La prima cosa che feci all'inizio del decimo giorno fu accertarmi che Ally respirasse ancora.
Lo faceva, così che lasciai scappare un triste sospiro di sollievo.
Non mi piaceva sapere che era viva.
Io volevo che smettesse di soffrire.
-Puoi andare a cercarmi qualcosa da bere?- Chiese Ally. Non aveva dormito neanche un po', e dai suoi occhi arrossati e dal suo viso pallido potevo notarlo. -Mi si è seccata la gola-
Non potetti rifiutare, ne aveva bisogno.
Uscì dalla stanza, andai fino al solco ''Cibo'' e chiesi dell'acqua per la mia amica, per la quale gli uomini mi diedero in fretta.
Quando tornai mi intenerì vedendola accarezzare i capelli di Dinah, Normani e Lauren che ancora dormivano. Mi ricordò molto mia madre, che lo faceva con me e mia sorella quando avevamo paura durante le notti.
Mi avvicinai a lei e la aiutai a prendere l'acqua, le sue mani tremavano a causa della febbre e i suoi costanti attacchi di tosse non le permettevano di fare questa semplice azione da sola.
Cercai anche di farla bere lentamente per far si che l'acqua non si versasse sulle sue pallide labbra, non ci riuscì. Gocce d'acqua mischiate col sangue, caddero sul letto e sui suoi vestite, ma non le importò.
-Grazie- Mi disse dopo aver finito di bere.
-Non devi farlo- Fu tutto quello che le dissi prima di abbracciarla.
Poco a poco le altre si alzarono.
La prima fu Normani, dopo Lauren e finalmente Dinah, alla quale dovetti quasi colpirla per farle aprire gli occhi.
-Possiamo uscire a mangiare?- Ci chiese Ally una volta che tutte fummo sveglie.
Cercai di dirle che lei era debole e qualsiasi movimento avrebbe potuto affogarla. Cercai di persuaderla per farla mangiare lì.
Ma lei rifiutò.
Non voleva credere che sarebbe stata inutile nei suoi ultimi momenti di vita.
Andammo lentamente fino al salotto.
Dinah e Lauren la aiutarono a camminare, non poteva farlo sola, e Normani e io andammo a prendere i piatti col cibo per poi portarglieli.
Ci diedero i Waffles, Ally li amava, e mi fece piacere sapere che era felice di ricevere qualcosa di così semplice come quello.
-Sono deliziosi- Disse quando Normani portò il primo pezzo alla sua bocca. Le sue mani tremavano, non poteva mangiare sola. -Vi giuro che se muoio in questo preciso momento, lo farò felice-
Ci piaceva sapere che stava passando degli ultimi buoni momenti.
-Ricordi quella volta, quando mi hai aiutato ad avere un appuntamento con Troy?- Chiese la piccola a Dinah con gli occhi cristallini.
-Certo- Rispose con un sorriso malinconico. -Dovetti uscire con il suo amico per un anno. Grazie. Fu orrendo-
-Grazie per averlo fatto- Mormorò. -Grazie per avermi aiutato a trovare l'amore, Dinah-
La mia amica non disse nulla. Se ne andò.
Credo che fu troppo per lei.
-Mani- Sussurrò, ora guardando la nostra muta amica. -Grazie per ascoltarmi e capirmi. Grazie per essere venuta nella mia stanza un paio di notti fa e avermi permesso di sfogare senza rimproverarmi nulla.. Grazie per essere un'amica fedele... Mani. Credo che vali più di tutti i diamanti dell'universo-
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Virus Letal- Traduzione ita.
FanfictionTraduzione della storia spagnola di @CamrenIsMyOTP. "-Morirò- Accettai con tristezza -Loro moriranno- Continuai. E non ho mai sentito un groppo in gola come quello quando finalmente dissi: -Tu morirai-"