: "Di Jack"
HANNAH: "Mi dispiace, io di Queen"
(Ma porca di quella grandissima tro..ta, sempre con tris di Jack devo perdere, e che miseria è mai questa).
La partita, alla fine, la vince Ferd, ma la rivalità tra me ed Hannah è solo all'inizio. Saluto tutti, perché devo andare.
Si fa sera, c'è la partita della mia squadra del cuore: il Milan. Stasera non esco: partita, pizza e birra e Forza Milan!!!
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ALL-IN: This is my Life!!!
Historia CortaSalve a tutti. Questa storia (che è un misto tra fantasia e realtà) parla di un ragazzo universitario come tutti gli altri. Lui è appassionato di un gioco di carte famosissimo al mondo: il poker (variante Texas Hold'Em). Nel corso delle sue avventur...